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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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2,2′-Bipyridine-5-carboxylic acid | 1970-80-5 | sc-275234 | 200 mg | $265.00 | ||
L'acido 2,2'-bipiridina-5-carbossilico è un particolare derivato della piridina caratterizzato da un gruppo acido carbossilico che ne potenzia le capacità di legame idrogeno. Questo gruppo funzionale promuove forti interazioni intermolecolari, influenzando la solubilità e la reattività. La capacità del composto di chelare gli ioni metallici attraverso le sue funzionalità azotate e carbossilate consente la formazione di complessi stabili, che possono alterare in modo significativo la cinetica di reazione e i percorsi della chimica di coordinazione. | ||||||
2-Amino-5-(4-pyridinyl)-1,3,4-thiadiazole | 2002-04-2 | sc-225140 | 1 g | $48.00 | ||
Il 2-ammino-5-(4-piridinil)-1,3,4-tidiazolo è un notevole derivato della piridina caratterizzato dall'anello tiadiazolico, che introduce proprietà elettroniche uniche. La presenza del gruppo amminico ne aumenta la nucleofilia, facilitando diversi percorsi di reazione. Questo composto presenta forti interazioni π-π stacking dovute alla sua natura aromatica, che ne influenzano il comportamento di aggregazione. Inoltre, gli atomi di azoto della struttura possono partecipare al legame a idrogeno, influenzando la solubilità e la reattività in vari ambienti. | ||||||
2-Chloro-3,5-dinitropyridine | 2578-45-2 | sc-254193 | 5 g | $122.00 | ||
La 2-cloro-3,5-dinitropiridina è un particolare derivato della piridina caratterizzato da due gruppi nitro che ne aumentano significativamente l'elettrofilia. Questo composto presenta una notevole reattività nelle reazioni di sostituzione nucleofila, in cui l'atomo di cloro funge da gruppo di partenza. I gruppi nitro, che sottraggono elettroni, aumentano l'acidità degli atomi di idrogeno adiacenti, favorendo la deprotonazione in condizioni basiche. La sua struttura planare consente efficaci interazioni π-π, influenzando il suo comportamento nelle applicazioni allo stato solido. | ||||||
4-Pyridinepropanol | 2629-72-3 | sc-254724 | 100 g | $380.00 | ||
Il 4-piridinopropanolo è un derivato della piridina unico nel suo genere, caratterizzato dal gruppo ossidrilico, che introduce distinte capacità di legame a idrogeno. Questo composto presenta una maggiore nucleofilia dovuta alla natura elettron-donatrice del gruppo idrossile, che facilita varie reazioni di sostituzione. La sua struttura molecolare consente interazioni steriche significative, che influenzano la cinetica di reazione e la selettività. Inoltre, la natura polare del composto contribuisce alla sua solubilità in vari solventi, influenzando il suo comportamento in diversi ambienti chimici. | ||||||
Clopidol | 2971-90-6 | sc-204694 sc-204694A | 1 g 5 g | $82.00 $171.00 | ||
Il clopidolo, un derivato della piridina, presenta una disposizione strutturale unica che ne aumenta la reattività attraverso specifici effetti di sottrazione di elettroni. Questo composto presenta notevoli caratteristiche elettrofile, che gli permettono di intraprendere diverse reazioni di sostituzione. La sua geometria planare facilita le interazioni π-stacking, che possono influenzare l'aggregazione e la stabilità molecolare. Inoltre, i gruppi funzionali polari del clopidolo contribuiscono al suo profilo di solubilità, influenzando il suo comportamento in vari sistemi chimici. | ||||||
6-hydroxynicotinamide | 3670-59-5 | sc-278519 | 250 mg | $256.00 | ||
La 6-idrossinicotinammide, un derivato della piridina, mostra intriganti capacità di legame a idrogeno grazie al suo gruppo idrossile, che può impegnarsi in interazioni sia intramolecolari che intermolecolari. Questo composto presenta una propensione alla tautomerizzazione, che ne influenza la reattività e la stabilità. L'atomo di azoto, ricco di elettroni, aumenta la nucleofilia, consentendo reazioni rapide con gli elettrofili. Inoltre, la natura polare del composto influisce sulla sua dinamica di solvatazione, influenzando la cinetica di reazione in vari ambienti. | ||||||
2-[4-(Dimethylamino)styryl]-1-ethylpyridinium iodide | 3785-01-1 | sc-206356 | 100 mg | $102.00 | ||
Lo ioduro di 2-[4-(Dimetilammino)stirile]-1-etilpiridinio è un derivato della piridina unico nel suo genere, caratterizzato da forti interazioni di trasferimento di carica, attribuite alla presenza del gruppo dimetilammino. Questo composto presenta un notevole solvatocromismo, in cui il suo spettro di assorbimento si sposta in diversi solventi, indicando una sensibilità all'ambiente circostante. La sua struttura di ammonio quaternario aumenta le interazioni ioniche, influenzando la sua reattività in vari percorsi chimici e facilitando rapidi processi di trasferimento di elettroni. | ||||||
2-Methylpyridine-4-carboxylic acid | 4021-11-8 | sc-254282 | 1 g | $99.00 | ||
L'acido 2-metilpiridina-4-carbossilico è un particolare derivato della piridina noto per la sua capacità di formare forti legami idrogeno grazie al gruppo funzionale acido carbossilico. Questo composto presenta modelli di reattività unici, in particolare nelle reazioni di condensazione, dove può agire sia come nucleofilo che come elettrofilo. Il gruppo carbossilico, che sottrae elettroni, aumenta l'acidità, favorendo la deprotonazione e facilitando vari processi catalitici. Inoltre, la sua struttura planare consente efficaci interazioni di π-π stacking, influenzando la solubilità e la reattività in diversi ambienti. | ||||||
3,4-Pyridinedicarboxamide | 4663-98-3 | sc-214173 | 5 g | $86.00 | ||
La 3,4-piridinedicarbossamide è un notevole derivato della piridina caratterizzato da doppi gruppi funzionali ammidici, che ne aumentano la capacità di legame a idrogeno e di coordinazione con gli ioni metallici. Questo composto presenta una reattività unica nelle reazioni di sostituzione nucleofila, dove i gruppi ammidici possono stabilizzare gli stati di transizione. La sua struttura rigida e planare promuove efficaci interazioni π-π, influenzando la sua solubilità e reattività in vari ambienti chimici, rendendolo un partecipante versatile nei percorsi sintetici. | ||||||
Fenspiride Hydrochloride | 5053-08-7 | sc-207684 | 10 mg | $185.00 | ||
La fenspiride cloridrato, un derivato della piridina, presenta una struttura unica che facilita forti interazioni dipolo-dipolo grazie all'atomo di azoto elettronegativo. Questo composto presenta modelli di reattività distintivi, in particolare nella sostituzione elettrofila aromatica, dove l'anello piridinico può agire come nucleofilo. La sua solubilità in solventi polari è migliorata dalla presenza della parte cloridrica, consentendo diverse applicazioni in vari ambienti e reazioni chimiche. |