Date published: 2025-9-10

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

RBM33 Attivatori

Gli attivatori comuni di RBM33 includono, ma non solo, la forskolina CAS 66575-29-9, il PMA CAS 16561-29-8, l'8-bromoadenosina 3',5'-monofosfato ciclico CAS 76939-46-3, la ionomicina CAS 56092-82-1 e l'acido okadaico CAS 78111-17-8.

Gli attivatori di RBM33 comprendono una serie di composti chimici che promuovono indirettamente l'attività funzionale di RBM33 attraverso vie di segnalazione e meccanismi cellulari distinti. La forskolina, attivando l'adenilato ciclasi e aumentando i livelli di cAMP, porta all'attivazione della PKA, che può fosforilare e quindi potenziare l'attività di RBM33 nell'elaborazione dell'RNA. Analogamente, l'8-Br-cAMP, un analogo del cAMP, coinvolge direttamente la PKA, portando potenzialmente a una maggiore fosforilazione e attivazione di RBM33. Il forbolo 12-miristato 13-acetato (PMA) e la bryostatina 1, in quanto attivatori della PKC, contribuiscono alla fosforilazione e quindi al potenziale potenziamento del ruolo di RBM33 nel legame e nell'elaborazione dell'RNA. La ionomicina e l'A23187, entrambi ionofori del calcio, aumentano il calcio intracellulare, che può attivare le vie di segnalazione calcio-dipendenti, influenzando di conseguenza le interazioni con lo spliceosoma e il legame con l'RNA di RBM33. La tapsigargina, inibendo il SERCA, provoca un aumento del calcio citosolico, influenzando potenzialmente l'attività di RBM33 attraverso vie simili mediate dal calcio. L'acido okadaico e la calicolina A, come inibitori delle fosfatasi proteiche PP1 e PP2A, mantengono RBM33 in uno stato fosforilato, potenziando presumibilmente la sua attività funzionale legata allo splicing dell'RNA.

Influenzando ulteriormente l'attività spliceosomiale di RBM33, la spliceostatina A e la meayamicina B si legano al complesso dello spliceosoma e lo modulano, il che potrebbe portare alla stabilizzazione dell'associazione di RBM33 con i componenti spliceosomiali o all'alterazione del suo ruolo nella selezione del sito di splicing. La jasplakinolide, attraverso i suoi effetti di stabilizzazione dell'actina, può avere un impatto sull'architettura nucleare, influenzando così la distribuzione subnucleare e la funzione di RBM33 nello splicing dell'RNA. Questi attivatori, ognuno dei quali agisce su aspetti diversi della segnalazione e della struttura cellulare, migliorano collettivamente l'attività funzionale di RBM33 mediante modifiche post-traduzionali, interazioni con l'RNA o coinvolgimento nella dinamica dello spliceosoma, senza la necessità di aumentarne i livelli di espressione.

VEDI ANCHE...

Items 121 to 11 of 11 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione