Date published: 2025-12-19

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ASCT2 Inibitori

Gli inibitori comuni di ASCT2 includono, ma non solo, la D-Serina CAS 312-84-5, l'acido L-Glutammico γ-(p-nitroanilide) cloridrato CAS 67953-08-6, la L-α-Lisofosfatidilcolina (da tuorlo d'uovo) CAS 9008-30-4, l'Azaserina CAS 115-02-6 e l'Acivicina CAS 42228-92-2.

ASCT2, o SLC1A5, è un trasportatore di aminoacidi neutri, responsabile principalmente dell'assorbimento della glutammina e di altri aminoacidi nelle cellule. Funzionando a livello della membrana plasmatica, ASCT2 facilita il trasporto della glutammina in cambio di altri aminoacidi, svolgendo un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'omeostasi aminoacidica all'interno della cellula. Questo trasportatore è particolarmente importante nelle cellule in rapida proliferazione, comprese quelle tumorali, dove la glutammina serve non solo come nutriente chiave per la crescita, ma anche come precursore per le vie biosintetiche e come regolatore dello stress ossidativo. Il ruolo di ASCT2 va oltre l'assorbimento dei nutrienti; è coinvolto nella modulazione delle vie di segnalazione che promuovono la crescita, la sopravvivenza e la differenziazione delle cellule. Data la sua funzione critica nel supportare le richieste metaboliche delle cellule tumorali, ASCT2 è emerso come bersaglio per la terapia del cancro, evidenziando la necessità di comprendere la sua regolazione e funzione nel contesto del metabolismo cellulare e della biologia del cancro.

L'inibizione di ASCT2 prevede strategie volte a bloccare la sua attività di trasporto degli aminoacidi, limitando così la disponibilità di glutammina e di altri nutrienti essenziali per la cellula. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso lo sviluppo di piccole molecole inibitrici che si legano specificamente ad ASCT2, interrompendo lo scambio di aminoacidi attraverso la membrana plasmatica. Tali inibitori funzionano competendo con la glutammina per i siti di legame su ASCT2 o alterando allostericamente la conformazione del trasportatore, riducendo così la sua affinità per la glutammina. Oltre alle piccole molecole, per diminuire i livelli di espressione di ASCT2 si possono utilizzare approcci genetici come l'interferenza dell'RNA (RNAi) o l'editing genico mediato da CRISPR/Cas9, che riducono ulteriormente l'attività del trasportatore. Inibendo ASCT2, le cellule, in particolare quelle tumorali con elevate esigenze metaboliche, vengono private di nutrienti essenziali, con conseguente riduzione della proliferazione e induzione della morte cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

D-Serine

312-84-5sc-391671
sc-391671A
sc-391671B
5 g
25 g
100 g
$42.00
$125.00
$200.00
(0)

Un derivato della serina, agisce come inibitore competitivo del trasporto della glutammina.

L-Glutamic acid γ-(p-nitroanilide) hydrochloride

67953-08-6sc-211703
sc-211703A
sc-211703B
sc-211703C
500 mg
1 g
5 g
25 g
$71.00
$131.00
$449.00
$1541.00
4
(0)

Analogo della glutammina, inibisce il trasporto di glutammina da parte di ASCT2.

L-α-Lysophosphatidylcholine (from egg yolk)

9008-30-4sc-473611
sc-473611A
sc-473611B
sc-473611C
25 mg
100 mg
500 mg
1 g
$85.00
$235.00
$595.00
$1080.00
1
(0)

Una molecola lipidica che ha dimostrato di inibire il trasporto di glutammina mediato da ASCT2.

Azaserine

115-02-6sc-29063
sc-29063A
50 mg
250 mg
$306.00
$906.00
15
(3)

Antagonista della glutammina, inibisce diversi enzimi glutaminasi e agisce anche su ASCT2.

Acivicin

42228-92-2sc-200498B
sc-200498C
sc-200498
sc-200498D
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
$102.00
$408.00
$642.00
$1275.00
10
(2)

Un analogo della glutammina, noto per inibire gli enzimi che utilizzano la glutammina e per influenzare indirettamente ASCT2.

6-Diazo-5-oxo-L-norleucine

157-03-9sc-227078
sc-227078A
sc-227078B
sc-227078C
5 mg
25 mg
100 mg
250 mg
$82.00
$285.00
$908.00
$2152.00
(0)

Analogo della glutammina, inibisce molteplici enzimi coinvolti nel metabolismo della glutammina e può influire su ASCT2.

CB 839

1439399-58-2sc-507354
10 mg
$140.00
(0)

Inibitore della glutaminasi, influisce indirettamente sui livelli di glutammina e quindi sulla funzione di ASCT2.