Date published: 2025-9-15

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Tubulin Inibitori

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori della tubulina da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori della tubulina sono una categoria significativa di composti chimici che svolgono un ruolo critico nella regolazione della dinamica dei microtubuli, componenti essenziali del citoscheletro delle cellule eucariotiche. Questi inibitori funzionano legandosi alla tubulina, una proteina che polimerizza per formare i microtubuli, interrompendone l'assemblaggio o la stabilità. Questa interruzione può portare all'inibizione della divisione cellulare e di altri processi cellulari essenziali. Gli inibitori della tubulina sono ampiamente utilizzati nella ricerca scientifica per studiare la biologia cellulare, in particolare per comprendere i meccanismi della mitosi e della divisione cellulare. I ricercatori impiegano questi composti per studiare gli aspetti fondamentali della funzione dei microtubuli, del trasporto intracellulare e della motilità cellulare. Inoltre, gli inibitori della tubulina sono strumenti preziosi nello studio della biologia vegetale, dove vengono utilizzati per esplorare il ruolo dei microtubuli nella crescita e nello sviluppo delle cellule vegetali. La capacità degli inibitori della tubulina di influenzare la dinamica dei microtubuli li rende indispensabili negli esperimenti volti a spiegare i percorsi cellulari coinvolti in varie malattie e processi biologici. Per informazioni dettagliate sugli inibitori della tubulina disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

T113242

sc-222335
10 mg
$240.00
(0)

T113242 interagisce con la tubulina attraverso una distinta affinità di legame che stabilizza la struttura del microtubulo, impedendone lo smontaggio. Questo composto modula l'attività GTPasica della tubulina, favorendo la formazione di instabilità dinamica nei microtubuli. La sua capacità unica di alterare lo stato conformazionale della β-tubulina porta a una fase di polimerizzazione prolungata, che influisce sui meccanismi di trasporto cellulare e sull'integrità del citoscheletro. Il profilo cinetico del composto rivela una lenta velocità di dissociazione, che contribuisce alla stabilizzazione sostenuta dei microtubuli.

Vindesine sulfate

59917-39-4sc-205883
sc-205883A
1 mg
5 mg
$52.00
$153.00
(1)

La vindesina solfato presenta un meccanismo d'azione unico, legandosi alla subunità β-tubulina e interrompendo le normali dinamiche di assemblaggio e disassemblaggio dei microtubuli. Questo composto induce un cambiamento conformazionale che aumenta la stabilità del reticolo microtubulare, inibendo efficacemente la depolimerizzazione. La sua interazione con la tubulina altera la cinetica del turnover dei microtubuli, portando a un accumulo di strutture microtubulari stabili, che possono influenzare significativamente l'architettura e la motilità cellulare.

Vinorelbine base

71486-22-1sc-205885
sc-205885A
sc-205885B
sc-205885C
sc-205885D
1 mg
5 mg
25 mg
100 mg
1 g
$28.00
$79.00
$255.00
$775.00
$1938.00
(0)

La vinorelbina base interagisce specificamente con la subunità β-tubulina, determinando un'alterazione unica nella dinamica dei microtubuli. Stabilizzando la struttura del microtubulo, impedisce i normali processi di polimerizzazione e depolimerizzazione. Il legame di questo composto induce uno spostamento dell'equilibrio dei dimeri di tubulina, con conseguente rallentamento del tasso di turnover dei microtubuli. Di conseguenza, questo influisce sui processi cellulari che dipendono dall'integrità e dall'organizzazione dei microtubuli, influenzando il comportamento cellulare complessivo.

D-64131

74588-78-6sc-203908
sc-203908A
10 mg
50 mg
$165.00
$700.00
(0)

D-64131 presenta un'affinità distintiva per la tubulina, influenzando in particolare l'assemblaggio e lo smontaggio dei microtubuli. La sua interazione promuove un cambiamento conformazionale nella struttura della tubulina, aumentando la stabilità della rete di microtubuli. Questo composto altera la cinetica della polimerizzazione della tubulina, portando a una presenza prolungata di microtubuli nell'ambiente cellulare. Gli effetti risultanti sull'architettura e sulla motilità cellulare sottolineano il suo ruolo unico nella modulazione delle dinamiche citoscheletriche.

Vinorelbine ditartrate

125317-39-7sc-361397B
sc-361397
sc-361397A
sc-361397C
sc-361397D
5 mg
10 mg
50 mg
1 g
5 g
$90.00
$128.00
$536.00
$2400.00
$9000.00
6
(1)

La vinorelbina ditartrato interagisce in modo unico con la tubulina legandosi alla subunità β della tubulina, interrompendo la normale dinamica di formazione dei microtubuli. Questo composto inibisce l'attività GTPasica della tubulina, con conseguente diminuzione della velocità di assemblaggio dei microtubuli. La sua presenza porta a un accumulo di dimeri di tubulina, influenzando così i meccanismi di trasporto cellulare e l'organizzazione complessiva del citoscheletro, fondamentale per il mantenimento dell'integrità cellulare.

Epothilone B

152044-54-7sc-207629
100 µg
$295.00
(1)

L'epotilone B presenta un meccanismo d'azione peculiare, stabilizzando i microtubuli attraverso il legame con la subunità β-tubulina, impedendone la depolimerizzazione. Questa stabilizzazione altera l'equilibrio tra tubulina polimerizzata e non polimerizzata, aumentando la densità dei microtubuli. Le interazioni uniche del composto modulano anche la dinamica della formazione del fuso mitotico, influendo sulla progressione del ciclo cellulare e sull'architettura cellulare, influenzando così il trasporto intracellulare e le vie di segnalazione.

CHM-1

154554-41-3sc-214686
sc-214686A
5 mg
25 mg
$143.00
$797.00
1
(0)

CHM-1 interagisce con la tubulina promuovendo l'assemblaggio dei microtubuli, aumentandone la velocità di polimerizzazione. Questo composto interrompe la normale dinamica del turnover dei microtubuli, portando a un accumulo di strutture microtubulari stabili. La sua specifica affinità di legame altera gli stati conformazionali della tubulina, influenzando la motilità cellulare e l'integrità strutturale. Inoltre, il profilo cinetico unico di CHM-1 influisce sulla velocità di formazione del fuso mitotico, influenzando così l'organizzazione cellulare e i meccanismi di trasporto.

Hh Signaling Antagonist VII, JK184

315703-52-7sc-202649
5 mg
$75.00
(1)

L'antagonista VII della segnalazione Hh, JK184, presenta un'interazione unica con la tubulina inibendo la polimerizzazione dei microtubuli, con conseguente destabilizzazione della rete microtubulare. Questo composto si lega selettivamente alla tubulina, alterandone la dinamica e promuovendo la depolimerizzazione. La conseguente alterazione della dinamica dei microtubuli influisce sul trasporto intracellulare e sulla morfologia cellulare, mentre le sue distinte proprietà cinetiche influenzano i tassi di assemblaggio e disassemblaggio dei microtubuli durante la divisione cellulare.

CIL-102

479077-76-4sc-214722
10 mg
$217.00
(0)

CIL-102 dimostra un meccanismo d'azione distintivo, modulando la dinamica della tubulina attraverso un legame competitivo con il sito della colchicina. Questa interazione altera l'equilibrio tra i dimeri di tubulina e i microtubuli polimerizzati, portando a un'alterazione della cinetica dei processi di assemblaggio e disassemblaggio. Le caratteristiche strutturali uniche del composto ne aumentano l'affinità per la tubulina, determinando cambiamenti significativi nell'architettura e nella motilità cellulare, con effetti finali sull'integrità citoscheletrica.

Tubulin Polymerization Inibitore

564468-51-5sc-222377
5 mg
$140.00
(0)

Gli inibitori della polimerizzazione della tubulina hanno la capacità unica di interferire con la formazione dei microtubuli legandosi a siti specifici della tubulina, impedendone così la polimerizzazione in microtubuli. Questa inibizione altera l'instabilità dinamica del citoscheletro, influenzando processi cellulari come il trasporto e il mantenimento della forma. Gli inibitori possono anche indurre cambiamenti conformazionali nella tubulina, influenzando le sue interazioni con le proteine associate e interrompendo le normali vie di segnalazione cellulare.