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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Undecylprodigiosin | 52340-48-4 | sc-396541 sc-396541A | 250 µg 1 mg | $125.00 $350.00 | 1 | |
L'undecilprodigiosina presenta una potente attività antiprotozoaria grazie alla sua capacità unica di interferire con le vie di segnalazione cellulare. La sua lunga catena idrocarburica aumenta la fluidità della membrana, consentendo un'efficace integrazione nei bilayer lipidici. Questa integrazione interrompe l'integrità della membrana del protozoo e altera le dinamiche di trasporto degli ioni. Inoltre, le proprietà redox-attive del composto facilitano i processi di trasferimento di elettroni, compromettendo ulteriormente le funzioni metaboliche e la crescita dei protozoi. | ||||||
Lexithromycin | 53066-26-5 | sc-391632 | 5 mg | $235.00 | ||
La lexitromicina dimostra notevoli proprietà antiprotozoarie, colpendo specifiche vie enzimatiche cruciali per la sopravvivenza dei protozoi. Le sue caratteristiche strutturali uniche le consentono di formare complessi stabili con l'RNA ribosomiale, inibendo la sintesi proteica. La natura lipofila del composto ne aumenta l'affinità per le membrane cellulari, promuovendo alterazioni selettive della permeabilità. Inoltre, la sua capacità di modulare le risposte allo stress ossidativo nei protozoi ne altera l'omeostasi metabolica, portando a un'alterata proliferazione. | ||||||
Cecropin B | 80451-05-4 | sc-394401 | 100 µg | $164.00 | ||
La cecropina B mostra una potente attività antiprotozoaria grazie alla sua capacità di disgregare le membrane cellulari attraverso interazioni elettrostatiche con i fosfolipidi. La struttura anfipatica di questo peptide gli consente di inserirsi nei bilayer lipidici, formando pori che compromettono l'integrità della membrana. Inoltre, la cecropina B può indurre l'apoptosi nelle cellule dei protozoi innescando le vie dello stress ossidativo, portando infine alla disfunzione e alla morte cellulare. La sua rapidità d'azione e la sua specificità la rendono un argomento interessante da esplorare ulteriormente. | ||||||
Cycloaspeptide A | 109171-13-3 | sc-396522 sc-396522A | 1 mg 5 mg | $130.00 $520.00 | ||
Il cicloaspeptide A dimostra notevoli proprietà antiprotozoarie inibendo selettivamente le vie enzimatiche chiave degli organismi protozoi. La sua struttura ciclica unica aumenta la stabilità e facilita il legame specifico con le proteine bersaglio, interrompendo i processi metabolici essenziali. La capacità del composto di modulare le cascate di segnalazione intracellulare contribuisce alla sua efficacia, mentre il suo profilo di bassa tossicità consente un'azione mirata contro le cellule protozoarie. Questa specificità e il meccanismo d'azione giustificano ulteriori indagini sulle sue potenziali applicazioni. | ||||||
Butylcycloheptylprodigiosin | 352304-41-7 | sc-396547 sc-396547A | 250 µg 1 mg | $120.00 $345.00 | 1 | |
La butilcicloeptilprodigiosina presenta una potente attività antiprotozoaria grazie alla sua capacità unica di alterare l'integrità della membrana cellulare. Le sue caratteristiche idrofobiche consentono un'efficace interazione con i bilayer lipidici, con conseguente aumento della permeabilità e successiva lisi cellulare. Inoltre, la flessibilità strutturale del composto gli consente di adattarsi a vari ambienti protozoari, migliorando l'affinità di legame con i bersagli cellulari critici. Questo meccanismo multiforme sottolinea il suo potenziale per ulteriori esplorazioni nella biologia dei protozoi. | ||||||
N6-Methyladenine | 443-72-1 | sc-236150 | 250 mg | $178.00 | 1 | |
La N6-metiladenina dimostra notevoli proprietà antiprotozoarie modulando il metabolismo degli acidi nucleici all'interno delle cellule protozoarie. La sua capacità di imitare l'adenina le consente di interferire con la biosintesi delle purine, interrompendo processi cellulari essenziali. L'esclusivo schema di metilazione del composto ne aumenta la stabilità e la biodisponibilità, facilitando l'assorbimento selettivo da parte degli organismi bersaglio. Questa specificità, unita alla sua influenza sulla regolazione dell'espressione genica, evidenzia il suo intrigante ruolo nelle dinamiche cellulari dei protozoi. | ||||||
Sulfachloropyrazine sodium monohydrate | 102-65-8 | sc-338600 | 1 g | $462.00 | ||
La sulfacloropirazina sodica monoidrato presenta una particolare attività antiprotozoaria grazie alla sua interazione con gli enzimi microbici, in particolare quelli coinvolti nella sintesi dei folati. Inibendo la diidropteroato sintasi, interrompe la produzione di folato, essenziale per la sintesi degli acidi nucleici nei protozoi. La sua esclusiva struttura sulfonamidica aumenta l'affinità di legame, portando a un'efficace competizione con l'acido para-aminobenzoico. Questo meccanismo mirato sottolinea il suo ruolo nell'alterare le vie metaboliche dei protozoi. | ||||||
Mitoxantrone Dihydrochloride | 70476-82-3 | sc-203136 sc-203136A sc-203136B sc-203136C | 10 mg 50 mg 100 mg 1 g | $42.00 $68.00 $126.00 $785.00 | 6 | |
Il mitossantrone cloridrato dimostra notevoli proprietà antiprotozoarie intercalandosi nel DNA e interrompendo il processo di replicazione delle cellule protozoarie. La sua struttura planare consente efficaci interazioni di impilamento con gli acidi nucleici, portando all'inibizione della topoisomerasi II. Questa interferenza con la topologia del DNA provoca l'accumulo di rotture a doppio filamento, innescando infine l'apoptosi cellulare. Le proprietà redox uniche del composto ne aumentano ulteriormente la reattività, contribuendo alla sua efficacia complessiva contro i patogeni protozoi. | ||||||
Methyl a-D-mannopyranoside | 617-04-9 | sc-280980 | 100 g | $300.00 | ||
Il metil a-D-mannopiranoside presenta un'intrigante attività antiprotozoaria grazie alla sua capacità di modulare le interazioni glicaniche sulle superfici cellulari. Imitando gli zuccheri naturali, può interrompere l'adesione dei protozoi alle cellule ospiti, ostacolandone l'invasione. La sua specifica stereochimica consente un legame selettivo con le lectine, che sono cruciali per l'attacco dei protozoi. Inoltre, la solubilità e la stabilità del composto in ambiente acquoso ne facilitano l'interazione con le membrane biologiche, potenziandone l'efficacia potenziale. | ||||||
Pyrrole-2-carboxylic acid, Streptomyces sp. | 634-97-9 | sc-397317 sc-397317A | 5 mg 25 mg | $47.00 $165.00 | ||
L'acido pirrolo-2-carbossilico, derivato da Streptomyces sp., presenta notevoli proprietà antiprotozoarie grazie alla sua capacità unica di interferire con le vie metaboliche degli organismi protozoi. Le sue caratteristiche strutturali gli consentono di agire come inibitore competitivo nelle reazioni enzimatiche, interrompendo i processi biosintetici essenziali. La natura idrofila del composto ne migliora l'interazione con i componenti cellulari, favorendo l'assorbimento cellulare e influenzando le dinamiche di crescita dei protozoi. |