Il lisozima C è un enzima antimicrobico ampiamente studiato per il suo ruolo nel sistema immunitario innato, presente principalmente nella saliva, nel muco, nel latte umano e nei globuli bianchi. Funziona scindendo i legami glicosidici nello strato di peptidoglicano delle pareti cellulari batteriche, il che porta alla lisi osmotica del batterio. Questa attività enzimatica è fondamentale per la prima linea di difesa dell'organismo contro le infezioni batteriche. Il meccanismo d'azione del lisozima C prevede l'idrolisi dei legami glicosidici β(1→4) tra l'acido N-acetilmuramico e i residui di N-acetilglucosamina nel peptidoglicano, uno dei principali componenti della parete cellulare batterica. Questa azione indebolisce efficacemente la parete cellulare e porta alla rottura della cellula sotto la pressione osmotica interna, svolgendo così un ruolo fondamentale nell'inibire la crescita batterica.
L'attivazione del lisozima C può essere influenzata da vari fattori, tra cui la forza ionica, il pH e la presenza di ioni o molecole specifiche che possono stabilizzare la struttura dell'enzima o migliorare la sua interazione con il substrato. Sebbene gli attivatori chimici diretti del lisozima C non siano esplicitamente documentati, l'attivazione indiretta può avvenire attraverso la stabilizzazione della struttura dell'enzima, il miglioramento dell'affinità con il substrato o l'alterazione dell'ambiente cellulare o extracellulare per facilitare l'azione enzimatica. Le sostanze chimiche sopra elencate sono state selezionate in base al loro potenziale di creare condizioni favorevoli all'attività enzimatica del lisozima C o di stabilizzare l'enzima stesso, potenziando così indirettamente la sua funzione antibatterica. I meccanismi di attivazione variano dalla stabilizzazione della struttura terziaria dell'enzima, che agisce come cofattore per potenziarne l'attività, all'alterazione dell'ambiente osmotico, rendendo le cellule batteriche più suscettibili all'azione del lisozima C. Questo approccio indiretto all'attivazione evidenzia la complessità della regolazione enzimatica e il potenziale di strategie di intervento multiformi per migliorare la funzione enzimatica.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Magnesium sulfate anhydrous | 7487-88-9 | sc-211764 sc-211764A sc-211764B sc-211764C sc-211764D | 500 g 1 kg 2.5 kg 5 kg 10 kg | $45.00 $68.00 $160.00 $240.00 $410.00 | 3 | |
Il solfato di magnesio è fondamentale per mantenere l'equilibrio ionico e la stabilità degli enzimi. Stabilizza le strutture terziarie e quaternarie delle proteine, attivando potenzialmente il Lisozima C, assicurando la sua integrità strutturale per una funzione enzimatica ottimale. | ||||||
Zinc sulfate solution | 7733-02-0 | sc-251451 | 250 ml | $110.00 | ||
Il solfato di zinco è noto per il suo ruolo nella stabilizzazione e nell'attivazione degli enzimi. Può attivare il lisozima C agendo come cofattore, potenziando la sua attività enzimatica antibatterica, promuovendo il corretto ripiegamento e la stabilità strutturale necessari per la sua azione. | ||||||
Glycerol | 56-81-5 | sc-29095A sc-29095 | 100 ml 1 L | $55.00 $150.00 | 12 | |
Il glicerolo viene utilizzato nella purificazione delle proteine per stabilizzarle contro la denaturazione. Può attivare indirettamente il lisozima C mantenendo la sua stabilità conformazionale, assicurando che l'enzima rimanga in forma attiva, pronto a scindere le pareti cellulari batteriche. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il dimetilsulfossido (DMSO) facilita il passaggio dei composti attraverso le membrane biologiche. Può attivare il lisozima C indirettamente aumentando la permeabilità della membrana cellulare, migliorando la consegna del lisozima C al suo sito di azione contro i batteri. | ||||||
Urea | 57-13-6 | sc-29114 sc-29114A sc-29114B | 1 kg 2 kg 5 kg | $30.00 $42.00 $76.00 | 17 | |
L'urea a basse concentrazioni può stabilizzare le proteine. Potenzialmente attiva il lisozima C preservandone la struttura, garantendo che il lisozima C mantenga la sua attività contro le pareti cellulari batteriche. | ||||||
L-Arginine | 74-79-3 | sc-391657B sc-391657 sc-391657A sc-391657C sc-391657D | 5 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $20.00 $30.00 $60.00 $215.00 $345.00 | 2 | |
L'arginina può agire come stabilizzatore di proteine ed enzimi. Può attivare il lisozima C garantendo la sua stabilità strutturale, che è essenziale per la sua attività enzimatica contro le pareti cellulari batteriche. | ||||||
D(+)Glucose, Anhydrous | 50-99-7 | sc-211203 sc-211203B sc-211203A | 250 g 5 kg 1 kg | $37.00 $194.00 $64.00 | 5 | |
Il glucosio può influenzare l'equilibrio osmotico e l'apporto energetico. Attiva indirettamente il lisozima C fornendo un ambiente osmotico ottimale per il rilascio e l'attività del lisozima contro i patogeni batterici. | ||||||
Sucrose | 57-50-1 | sc-204311 sc-204311B sc-204311C sc-204311A | 0.5 kg 50 kg 100 kg 5 kg | $57.00 $1224.00 $1760.00 $195.00 | 6 | |
Il saccarosio viene utilizzato per stabilizzare le proteine durante la liofilizzazione. Può attivare indirettamente il lisozima C mantenendo la sua struttura attiva, potenziando la sua capacità di degradare le pareti cellulari batteriche. | ||||||
Calcium chloride anhydrous | 10043-52-4 | sc-207392 sc-207392A | 100 g 500 g | $65.00 $262.00 | 1 | |
Il cloruro di calcio può migliorare la stabilità e l'attività dell'enzima. Attiva il lisozima C stabilizzando potenzialmente la struttura del suo sito attivo, promuovendo la sua attività batteriolitica sulle pareti cellulari dei batteri. | ||||||