Gli inibitori della β-defensina 37 sono composti chimici progettati per interagire specificamente con la β-defensina 37, un membro della famiglia delle defensine, peptidi antimicrobici. Questi inibitori operano tipicamente legandosi ai siti attivi o di legame della β-defensina 37, interrompendo la sua funzione biologica. Le defensine, compresa la β-defensina 37, sono piccoli peptidi ricchi di cisteina che svolgono un ruolo cruciale nella modulazione della risposta immunitaria e della difesa microbica. Strutturalmente, la β-defensina 37 è caratterizzata da residui di cisteina conservati, che formano ponti disolfuro, stabilizzando la sua struttura tridimensionale. Gli inibitori che hanno come bersaglio la β-defensina 37 sono generalmente progettati per interferire con queste regioni strutturali o funzionali, spesso imitando i substrati naturali o bloccando i domini di interazione critici essenziali per la sua attività molecolare. Questi inibitori sono tipicamente studiati attraverso tecniche di biologia strutturale come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, che consentono una visualizzazione dettagliata delle interazioni tra la β-defensina 37 e i suoi inibitori. Dal punto di vista chimico, gli inibitori spesso comprendono piccole molecole, peptidi o analoghi sintetici in grado di colpire con precisione i domini idrofobici e idrofili della β-defensina 37. Possono anche utilizzare moti specifici per il blocco delle interazioni. Possono anche utilizzare specifiche società in grado di formare legami idrogeno o interazioni idrofobiche con i residui chiave della β-defensina 37, compromettendone l'integrità strutturale. Inoltre, tali inibitori potrebbero modulare il ripiegamento della β-defensina 37 o interrompere la formazione dei suoi ponti disolfuro. Questi meccanismi fanno sì che la β-defensina 37 non possa svolgere le sue normali funzioni biologiche, con conseguenti cambiamenti nelle sue interazioni molecolari. Lo sviluppo di questi inibitori prevede processi rigorosi di screening ad alto rendimento, studi di docking computazionale e analisi della relazione struttura-attività (SAR) per garantire la selettività e la specificità della loro affinità di legame alla β-defensina 37.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Veliparib | 912444-00-9 | sc-394457A sc-394457 sc-394457B | 5 mg 10 mg 50 mg | $178.00 $270.00 $712.00 | 3 | |
Inibitore di PARP che interrompe la riparazione del DNA. Veliparib inibisce indirettamente la β-defensina 37 interferendo con il percorso di risposta al danno al DNA, influenzando la regolazione della trascrizione della β-defensina 37 in condizioni di stress cellulare. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
Inibitore PI3K che interrompe il percorso PI3K/AKT. La wortmannina ostacola indirettamente la β-defensina 37, in quanto la segnalazione PI3K/AKT è implicata nella regolazione della trascrizione della β-defensina 37 attraverso la modulazione di specifici fattori di trascrizione. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Inibitore della JAK che ha come bersaglio la segnalazione JAK-STAT. Ruxolitinib sopprime indirettamente la β-defensina 37, poiché la via JAK-STAT regola la trascrizione della β-defensina 37 attivando le proteine STAT. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
Inibitore della calcineurina che influenza il percorso NFAT. La ciclosporina A inibisce indirettamente la β-defensina 37 bloccando l'attivazione di NFAT, un regolatore chiave della trascrizione della β-defensina 37 in risposta a vari stimoli. | ||||||
Selumetinib | 606143-52-6 | sc-364613 sc-364613A sc-364613B sc-364613C sc-364613D | 5 mg 10 mg 100 mg 500 mg 1 g | $28.00 $80.00 $412.00 $1860.00 $2962.00 | 5 | |
Inibitore di MEK che influenza il percorso MAPK/ERK. Selumetinib influenza indirettamente l'espressione della β-defensina 37 interrompendo la via MAPK/ERK, che modula la trascrizione della β-defensina 37 attraverso specifici effettori a valle. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
Inibitore di JNK che influenza il percorso AP-1. SP600125 ostacola indirettamente la β-defensina 37, in quanto il fattore di trascrizione AP-1, a valle di JNK, è coinvolto nella regolazione trascrizionale della β-defensina 37. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Inibitore HDAC che modula la struttura della cromatina. Vorinostat sopprime indirettamente la β-defensina 37 alterando l'acetilazione degli istoni, influenzando l'accessibilità del gene β-defensina 37 per la trascrizione. | ||||||
XAV939 | 284028-89-3 | sc-296704 sc-296704A sc-296704B | 1 mg 5 mg 50 mg | $35.00 $115.00 $515.00 | 26 | |
Inibitore della via Wnt/β-catenina. XAV939 inibisce indirettamente la β-defensina 37, in quanto la via Wnt/β-catenina è implicata nella regolazione dell'espressione della β-defensina 37, modulando l'attività di specifici fattori di trascrizione. | ||||||
Deferoxamine mesylate | 138-14-7 | sc-203331 sc-203331A sc-203331B sc-203331C sc-203331D | 1 g 5 g 10 g 50 g 100 g | $255.00 $1039.00 $2866.00 $4306.00 $8170.00 | 19 | |
Inibitore di HIF-1α che influisce sul percorso dell'ipossia. La deferoxamina sopprime indirettamente la β-defensina 37, in quanto l'HIF-1α aumenta la trascrizione della β-defensina 37 in condizioni di ipossia e l'inibizione dell'HIF-1α interrompe questo meccanismo di regolazione. | ||||||
Eprosartan | 133040-01-4 | sc-207631 | 10 mg | $166.00 | 1 | |
L'inibitore del TLR4 influisce sulla via di segnalazione del TLR4. CLI-095 ostacola indirettamente la β-defensina 37, in quanto l'attivazione del TLR4 è nota per regolare l'espressione della β-defensina 37 attraverso le cascate di segnalazione NF-κB e AP-1. | ||||||