Gli inibitori dell'AChRα4 comprendono una serie di composti che possono modulare direttamente o indirettamente la funzione della subunità alfa-4 dei recettori nicotinici dell'acetilcolina (AChRα4). Questi inibitori svolgono un ruolo centrale nella regolazione della segnalazione colinergica e possono influenzare un'ampia gamma di processi fisiologici e cellulari. Alcuni inibitori di questa classe, come la metilcaconitina e l'α-bungarotossina, agiscono come antagonisti competitivi diretti legandosi specificamente all'AChRα4. In questo modo, impediscono all'acetilcolina di attivare il recettore, bloccando efficacemente la trasmissione colinergica. Questi composti sono stati ampiamente studiati per la loro capacità di colpire l'AChRα4 nel sistema nervoso, portando ad approfondimenti sulla funzione neuromuscolare e sul ruolo dell'AChRα4 nella segnalazione sinaptica.
Oltre agli antagonisti diretti, diverse sostanze chimiche dell'elenco agiscono come inibitori indiretti di AChRα4. Ad esempio, la dhurrina influenza la via della glicolisi, con conseguente riduzione dell'attività glicolitica. Questa riduzione può indirettamente downregolare l'espressione di AChRα4, influenzando la disponibilità di acetilcolina per l'attivazione del recettore. Analogamente, l'α-Conotossina PIA modula i canali del calcio, riducendo l'afflusso di calcio, che inibisce indirettamente la funzione di AChRα4 alterando i processi calcio-dipendenti essenziali per la trasmissione colinergica. Inoltre, altri composti di questa classe chimica, come la tubocurarina e la gefirotossina, agiscono sulla trasmissione neuromuscolare prendendo di mira diversi componenti della giunzione neuromuscolare, determinando in ultima analisi un'inibizione indiretta di AChRα4. Questi diversi meccanismi d'azione all'interno della classe degli inibitori dell'AChRα4 sottolineano la complessa interazione delle vie di segnalazione e dei processi cellulari che regolano la neurotrasmissione colinergica. I ricercatori continuano a esplorare le applicazioni di questi inibitori nel contesto dei disturbi neurologici e neuromuscolari, facendo luce sulle complessità della funzione di AChRα4 e sul suo ruolo nel mantenimento di una corretta comunicazione neuromuscolare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Methyllycaconitine citrate | 112825-05-5 | sc-253043 sc-253043A | 5 mg 25 mg | $117.00 $398.00 | 2 | |
Antagonista competitivo diretto dell'AChRα4, si lega al recettore e impedisce all'acetilcolina di attivarlo. | ||||||
α-Bungarotoxin | 11032-79-4 | sc-202897 | 1 mg | $344.00 | 5 | |
Un altro antagonista competitivo diretto, l'α-Bungarotossina, ha come bersaglio specifico l'AChRα4 e ne inibisce l'attivazione da parte dell'acetilcolina. | ||||||
Hemicholinium-3 | 312-45-8 | sc-252873 sc-252873A | 100 mg 500 mg | $82.00 $405.00 | ||
Inibisce l'assorbimento della colina, riducendo indirettamente la disponibilità di acetilcolina e inibendo quindi l'attivazione di AChRα4. | ||||||
Hexamethonium chloride | 60-25-3 | sc-263383 | 5 g | $31.00 | ||
Blocca la trasmissione gangliare, inibendo indirettamente l'AChRα4 e impedendo il rilascio sinaptico di acetilcolina. | ||||||