Gli inibitori dell'ACSF4 sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio l'attività enzimatica dell'Acil-CoA sintetasi membro 4 (ACSF4). L'ACSF4 svolge un ruolo cruciale nel metabolismo degli acidi grassi convertendo gli acidi grassi liberi a catena lunga in esteri di acil-CoA grassi, che sono intermedi vitali nella sintesi e nella degradazione dei lipidi. Gli inibitori di ACSF4, quindi, ostacolano direttamente l'attività dell'acil-CoA sintetasi, portando a una riduzione dei livelli di acil-CoA all'interno della cellula. Questa riduzione ha effetti a valle su varie vie metaboliche dei lipidi, tra cui la sintesi di lipidi complessi e il processo di beta-ossidazione. L'inibizione di ACSF4 altera l'equilibrio dell'omeostasi lipidica, che può influenzare il metabolismo energetico cellulare e l'integrità strutturale delle membrane cellulari. Questi inibitori agiscono legandosi al sito attivo o ai siti allosterici dell'enzima, impedendo l'associazione di ACSF4 con i suoi substrati. La loro azione può determinare un'alterazione della composizione dei fosfolipidi di membrana e può anche influenzare le molecole lipidiche di segnalazione, incidendo così sulla segnalazione cellulare e sulla regolazione metabolica.
La specificità degli inibitori dell'ACSF4 risiede nella loro capacità di legarsi selettivamente all'ACSF4 e di inibirne l'attività senza influenzare altri membri della famiglia delle acil-CoA sintetasi, che comprende una serie di enzimi con diverse specificità di lunghezza della catena degli acidi grassi. L'inibizione è tipicamente competitiva e le molecole inibitrici assomigliano nella loro struttura ai substrati naturali dell'enzima. Questa somiglianza permette agli inibitori di competere con gli acidi grassi per il sito attivo, riducendo così l'attività dell'enzima. In questo modo, gli inibitori dell'ACSF4 perturbano il processo di conversione degli acidi grassi liberi, che è essenziale per mantenere i livelli intracellulari di derivati degli acil-CoA grassi. Queste molecole fungono da nodo critico nella rete delle vie metaboliche, influenzando non solo il metabolismo lipidico ma anche la regolazione dell'espressione genica legata al metabolismo e alla produzione di energia. Di conseguenza, l'inibizione di ACSF4 può avere effetti profondi sulla funzione cellulare, in particolare nelle cellule con un elevato tasso di turnover lipidico o che dipendono da molecole di segnalazione derivate dai lipidi.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Triacsin C Solution in DMSO | 76896-80-5 | sc-200574 sc-200574A | 100 µg 1 mg | $149.00 $826.00 | 14 | |
La triacsina C è un inibitore dell'acil-CoA sintetasi a catena lunga. Inibendo l'attività della sintetasi, questo composto riduce la disponibilità di substrati per l'ACSF4, quindi diminuisce indirettamente la sua attività. | ||||||
R-(+)-Etomoxir | 124083-20-1 | sc-208201A sc-208201 | 2 mg 5 mg | $245.00 $430.00 | ||
L'etomoxir inibisce la carnitina palmitoiltransferasi 1 (CPT1), che è necessaria per il trasporto degli acidi grassi nei mitocondri per la β-ossidazione, un processo in cui è coinvolto ACSF4. Quindi, può ridurre indirettamente l'attività di ACSF4. | ||||||
rac Perhexiline Maleate | 6724-53-4 | sc-460183 | 10 mg | $184.00 | ||
La peresilina inibisce la carnitina palmitoiltransferasi mitocondriale (CPT), che potrebbe indirettamente diminuire l'attività di ACSF4 limitando l'ossidazione degli acidi grassi, una via di cui ACSF4 fa parte. | ||||||
AICAR | 2627-69-2 | sc-200659 sc-200659A sc-200659B | 50 mg 250 mg 1 g | $60.00 $270.00 $350.00 | 48 | |
Il ribonucleotide AICA è un attivatore della protein chinasi attivata dall'AMP (AMPK), che può inibire la sintesi e l'ossidazione degli acidi grassi. Poiché ACSF4 è coinvolto in questi processi, l'attivazione di AMPK può inibire indirettamente ACSF4. | ||||||
TOFA (5-(Tetradecyloxy)-2-furoic acid) | 54857-86-2 | sc-200653 sc-200653A | 10 mg 50 mg | $95.00 $367.00 | 15 | |
Il TOFA è un inibitore dell'acetil-CoA carbossilasi, che può portare a una riduzione della sintesi degli acidi grassi. Poiché ACSF4 è coinvolto nel metabolismo degli acidi grassi, l'inibizione di questo processo può diminuire indirettamente l'attività di ACSF4. | ||||||
Cerulenin (synthetic) | 17397-89-6 | sc-200827 sc-200827A sc-200827B | 5 mg 10 mg 50 mg | $158.00 $306.00 $1186.00 | 9 | |
La cerulenina è un inibitore della sintasi degli acidi grassi. Inibendo la sintesi degli acidi grassi, può ridurre indirettamente l'attività dell'ACSF4, coinvolto nel metabolismo degli acidi grassi. | ||||||
4-Hydroxy-L-phenylglycine | 32462-30-9 | sc-254680A sc-254680 | 5 g 10 g | $82.00 $109.00 | ||
L'Oxfenicina inibisce la carnitina acetiltransferasi, che modula l'equilibrio tra acetil-CoA e CoA nella cellula. Questo può ridurre la disponibilità di substrati per ACSF4, diminuendo così la sua attività. | ||||||
CPI-613 | 95809-78-2 | sc-482709 | 10 mg | $128.00 | 4 | |
Il CPI-613 ha come bersaglio gli enzimi coinvolti nel metabolismo mitocondriale, in particolare l'ossidazione degli acidi grassi. Poiché ACSF4 è coinvolto in questo percorso, CPI-613 può inibire indirettamente l'attività di ACSF4. | ||||||