Date published: 2025-9-10

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Antitumorale

Santa Cruz Biotechnology offre oggi un'ampia gamma di composti antitumorali da utilizzare in varie applicazioni. I composti antitumorali, che colpiscono e inibiscono la crescita delle cellule cancerose, sono fondamentali nella ricerca scientifica per comprendere i meccanismi molecolari e cellulari dello sviluppo e della progressione del cancro. Questi composti sono ampiamente utilizzati negli studi incentrati sulla regolazione del ciclo cellulare, sull'apoptosi e sulle vie di segnalazione alterate nelle cellule cancerose. I ricercatori utilizzano i composti antitumorali per studiare i cambiamenti genetici ed epigenetici alla base del cancro, fornendo approfondimenti sulla biologia tumorale e l'identificazione di bersagli essenziali. Nella scienza ambientale, questi composti aiutano a studiare l'impatto dei fattori ambientali sull'incidenza e sulla progressione del cancro. Svolgono anche un ruolo nell'agricoltura, dove la ricerca si concentra sui potenziali effetti cancerogeni di vari pesticidi ed erbicidi, con l'obiettivo di sviluppare pratiche agricole più sicure. Inoltre, i composti antitumorali sono fondamentali in biochimica e biologia molecolare per lo sviluppo di saggi per lo screening di potenziali cancerogeni e per la comprensione dei meccanismi della cancerogenesi indotta da sostanze chimiche. L'ampia applicabilità e l'importanza critica dei composti antitumorali in molteplici discipline scientifiche sottolineano il loro ruolo nel progresso della ricerca, nel miglioramento della salute ambientale e nel sostegno alla sicurezza agricola. Per informazioni dettagliate sui composti antitumorali disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Stat3 Inhibitor III, WP1066

857064-38-1sc-203282
10 mg
$132.00
72
(1)

L'inibitore III di Stat3, WP1066, è un potente modulatore della via di segnalazione Stat3, nota per il suo ruolo nel promuovere la sopravvivenza e la proliferazione cellulare. Interrompendo selettivamente la dimerizzazione di Stat3, ne impedisce la traslocazione nucleare e l'attività trascrizionale. Questa inibizione altera l'espressione dei geni coinvolti nell'apoptosi e nell'angiogenesi, riprogrammando efficacemente il microambiente tumorale. La sua capacità unica di colpire specifiche interazioni proteina-proteina ne aumenta l'efficacia nell'interrompere le cascate di segnalazione oncogenica.

Sinefungin

58944-73-3sc-203263
sc-203263B
sc-203263C
sc-203263A
1 mg
100 mg
1 g
10 mg
$266.00
$5100.00
$39576.00
$690.00
4
(1)

La sinefungina è un composto unico che agisce come potente inibitore della S-adenosilomocisteina idrolasi, influenzando i processi di metilazione all'interno delle cellule. Interrompendo l'equilibrio tra S-adenosilmetionina e S-adenosilomocisteina, altera i modelli di metilazione cellulare, che possono portare a cambiamenti nell'espressione genica. Questa modulazione influisce su diverse vie cellulari, comprese quelle coinvolte nella regolazione del ciclo cellulare e nell'apoptosi, influenzando così le dinamiche di crescita del tumore.

IGF-1R Inhibitor, PPP

477-47-4sc-204008A
sc-204008
sc-204008B
1 mg
10 mg
100 mg
$112.00
$199.00
$877.00
63
(1)

L'inibitore di IGF-1R, PPP, ha come bersaglio selettivo il recettore del fattore di crescita 1 insulino-simile, interrompendo la sua cascata di segnalazione che promuove la proliferazione e la sopravvivenza delle cellule. Interferendo con la dimerizzazione del recettore e con le vie Akt e MAPK a valle, induce l'apoptosi nelle cellule tumorali. La capacità unica di questo composto di modulare il microambiente tumorale ne aumenta l'efficacia, poiché altera le interazioni tra le cellule tumorali e i componenti stromali circostanti, inibendo potenzialmente le metastasi.

Cardamonin

19309-14-9sc-293984
sc-293984A
10 mg
50 mg
$220.00
$922.00
(1)

La cardamonina presenta notevoli proprietà antitumorali grazie alla sua capacità di modulare le principali vie cellulari. Interagisce con diverse molecole di segnalazione, portando all'inibizione di NF-κB e all'induzione dell'apoptosi nelle cellule maligne. Interrompendo l'equilibrio delle citochine pro-infiammatorie, la cardamonina altera il microambiente tumorale, riducendo potenzialmente l'angiogenesi e migliorando la risposta immunitaria. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono un legame selettivo con le proteine bersaglio, amplificando il suo potenziale terapeutico.

Thymoquinone

490-91-5sc-215986
sc-215986A
1 g
5 g
$46.00
$130.00
21
(2)

Il timochinone dimostra un'importante attività antitumorale, impegnandosi in intricate interazioni molecolari che influenzano le cascate di segnalazione cellulare. Modula le vie dello stress ossidativo, promuovendo l'apoptosi nelle cellule tumorali e risparmiando le cellule normali. La sua capacità di inibire la proliferazione cellulare è legata alla downregulation delle chinasi ciclina-dipendenti. Inoltre, le proprietà antiossidanti del timochinone contribuiscono a mitigare l'infiammazione, creando un ambiente sfavorevole alla crescita e alla progressione del tumore.

Genistein

446-72-0sc-3515
sc-3515A
sc-3515B
sc-3515C
sc-3515D
sc-3515E
sc-3515F
100 mg
500 mg
1 g
5 g
10 g
25 g
100 g
$26.00
$92.00
$120.00
$310.00
$500.00
$908.00
$1821.00
46
(1)

La genisteina ha potenti proprietà antitumorali grazie alla sua capacità di inibire le tirosin-chinasi, interrompendo le vie di segnalazione critiche coinvolte nella crescita e nella sopravvivenza delle cellule. Modula l'attività dei recettori degli estrogeni, influenzando l'espressione genica legata alla regolazione del ciclo cellulare. Inducendo l'arresto del ciclo cellulare e promuovendo l'apoptosi, la genisteina riduce efficacemente la vitalità delle cellule tumorali. Il suo ruolo di fitoestrogeno le consente inoltre di interagire con vari recettori cellulari, potenziando ulteriormente i suoi effetti antitumorali.

Acacetin

480-44-4sc-239178
25 mg
$260.00
2
(1)

L'acacetina dimostra una notevole attività antitumorale, agendo su più vie molecolari. Agisce come potente inibitore di specifiche chinasi, portando alla soppressione della proliferazione tumorale. L'acacetina influenza anche l'espressione dei geni associati all'apoptosi, facilitando la morte cellulare programmata nelle cellule maligne. Inoltre, la sua capacità di modulare le risposte allo stress ossidativo contribuisce alla sua efficacia nel ridurre la sopravvivenza delle cellule tumorali, evidenziando il suo ruolo multiforme nella biologia del cancro.

BI 2536

755038-02-9sc-364431
sc-364431A
5 mg
50 mg
$148.00
$515.00
8
(1)

BI 2536 è un inibitore selettivo della polo-like chinasi 1 (PLK1), un regolatore cruciale della progressione del ciclo cellulare. Interrompendo l'attività di PLK1, induce l'arresto mitotico, portando all'accumulo di cellule nella fase G2/M. Questo composto influenza anche la fosforilazione di substrati chiave coinvolti nella mitosi, compromettendo così la divisione cellulare. Il suo meccanismo d'azione unico evidenzia l'importanza di PLK1 nel mantenimento dell'omeostasi cellulare e nella regolazione della crescita tumorale.

JS-2190

sc-221784
5 mg
$170.00
(0)

JS-2190 è un potente composto che agisce su specifiche vie di segnalazione coinvolte nella proliferazione cellulare. Presenta una capacità unica di modulare l'attività di chinasi chiave, determinando un'alterazione dello stato di fosforilazione di proteine critiche. Ciò determina l'interruzione della comunicazione cellulare e promuove l'apoptosi nelle cellule in rapida divisione. La sua particolare interazione con i bersagli molecolari ne aumenta l'efficacia nell'alterare i microambienti tumorali, evidenziando il suo ruolo nella biologia del cancro.

Mitomycin C (4% in NaCl)

50-07-7 (non-salt)sc-286964
50 mg
$209.00
(0)

La mitomicina C (4% in NaCl) è un agente alchilante bioriduttivo che interagisce selettivamente con il DNA, formando legami incrociati che inibiscono la replicazione e la trascrizione. Il suo meccanismo unico prevede la generazione di specie reattive dell'ossigeno, che contribuiscono ulteriormente al danno al DNA. Questo composto mostra una notevole preferenza per le cellule tumorali ipossiche, potenziando i suoi effetti citotossici in ambienti a basso contenuto di ossigeno. Inoltre, la sua stabilità in soluzioni saline consente un rilascio controllato e un'azione mirata all'interno dei sistemi cellulari.