Date published: 2025-9-12

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Antivirali

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di antivirali da utilizzare in varie applicazioni. Gli antivirali sono composti chimici che inibiscono la replicazione e la diffusione dei virus e sono quindi strumenti essenziali nella ricerca virologica. Questi composti sono fondamentali per comprendere i meccanismi molecolari dell'infezione virale e la risposta immunitaria dell'ospite. I ricercatori usano gli antivirali per studiare come i virus entrano nelle cellule ospiti, replicano i loro genomi e assemblano nuove particelle virali. Studiando questi processi, gli scienziati possono identificare potenziali bersagli per nuove strategie antivirali e sviluppare metodi per controllare le epidemie virali. In biologia molecolare, gli antivirali aiutano a spiegare le interazioni tra le proteine virali e le macchine cellulari dell'ospite, fornendo approfondimenti sulla patogenesi virale e sulle tattiche di evasione immunitaria. Gli scienziati ambientali esplorano anche l'impatto degli antivirali come inquinanti, valutando la loro presenza e i loro effetti negli ecosistemi. Inoltre, gli antivirali sono utilizzati in agricoltura per proteggere le colture e il bestiame dalle malattie virali, migliorando la sicurezza alimentare e la produttività agricola. Nel campo delle biotecnologie, gli antivirali contribuiscono allo sviluppo di strumenti diagnostici e saggi per il rilevamento delle infezioni virali. La versatilità e l'importanza degli antivirali nella ricerca scientifica evidenziano il loro ruolo nel far progredire la comprensione della biologia virale e nello sviluppo di soluzioni innovative per la gestione delle minacce virali. Per informazioni dettagliate sugli antivirali disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

2-Methyl-4-nitropyridine

13508-96-8sc-260012
sc-260012A
1 g
5 g
$48.00
$144.00
(0)

La 2-metil-4-nitropiridina dimostra notevoli proprietà antivirali grazie alla sua struttura elettronica e reattività uniche. Il gruppo nitro aumenta la capacità del composto di sottrarre elettroni, favorendo l'attacco nucleofilo ai bersagli virali. L'anello piridinico facilita il legame a idrogeno e le interazioni π-π, stabilizzando potenzialmente le conformazioni virali transitorie. Inoltre, la capacità del composto di modulare gli stati redox può interrompere i processi enzimatici virali, con un impatto sull'efficienza della replicazione.

Inosine 5′-monophosphate

131-99-7sc-215179
1 g
$195.00
(2)

L'inosina 5'-monofosfato svolge un'attività antivirale influenzando il metabolismo dei nucleotidi e modulando le vie di segnalazione cellulare. La sua struttura permette di competere efficacemente con i substrati naturali, interrompendo la sintesi dell'RNA virale. Il composto può potenziare l'attività della ribonucleotide reduttasi, alterando l'equilibrio dei deossinucleotidi disponibili per la replicazione virale. Inoltre, il suo ruolo nel metabolismo delle purine può portare all'accumulo di metaboliti che inibiscono la proliferazione virale.

3-(Perfluorooctyl)-1,2-propenoxide

38565-53-6sc-260545
sc-260545A
sc-260545B
sc-260545C
1 g
5 g
25 g
100 g
$97.00
$154.00
$442.00
$1316.00
(0)

Il 3-(perfluoroottile)-1,2-propenossido dimostra proprietà antivirali grazie alle sue interazioni molecolari uniche, in particolare alla sua capacità di formare complessi stabili con le proteine virali. La presenza di catene perfluorurate aumenta le interazioni idrofobiche, facilitando la rottura delle membrane lipidiche virali. Questo composto può anche influenzare le vie del metabolismo lipidico, alterando la fluidità e l'integrità della membrana, che può ostacolare l'ingresso e la replicazione virale. La sua reattività come alchene consente un potenziale legame incrociato con le biomolecole, ostacolando ulteriormente la funzione virale.

Nonaethylene glycol monododecyl ether

3055-99-0sc-281106
sc-281106A
50 g
100 g
$180.00
$315.00
(1)

Il non etilenglicole monododecil etere mostra un'attività antivirale grazie alla sua esclusiva struttura anfifilica, che favorisce un'efficace disgregazione dei bilayer lipidici virali. Le regioni idrofile e idrofobiche dell'etere facilitano le interazioni con le membrane virali, determinandone la destabilizzazione. Inoltre, la sua capacità di formare micelle aumenta l'incapsulamento delle particelle virali, impedendo potenzialmente la loro fusione con le cellule ospiti. Il comportamento dinamico di questo composto in soluzione può anche modulare le vie di replicazione virale, contribuendo alla sua efficacia antivirale.

Sodium phosphonoformate tribasic hexahydrate

34156-56-4sc-253593
sc-253593A
250 mg
1 g
$31.00
$93.00
2
(0)

Il sodio fosfonoformato tribasico esaidrato dimostra proprietà antivirali grazie alla sua capacità di interagire con le proteine virali e gli acidi nucleici. La sua struttura unica di trifosfonato consente forti interazioni elettrostatiche, interrompendo i meccanismi di replicazione virale. La solubilità e la stabilità del composto in ambiente acquoso ne aumentano l'accessibilità ai siti bersaglio, mentre la sua capacità di formare complessi con i componenti virali può inibire le funzioni enzimatiche critiche, impedendo così la proliferazione virale.

Trifluoroacetaldehyde, solution

421-53-4sc-280152
10 g
$170.00
(0)

La trifluoroacetaldeide, come alogenuro acido reattivo, presenta un comportamento intrigante grazie alla sua natura elettrofila, che le consente di formare legami covalenti con siti nucleofili sulle biomolecole. Questa reattività può portare alla modifica delle proteine virali, alterandone potenzialmente la funzione. La presenza di atomi di fluoro aumenta la sua lipofilia, facilitando la penetrazione nella membrana e l'interazione con gli involucri lipidici virali. Il suo profilo cinetico unico consente reazioni rapide, rendendolo un candidato convincente per l'interruzione dei processi virali.

Indinavir

150378-17-9sc-353630
100 mg
$982.00
1
(0)

L'indinavir, un potente agente antivirale, mostra interazioni uniche grazie alla sua capacità di inibire specifiche proteasi essenziali per la replicazione virale. La sua struttura consente di legarsi selettivamente al sito attivo di questi enzimi, interrompendo la loro attività catalitica. Le regioni idrofobiche del composto aumentano la sua affinità per le proteine virali, favorendo un'efficace inibizione. Inoltre, le sue proprietà cinetiche consentono una rapida associazione e dissociazione, ottimizzando il suo potenziale di interferenza con i cicli vitali virali.

Acyclovir sodium

69657-51-8sc-352990
sc-352990A
1 g
25 g
$137.00
$544.00
(0)

L'aciclovir sodico presenta interazioni molecolari distintive che ne facilitano il ruolo di antivirale. La sua struttura consente l'incorporazione selettiva nel DNA virale, dove agisce come terminatore di catena durante la replicazione. L'affinità del composto per la DNA polimerasi virale è potenziata da specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, che portano a un'inibizione competitiva. Questo legame selettivo altera la cinetica dell'enzima, riducendo efficacemente la proliferazione virale e risparmiando i processi delle cellule ospiti.

3-Hydroxy-DL-kynurenine

2147-61-7sc-214132
sc-214132A
sc-214132B
25 mg
100 mg
250 mg
$180.00
$480.00
$1029.00
3
(1)

La 3-idrossi-DL-chinurenina dimostra proprietà biochimiche uniche che contribuiscono alla sua attività antivirale. Si impegna in interazioni specifiche con le proteine virali, potenzialmente interrompendo la loro funzione attraverso un legame competitivo. Questo composto può modulare le risposte immunitarie influenzando la produzione di citochine, alterando così il ciclo di vita virale. La sua capacità di interagire con diverse vie metaboliche suggerisce un approccio poliedrico all'inibizione della replicazione virale, potenziandone l'efficacia in diversi contesti biologici.

3-Bromo Nevirapine

284686-21-1sc-396202
2.5 mg
$360.00
(0)

La 3-bromo nevirapina presenta un comportamento chimico distintivo come agente antivirale grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con gli acidi nucleici. Questo composto può alterare la conformazione dell'RNA virale, ostacolando i processi di replicazione. La sua reattività come alogenuro acido consente l'acilazione selettiva dei gruppi amminici nelle proteine virali, portando potenzialmente all'inibizione funzionale. Inoltre, le sue proprietà elettroniche uniche possono migliorare le interazioni con i bersagli cellulari, influenzando i meccanismi di ingresso dei virus.