Date published: 2025-12-20

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β-defensin 128 Inibitori

I comuni inibitori della β-defensina 128 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, lo zinco CAS 7440-66-6, la L-arginina CAS 74-79-3, il cloruro di magnesio CAS 7786-30-3, il cloruro di calcio anidro CAS 10043-52-4 e il butirrato di sodio CAS 156-54-7.

Gli inibitori della β-defensina 128 sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività della β-defensina 128, un piccolo peptide antimicrobico cationico. Le β-defensine sono un sottoinsieme della famiglia delle defensine, note per le loro proprietà antimicrobiche ad ampio spettro, e svolgono un ruolo critico nel sistema immunitario innato di molti organismi. La β-defensina 128, in particolare, si distingue per la sua struttura unica, che consiste in un caratteristico β-foglio stabilizzato da legami disolfuro. Questi legami conferiscono stabilità alla molecola, anche in condizioni ambientali difficili, permettendo alla β-defensina 128 di interagire efficacemente con le membrane microbiche. Gli inibitori di questa defensina mirano a interrompere la sua integrità strutturale o a interferire con la sua interazione con le superfici delle cellule microbiche, modulando così la sua funzione. Questi inibitori sono spesso progettati per legarsi specificamente a residui chiave della molecola della β-defensina 128, alterando la sua attività complessiva senza influenzare altri membri della famiglia delle defensine.Da un punto di vista chimico, gli inibitori della β-defensina 128 sono tipicamente piccole molecole o peptidi che hanno un'elevata affinità per regioni specifiche della molecola della β-defensina. Queste regioni spesso includono i siti di legame critici per la sua funzione antimicrobica, come le aree cariche positivamente che interagiscono con i componenti carichi negativamente delle membrane microbiche. Bloccando questi siti di interazione, gli inibitori possono impedire alla β-defensina 128 di legarsi efficacemente alla parete cellulare microbica e di permeabilizzarla. Inoltre, gli inibitori possono agire alterando la conformazione della β-defensina 128, portando a una riduzione della sua stabilità strutturale o della sua capacità di formare la caratteristica configurazione β-sheet. Alcuni inibitori interagiscono anche con ioni metallici o cofattori che sono essenziali per la stabilità e la funzione della β-defensina 128. La progettazione di questi inibitori richiede una profonda comprensione della struttura tridimensionale della proteina e della dinamica molecolare, spesso affidandosi a tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X o la modellazione molecolare.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Gli ioni di zinco possono stabilizzare la struttura delle defensine, migliorando la loro capacità di interagire con le membrane microbiche, con conseguente aumento dell'attività.

L-Arginine

74-79-3sc-391657B
sc-391657
sc-391657A
sc-391657C
sc-391657D
5 g
25 g
100 g
500 g
1 kg
$20.00
$30.00
$60.00
$215.00
$345.00
2
(0)

Come donatore di carica positiva, l'arginina può migliorare il legame delle defensine con le membrane microbiche caricate negativamente.

Magnesium chloride

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sc-255260B
sc-255260
sc-255260A
10 g
25 g
100 g
500 g
$27.00
$34.00
$47.00
$123.00
2
(1)

Il magnesio può essere un cofattore in molte reazioni enzimatiche, potenzialmente in grado di potenziare la funzione antimicrobica delle defensine.

Calcium chloride anhydrous

10043-52-4sc-207392
sc-207392A
100 g
500 g
$65.00
$262.00
1
(1)

Gli ioni calcio potrebbero stabilizzare la struttura della defensina, promuovendo l'oligomerizzazione essenziale per la rottura della membrana microbica.

Sodium Butyrate

156-54-7sc-202341
sc-202341B
sc-202341A
sc-202341C
250 mg
5 g
25 g
500 g
$30.00
$46.00
$82.00
$218.00
19
(3)

Inibitore dell'istone deacetilasi che può portare al rimodellamento della cromatina, potenzialmente aumentando l'espressione e l'attività delle proteine antimicrobiche.

Glycyrrhizic acid

1405-86-3sc-279186
sc-279186A
1 g
25 g
$56.00
$326.00
7
(0)

Modulando le risposte immunitarie, la glicirrizina potrebbe aumentare l'espressione di peptidi antimicrobici come le defensine.

Cholecalciferol

67-97-0sc-205630
sc-205630A
sc-205630B
1 g
5 g
10 g
$70.00
$160.00
$290.00
2
(1)

È noto che regola l'espressione dei peptidi della defensina nelle cellule umane, potenzialmente in grado di potenziare l'attività della defensina beta 128.

Lithium

7439-93-2sc-252954
50 g
$214.00
(0)

Il litio influisce sull'attività della glicogeno sintasi chinasi 3 (GSK-3), che potrebbe portare a una maggiore espressione di peptidi antimicrobici.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

La curcumina può modulare la via NF-kB, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione di proteine correlate al sistema immunitario, tra cui le defensine.

Resveratrol

501-36-0sc-200808
sc-200808A
sc-200808B
100 mg
500 mg
5 g
$60.00
$185.00
$365.00
64
(2)

Può attivare la SIRT1, coinvolta nella regolazione della funzione immunitaria, potenziando eventualmente l'attività della defensina.