Atg2B, una proteina cruciale nella via dell'autofagia, svolge un ruolo fondamentale nella regolazione e nella formazione degli autofagosomi, essenziali per l'omeostasi cellulare e la degradazione dei componenti citoplasmatici. Questa proteina è parte integrante dell'allungamento del fagoforo, una fase chiave del processo di autofagia, in quanto facilita il trasferimento di lipidi agli autofagosomi in crescita, assicurandone l'espansione e la maturazione. Il significato funzionale di Atg2B va oltre la semplice partecipazione all'autofagia; è anche implicato nel mantenimento dell'integrità dei livelli energetici cellulari e della disponibilità di nutrienti, evidenziando la sua importanza nella fisiologia cellulare e nei meccanismi di risposta allo stress. La capacità di Atg2B di interfacciarsi con vari componenti del macchinario dell'autofagia, tra cui le vescicole Atg9 e le membrane ricche di fosfatidilinositolo 3-fosfato (PI3P), sottolinea il suo ruolo di perno nell'orchestrare la complessa dinamica della formazione degli autofagosomi.
L'inibizione di Atg2B interrompe il flusso autofagico, portando a un'alterata formazione di autofagosomi e a un conseguente accumulo di organelli e aggregati proteici danneggiati, che possono avere effetti profondi sulla salute e sulla funzione cellulare. Meccanicamente, l'inibizione di Atg2B perturba il trasferimento di lipidi tra le membrane, bloccando l'espansione del fagoforo e impedendo il completamento dell'autofagosoma. Questa interruzione della via dell'autofagia può derivare da vari fattori, tra cui alterazioni delle interazioni proteina-proteina, modifiche della struttura o dei livelli di espressione della proteina o interruzioni del microambiente lipidico essenziale per la sua attività. La regolazione precisa dell'attività di Atg2B è fondamentale, poiché assicura la formazione tempestiva di autofagosomi in risposta alle esigenze cellulari, facilitando la rimozione dei detriti cellulari e il riciclo dei nutrienti. Pertanto, la comprensione dei meccanismi con cui Atg2B viene inibito offre spunti di riflessione sulla modulazione dell'autofagia e sulle sue implicazioni per l'omeostasi cellulare, evidenziando il ruolo essenziale della proteina nel mantenere l'equilibrio tra sintesi e degradazione all'interno della cellula.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
La 3-metiladenina (3-MA) inibisce l'autofagia bloccando la formazione di autofagosomi, alterando potenzialmente l'attività di ATG2B. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un potente inibitore della PI3K, che è coinvolta nell'avvio dell'autofagia, influenzando indirettamente ATG2B. | ||||||
Spautin-1 | 1262888-28-7 | sc-507306 | 10 mg | $165.00 | ||
Spautin-1 promuove la degradazione di alcune proteine legate all'autofagia e potrebbe alterare la funzione di ATG2B interrompendo il processo autofagico. | ||||||
hydroxychloroquine | 118-42-3 | sc-507426 | 5 g | $56.00 | 1 | |
L'idrossiclorochina altera la funzione dell'autofagosoma aumentando il pH lisosomiale, il che può ostacolare indirettamente l'attività di ATG2B. | ||||||
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
La bafilomicina A1 inibisce specificamente la V-ATPasi, impedendo la fusione autofagosoma-lisosoma, che ha un impatto indiretto su ATG2B. | ||||||
SAR405 | 1523406-39-4 | sc-507416 | 1 mg | $125.00 | ||
SAR405 è un inibitore di PIK3C3/Vps34 che può interrompere le fasi iniziali della formazione degli autofagosomi influenzando il ruolo di ATG2B. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un altro inibitore di PI3K che può interrompere il processo di segnalazione dell'autofagia, influenzando indirettamente ATG2B. | ||||||
PIK-III | 1383716-40-2 | sc-507530 | 5 mg | $170.00 | ||
PIK-III inibisce selettivamente Vps34, che è essenziale per l'avvio dell'autofagia, influenzando potenzialmente ATG2B. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB 202190 inibisce p38 MAPK, che può regolare l'autofagia in condizioni di stress, alterando probabilmente la funzione di ATG2B. | ||||||
Concanamycin A | 80890-47-7 | sc-202111 sc-202111A sc-202111B sc-202111C | 50 µg 200 µg 1 mg 5 mg | $65.00 $162.00 $650.00 $2550.00 | 109 | |
La concanamicina A è un altro inibitore della V-ATPasi che impedisce l'acidificazione dei lisosomi, influenzando indirettamente ATG2B. | ||||||