Gli inibitori di TYW3 interferiscono con l'attività dell'enzima TYW3, coinvolto nel percorso biosintetico della wybutosina, un nucleoside iper-modificato presente nel tRNA della fenilalanina. L'inibizione di TYW3 avviene attraverso il legame di questi composti al sito attivo o a un'altra regione critica dell'enzima, che impedisce all'enzima di catalizzare la sua normale reazione. Il sito attivo di TYW3 è caratterizzato da una disposizione unica di aminoacidi e cofattori che interagiscono con i substrati per facilitare la trasformazione chimica necessaria alla sintesi della wybutosina. Pertanto, gli inibitori sono progettati per imitare o competere con i substrati naturali di TYW3 o per legarsi a regioni dell'enzima che inducono un cambiamento conformazionale, rendendolo inattivo. Il processo di progettazione degli inibitori di TYW3 spesso comporta un'analisi dettagliata della struttura tridimensionale dell'enzima, tipicamente riscontrabile in tecniche come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR.
Questa specificità è fondamentale per ridurre al minimo gli effetti fuori bersaglio e per garantire che l'inibitore moduli efficacemente l'attività di TYW3 senza interferire con altre vie enzimatiche. Gli inibitori di TYW3 possono variare notevolmente nella loro struttura, da molecole piccole e rigide a composti più grandi e flessibili, ciascuno con proprietà fisico-chimiche distinte che influenzano la loro interazione con l'enzima. Lo sviluppo di questi inibitori è un processo iterativo che spesso prevede la sintesi di una serie di composti seguita da test per valutare la loro affinità per l'enzima e la loro capacità di inibirne l'attività. Le interazioni molecolari tra TYW3 e i suoi inibitori possono coinvolgere, tra l'altro, il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche e le forze di van der Waals. La messa a punto di queste interazioni è essenziale per lo sviluppo di inibitori efficaci di TYW3, così come la garanzia della stabilità dei composti in condizioni fisiologiche e la loro capacità di raggiungere la sede intracellulare in cui TYW3 esercita la sua funzione.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Lead(II) Acetate | 301-04-2 | sc-507473 | 5 g | $83.00 | ||
L'acetato di piombo(II), un composto di metalli pesanti, inibisce TYW3 spostando i cofattori metallici essenziali necessari per l'attività catalitica dell'enzima, con conseguente diminuzione dell'attività funzionale di TYW3. | ||||||
Sodium (meta)arsenite | 7784-46-5 | sc-250986 sc-250986A | 100 g 1 kg | $106.00 $765.00 | 3 | |
L'arsenito di sodio interagisce con i gruppi sulfidrilici delle proteine, inibendo TYW3 attraverso l'alterazione del ripiegamento e della funzione delle proteine, che può portare a una diminuzione dell'attività enzimatica. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Il cloruro di cadmio si lega a siti specifici nelle proteine, spostando gli ioni metallici necessari per la funzione enzimatica di TYW3 e portando così alla sua inibizione. | ||||||
1,10-Phenanthroline | 66-71-7 | sc-255888 sc-255888A | 2.5 g 5 g | $23.00 $31.00 | ||
La fenantrolina chela gli ioni metallici, potenzialmente inibendo TYW3 attraverso la rimozione di cofattori metallici essenziali per la sua attività catalitica. | ||||||
α-Iodoacetamide | 144-48-9 | sc-203320 | 25 g | $250.00 | 1 | |
La iodoacetamide alchila i gruppi di solfidrile all'interno dei residui di cisteina, il che potrebbe portare all'inibizione di TYW3, impedendo la formazione di legami disolfuro essenziali per la sua struttura e funzione. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
L'ossido di fenilarsina si lega ai ditioli vicinali, il che può portare all'inibizione di TYW3 se queste caratteristiche strutturali sono fondamentali per la sua attività enzimatica. | ||||||
Ethacrynic acid | 58-54-8 | sc-257424 sc-257424A | 1 g 5 g | $49.00 $229.00 | 5 | |
L'acido etacrinico reagisce con i gruppi sulfidrilici delle proteine, il che può portare all'inibizione di TYW3 interrompendone il corretto ripiegamento e la funzione. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina interferisce con la funzione lisosomiale e l'autofagia, il che potrebbe portare a un'inibizione indiretta di TYW3, compromettendo processi essenziali per il suo turnover o la sua maturazione. |