La variegata classe degli inibitori di NFAT5 costituisce un robusto arsenale di composti chimici progettati per modulare in modo intricato l'attività di NFAT5, direttamente o indirettamente. Questi inibitori svolgono un ruolo fondamentale nel dipanare il complesso panorama dei processi cellulari governati da NFAT5, in particolare nel campo dell'osmoprotezione e dell'infiammazione. Due importanti inibitori diretti, NFAT Inhibitor 1 e YM-58483, offrono un controllo preciso dell'attività di NFAT5. L'inibitore 1 di NFAT mira alla traslocazione nucleare di NFAT5, mentre YM-58483 si concentra specificamente sull'attivazione dipendente dal calcio. Questi inibitori offrono ai ricercatori la possibilità di regolare finemente la funzione di NFAT5, facendo luce sul suo intricato coinvolgimento nelle risposte cellulari alle condizioni ipertoniche.
Sul fronte indiretto, una serie di composti tra cui Celastrol, Torin 1, SB 203580, Curcumina, Wortmannin, Rapamicina, SP600125, SB 202190, Bay 11-7082 e PD 98059 modulano NFAT5 influenzando le principali vie di segnalazione. La modulazione delle vie JNK, mTOR, p38 MAPK, AMPK, PI3K, NF-κB ed ERK altera indirettamente l'attività di NFAT5 e l'espressione genica a valle. Questo approccio indiretto contribuisce in modo significativo alla comprensione delle complesse reti di regolazione che orchestrano le risposte cellulari mediate da NFAT5. In conclusione, la classe degli inibitori di NFAT5 rappresenta uno strumento potente e versatile per i ricercatori che si occupano degli intricati ruoli di NFAT5 nelle risposte cellulari allo stress osmotico e all'infiammazione. La combinazione di inibitori diretti e indiretti fornisce una comprensione sfumata del coinvolgimento di NFAT5 nei processi cellulari, offrendo preziose indicazioni sulle vie di segnalazione interconnesse che regolano le risposte mediate da NFAT5. Le precise modalità d'azione offerte da questi inibitori contribuiscono in modo significativo a far progredire la nostra comprensione della biologia di NFAT5 e aprono la strada a potenziali interventi in condizioni in cui NFAT5 svolge un ruolo cruciale.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
Bay 11-7082 è un inibitore indiretto di NFAT5 attraverso l'inibizione di NF-κB. Come inibitore dell'attivazione di NF-κB, Bay 11-7082 interrompe il percorso NF-κB, portando a una diminuzione dell'espressione e dell'attività di NFAT5. Questa modulazione indiretta influenza i processi cellulari legati allo stress osmotico e all'infiammazione, fornendo uno strumento farmacologico per studiare l'intricata interazione tra l'inibizione di NF-κB e le risposte cellulari mediate da NFAT5. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD 98059 è un inibitore indiretto di NFAT5 attraverso l'inibizione di ERK. Come inibitore selettivo di MEK, PD 98059 interferisce con l'attivazione di ERK, portando a una diminuzione della fosforilazione di NFAT5. Questa modulazione indiretta altera l'attività di NFAT5 e la sua espressione genica a valle, influenzando i processi cellulari legati allo stress osmotico. L'uso di PD 98059 offre approfondimenti sui meccanismi regolatori che collegano la via ERK e le risposte cellulari mediate da NFAT5. |