Date published: 2025-9-7

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

TMTSP Inibitori

Gli inibitori TMTSP più comuni includono, ma non solo, il disulfiram CAS 97-77-8, il tetrametiltiuram disolfuro CAS 137-26-8, lo zinco CAS 7440-66-6, la soluzione di dimetilditiocarbammato di sodio CAS 128-04-1 e l'acido dietilditiocarbammico sale sodico triidrato CAS 148-18-5.

Gli inibitori TMTSP, noti anche come inibitori del disolfuro di tetrametile, rappresentano una classe di composti chimici utilizzati principalmente per la loro capacità distintiva di interagire e modulare i processi biologici in vari contesti. Questi inibitori sono caratterizzati dalla presenza della frazione tetrametiltiuram disolfuro (TMTSP), una struttura chimica ricca di zolfo caratterizzata da due legami disolfuro. La reattività unica di questo gruppo funzionale rende gli inibitori TMTSP strumenti versatili nel campo della biochimica e della biologia molecolare.

Gli inibitori TMTSP esercitano la loro influenza attraverso l'interferenza con processi cellulari cruciali, puntando sui gruppi sulfidrilici (-SH) presenti su proteine ed enzimi. I legami disolfuro della molecola TMTSP reagiscono prontamente con i gruppi tiolici, formando ponti disolfuro. Questa reazione può alterare la conformazione e la funzione nativa delle proteine, rendendole inattive o alterandone l'attività. Inoltre, la reattività degli inibitori TMTSP con i gruppi tiolici si estende ai metalloenzimi, dove possono chelare ioni metallici essenziali per l'attività enzimatica, modulando ulteriormente i processi biologici. Questa proprietà è particolarmente significativa nel campo dei fungicidi, dove i derivati del TMTSP, come Thiram e Ziram, sono ampiamente utilizzati per la loro capacità di inibire enzimi critici per la crescita fungina legandosi a ioni metallici essenziali. La versatilità degli inibitori del TMTSP nell'interagire con gruppi sulfidrilici e ioni metallici sottolinea la loro importanza come strumenti biochimici per la delucidazione dei meccanismi cellulari e la loro utilità in varie applicazioni industriali al di là del loro utilizzo. Applicati nel contesto della ricerca per comprendere il ruolo di specifici enzimi o come fungicidi per proteggere le colture dalle infestazioni fungine, gli inibitori TMTSP esemplificano l'importanza dei composti chimici che possono sintonizzare finemente i processi biologici attraverso interazioni mirate con componenti molecolari essenziali.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Disulfiram

97-77-8sc-205654
sc-205654A
50 g
100 g
$52.00
$87.00
7
(1)

Inibisce l'aldeide deidrogenasi, causando l'accumulo di acetaldeide e provocando reazioni spiacevoli quando si consuma alcol.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Fungicida ditiocarbammato, inibisce gli enzimi coinvolti nel metabolismo dello zolfo nei funghi.

Sodium dimethyldithiocarbamate solution

128-04-1sc-229298
1 L
$36.00
(0)

Funziona come chelante dei metalli e viene utilizzato come fungicida.

Diethyldithiocarbamic acid sodium salt trihydrate

20624-25-3sc-202576
sc-202576A
5 g
25 g
$19.00
$58.00
2
(1)

Chela gli ioni metallici, inibendo il loro coinvolgimento in varie reazioni enzimatiche.

Disulfoton

298-04-4sc-257382
250 mg
$66.00
(0)

Un pesticida organofosforico che inibisce l'acetilcolinesterasi nel sistema nervoso dei parassiti.

Pyrrolidinedithiocarbamic acid ammonium salt

5108-96-3sc-203224
sc-203224A
5 g
25 g
$32.00
$63.00
11
(1)

Inibitore di NF-κB, blocca l'attivazione dei geni pro-infiammatori.