Gli inibitori dell'aminopeptidasi P1 comprendono una categoria di composti chimici specificamente formulati per colpire e inibire l'attività dell'aminopeptidasi P1 (APP1), un enzima che svolge un ruolo vitale nel metabolismo delle proteine. L'aminopeptidasi P1 appartiene a una famiglia più ampia di aminopeptidasi, che sono enzimi responsabili della scissione degli aminoacidi dall'N-terminale delle catene peptidiche. Questa attività enzimatica è essenziale per vari processi biologici, tra cui la degradazione delle proteine, la maturazione e la regolazione dei peptidi bioattivi. L'APP1 è caratterizzata dalla capacità unica di rimuovere i residui di prolina dai peptidi, un compito che molte altre aminopeptidasi non possono svolgere in modo efficiente a causa della struttura ciclica della prolina. La struttura dell'APP1 comprende un sito catalitico specificamente adatto a riconoscere e tagliare i peptidi in prossimità dei residui di prolina. La progettazione di inibitori dell'APP1 si concentra sul bersaglio di questo sito catalitico o di altri domini cruciali all'interno dell'enzima per ostacolare efficacemente la sua attività di aminopeptidasi.
Lo sviluppo di inibitori dell'aminopeptidasi P1 è un processo complesso che integra conoscenze di enzimologia, biologia strutturale e chimica medicinale. La sfida principale nella progettazione di questi inibitori consiste nel comprendere i meccanismi strutturali e funzionali dell'APP1, in particolare il modo in cui riconosce e taglia i substrati peptidici. Tecniche come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) sono impiegate per delucidare la struttura tridimensionale di APP1, con particolare attenzione al sito catalitico. Queste informazioni strutturali sono fondamentali per identificare i siti di legame per gli inibitori e per capire come il legame possa influenzare l'attività dell'enzima. Oltre ai metodi sperimentali, gli approcci computazionali sono ampiamente utilizzati nello sviluppo di inibitori di APP1. Tecniche come la modellazione molecolare e le simulazioni di docking vengono utilizzate per prevedere le interazioni tra gli inibitori e l'APP1, guidando la sintesi di composti che probabilmente presenteranno un'elevata specificità ed efficacia nell'inibire l'attività enzimatica dell'APP1. Lo sviluppo di questi inibitori è un processo iterativo che prevede la sintesi, la sperimentazione e il perfezionamento di vari composti per ottenere caratteristiche di legame ed effetti inibitori ottimali. Questo campo di ricerca è in continua evoluzione, grazie ai progressi nella comprensione delle aminopeptidasi e del loro ruolo nel metabolismo proteico, nonché ai progressi tecnologici nella biologia strutturale e computazionale.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
Un analogo della citidina che può incorporarsi nel DNA e nell'RNA, portando all'ipometilazione del DNA e potenzialmente alterando l'espressione genica. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
Un altro analogo nucleosidico che induce l'ipometilazione del DNA, che potrebbe influenzare i modelli di espressione genica, compreso quello dell'aminopeptidasi P1. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
Un composto che lega il DNA e che potrebbe impedire il legame con i fattori di trascrizione, riducendo potenzialmente l'espressione dei geni bersaglio. | ||||||
Hygromycin B solution | 31282-04-9 | sc-29067 | 1 g | $102.00 | 40 | |
Un composto che uccide le cellule inibendo la sintesi proteica; tuttavia, a dosi non letali, potrebbe influenzare l'espressione proteica. | ||||||
Neomycin sulfate | 1405-10-3 | sc-3573 sc-3573A | 1 g 5 g | $26.00 $34.00 | 20 | |
Un composto aminoglicosidico che può causare una lettura errata dell'mRNA e inibire la traslocazione durante la sintesi proteica. | ||||||
Actinonin | 13434-13-4 | sc-201289 sc-201289B | 5 mg 10 mg | $160.00 $319.00 | 3 | |
Un composto in grado di inibire le aminopeptidasi; potrebbe inibire l'espressione dell'aminopeptidasi P1 indirettamente attraverso meccanismi di feedback. | ||||||
Streptonigrin | 3930-19-6 | sc-500892 sc-500892A | 1 mg 5 mg | $102.00 $357.00 | 1 | |
Un inibitore trascrizionale che si lega all'RNA polimerasi batterica e che in teoria potrebbe influenzare la trascrizione eucariotica in determinate condizioni. | ||||||
Quinomycin A | 512-64-1 | sc-202306 | 1 mg | $163.00 | 4 | |
Un bis-intercalatore che si lega ai duplex di DNA inibendo potenzialmente l'accesso ai fattori di trascrizione e l'espressione genica. | ||||||
Fostriecin | 87860-39-7 | sc-202160 | 50 µg | $260.00 | 9 | |
Un estere fosfato che inibisce le fosfatasi proteiche, il che potrebbe portare a un'alterazione della trasduzione del segnale e dell'espressione genica. | ||||||
Leflunomide | 75706-12-6 | sc-202209 sc-202209A | 10 mg 50 mg | $20.00 $81.00 | 5 | |
Un composto che inibisce la diidroorotato deidrogenasi, con potenziali effetti sulla sintesi di DNA e RNA. |