Gli inibitori della Sup35 appartengono a una classe chimica distinta, caratterizzata dalla capacità di indirizzare e legarsi alla proteina Sup35. Sup35, nota anche come fattore di terminazione della traduzione eucariotica 3 (eRF3), svolge un ruolo cruciale nella fase di terminazione della traduzione durante la sintesi proteica nelle cellule eucariotiche. Questi inibitori sono progettati per interferire con la normale funzione della proteina Sup35, principalmente impedendo la sua corretta interazione con altri componenti cellulari coinvolti nella terminazione della traduzione. Legandosi a Sup35, questi inibitori ne alterano la conformazione funzionale e possono potenzialmente portare a dinamiche alterate nel processo di terminazione della traduzione.
I meccanismi specifici con cui gli inibitori di Sup35 interagiscono con la proteina Sup35 possono variare tra i diversi composti di questa classe chimica. Alcuni inibitori possono legarsi direttamente a regioni specifiche della proteina Sup35, ostruendo così i suoi siti funzionali, mentre altri possono modulare i suoi cambiamenti conformazionali o inibire la sua interazione con partner proteici essenziali. Queste azioni, nel complesso, determinano l'interferenza della terminazione della traduzione e possono portare a effetti a valle sui processi cellulari che si basano sulla corretta sintesi e regolazione delle proteine. Lo sviluppo e lo studio degli inibitori di Sup35 rivestono una notevole importanza per i ricercatori che intendono comprendere gli intricati meccanismi che regolano la terminazione della traduzione nelle cellule eucariotiche. Lo studio degli effetti di questi inibitori può far luce sulla biologia fondamentale di Sup35 e delle vie associate. Inoltre, delucidando le proprietà inibitorie di questi composti, gli scienziati possono ottenere preziose indicazioni sulle potenziali strategie per modulare i processi di traduzione in vari contesti biologici, fornendo una comprensione più approfondita della regolazione e della funzione cellulare.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Cycloheximide | 66-81-9 | sc-3508B sc-3508 sc-3508A | 100 mg 1 g 5 g | $40.00 $82.00 $256.00 | 127 | |
La cicloeximide è un inibitore della SUP35 ben noto e ampiamente utilizzato. Si lega al ribosoma e impedisce la fase di traslocazione della traduzione, determinando l'inibizione della sintesi proteica. | ||||||
Geneticin (G418) Sulfate | 108321-42-2 | sc-29065 sc-29065A sc-29065C sc-29065D sc-29065B | 1 g 5 g 100 g 500 g 25 g | $106.00 $381.00 $1500.00 $6125.00 $459.00 | 193 | |
Il G418 è un antibiotico aminoglicoside che interferisce con la traduzione legandosi al ribosoma, causando una cattiva traduzione e l'interruzione precoce della sintesi proteica. | ||||||
Hygromycin B solution | 31282-04-9 | sc-29067 | 1 g | $102.00 | 40 | |
L'igromicina B è un altro antibiotico aminoglicoside che interrompe la sintesi proteica causando la terminazione prematura della traduzione. | ||||||
Anisomycin | 22862-76-6 | sc-3524 sc-3524A | 5 mg 50 mg | $97.00 $254.00 | 36 | |
L'anisomicina è un composto microbico che inibisce la sintesi proteica colpendo la subunità ribosomiale 60S e interferendo con l'attività della peptidil transferasi. | ||||||
Blasticidin S Hydrochloride | 3513-03-9 | sc-204655A sc-204655 | 25 mg 100 mg | $360.00 $475.00 | 20 | |
La blasticidina S è un antibiotico che interferisce con la traduzione causando la terminazione prematura della catena e lo stallo del ribosoma. | ||||||
Tetracycline | 60-54-8 | sc-205858 sc-205858A sc-205858B sc-205858C sc-205858D | 10 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $62.00 $92.00 $265.00 $409.00 $622.00 | 6 | |
Gli antibiotici tetraciclici possono inibire la traduzione legandosi alla subunità ribosomiale 30S, interferendo con il legame dell'aminoacil-tRNA al ribosoma. |