Gli inibitori della presenilina 1 appartengono a un'importante classe chimica che svolge un ruolo cruciale nel campo della ricerca sui disturbi neurodegenerativi, in particolare sulla malattia di Alzheimer. La presenilina 1 (PS1) è una proteina transmembrana che è un componente cruciale del complesso enzimatico della gamma-secretasi. Questo complesso enzimatico è responsabile della scissione della proteina precursore dell'amiloide (APP), che porta alla produzione di peptidi beta amiloidi. È noto che i peptidi beta amiloidi si aggregano e formano placche nel cervello dei soggetti affetti da Alzheimer, contribuendo alle caratteristiche patologiche della malattia. Gli inibitori della presenilina 1, come suggerisce il nome, sono composti progettati per inibire l'attività dell'enzima PS1. Questi inibitori sono in genere piccole molecole che interagiscono con il sito attivo dell'enzima o con le regioni circostanti, interferendo con la sua funzione enzimatica. Inibendo l'attività del PS1, questi composti mirano a modulare il clivaggio dell'APP e quindi a ridurre la produzione di peptidi beta amiloidi. Ciò riveste un notevole interesse nella ricerca sulla malattia di Alzheimer, poiché l'accumulo di peptidi beta amiloidi è strettamente legato ai processi neurodegenerativi osservati nei soggetti affetti.
I ricercatori hanno studiato diverse strutture chimiche e impalcature per sviluppare efficaci inibitori della presenilina 1. La progettazione e lo sviluppo di questi inibitori è stata portata avanti con successo. La progettazione e lo sviluppo di questi inibitori richiedono una profonda comprensione della struttura e del meccanismo catalitico dell'enzima. L'obiettivo è identificare composti in grado di inibire selettivamente ed efficacemente l'attività di PS1 senza causare effetti negativi su altri processi cellulari essenziali. Poiché la comprensione dei meccanismi molecolari alla base della malattia di Alzheimer continua ad evolversi, gli inibitori della presenilina 1 rimangono uno strumento cruciale per chiarire il ruolo della PS1 e della gamma-secretasi nella patologia.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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DAPT | 208255-80-5 | sc-201315 sc-201315A sc-201315B sc-201315C | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g | $99.00 $335.00 $836.00 $2099.00 | 47 | |
Conosciuto anche come inibitore della γ-secretasi, il DAPT (N-[N-(3,5-difluorofenacetile)-L-alanil]-S-fenilglicina t-butil estere) ha come bersaglio sia la presenilina 1 che il DAPT è ampiamente utilizzato nella ricerca per studiare il ruolo della γ-secretasi nella produzione di Aβ. | ||||||
LY411575 | 209984-57-6 | sc-364529 sc-364529A | 10 mg 50 mg | $194.00 $464.00 | 6 | |
Questo inibitore della γ-secretasi ha dimostrato in studi di ricerca un potenziale per la riduzione della produzione di Aβ, il che lo rende un candidato per la malattia di Alzheimer. | ||||||
Semagacestat | 425386-60-3 | sc-364614 sc-364614A | 10 mg 50 mg | $350.00 $1200.00 | 1 | |
Semagacestat, un inibitore della γ-secretasi in fase di sperimentazione, è stato valutato in studi di ricerca volti a indagare il suo potenziale per la malattia di Alzheimer. | ||||||
BMS-708163 | 1146699-66-2 | sc-364444 sc-364444A | 10 mg 50 mg | $480.00 $1455.00 | 1 | |
Avagacestat, un inibitore della γ-secretasi, è stato valutato in studi di ricerca volti a indagare il suo potenziale per la malattia di Alzheimer. | ||||||
RO-4929097 | 847925-91-1 | sc-364602 sc-364602A | 10 mg 50 mg | $430.00 $1389.00 | 1 | |
Questo inibitore sperimentale della γ-secretasi ha mostrato un potenziale come agente antitumorale ed è stato studiato in vari contesti di cancro e malattia di Alzheimer. | ||||||
FLI-06 | 313967-18-9 | sc-497529 | 5 mg | $82.00 | ||
Identificato come modulatore della γ-secretasi, FLI-06 mira a influenzare l'attività della γ-secretasi senza inibirla completamente. Si è dimostrato promettente negli studi di ricerca. |