Gli inibitori chimici che possono essere classificati come inibitori della LPAAT-α sono composti che interferiscono con la funzione dell'enzima acido lisofosfatidico aciltransferasi alfa o con le sue vie metaboliche correlate. Questi inibitori possono esercitare i loro effetti attraverso diversi meccanismi, come competere con i substrati naturali, legarsi al sito attivo o interagire con i siti regolatori dell'enzima. Alcuni possono agire direttamente sull'enzima, mentre altri possono influenzare indirettamente l'attività enzimatica alterando i livelli di substrati o prodotti nella via di biosintesi lipidica.
Ad esempio, composti come la triacsina C e l'inibitore FAS C75 agiscono sui processi di sintesi e attivazione degli acidi grassi, che sono a monte della reazione catalizzata da LPAAT-α. Ostacolando la formazione o l'attivazione degli acidi grassi, questi inibitori possono ridurre la disponibilità di substrato per LPAAT-α, diminuendo così la produzione di acido fosfatidico. Altri composti, come CI-976 e Ritonavir, possono avere interazioni più complesse e meno dirette con il metabolismo lipidico, alterando potenzialmente l'attività di LPAAT-α in modo indiretto. Inoltre, alcuni di questi inibitori possono influenzare l'attività dell'enzima modificando le concentrazioni cellulari di cofattori o prodotti essenziali per la funzione di LPAAT-α. Ad esempio, l'AICAR può attivare la proteina chinasi attivata dall'AMP (AMPK), nota per regolare le vie metaboliche. L'attivazione di AMPK può portare a cambiamenti nel processo del metabolismo lipidico, riducendo potenzialmente l'attività di enzimi come LPAAT-α. Questo approccio indiretto all'inibizione riflette la natura interconnessa delle vie metaboliche, dove un cambiamento in un nodo può propagarsi attraverso la rete e modulare l'attività di vari enzimi, tra cui LPAAT-α.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Triacsin C Solution in DMSO | 76896-80-5 | sc-200574 sc-200574A | 100 µg 1 mg | $149.00 $826.00 | 14 | |
Inibisce l'acil-CoA sintetasi a catena lunga, riducendo potenzialmente la disponibilità di substrato per LPAAT-α e quindi diminuendo la produzione di PA. | ||||||
MK-886 sodium salt | 118427-55-7 | sc-200608B sc-200608 sc-200608A | 1 mg 5 mg 25 mg | $46.00 $93.00 $371.00 | 3 | |
Originariamente sviluppato come inibitore dell'assorbimento del colesterolo, può anche influire sul metabolismo dei fosfolipidi e potenzialmente alterare l'attività di LPAAT-α. | ||||||
Ritonavir | 155213-67-5 | sc-208310 | 10 mg | $122.00 | 7 | |
Un inibitore della proteasi dell'HIV che ha dimostrato di avere effetti sul metabolismo lipidico, probabilmente alterando l'attività di LPAAT-α. | ||||||
(+)-Etomoxir sodium salt | 828934-41-4 | sc-215009 sc-215009A | 5 mg 25 mg | $148.00 $496.00 | 3 | |
Inibisce la carnitina palmitoiltransferasi 1 e potrebbe influire sul metabolismo degli acidi grassi, riducendo potenzialmente i substrati disponibili per LPAAT-α. | ||||||
Gossypol | 303-45-7 | sc-200501 sc-200501A | 25 mg 100 mg | $114.00 $225.00 | 12 | |
Un agente ipolipemizzante che inibisce la sintesi degli acidi grassi, può diminuire la disponibilità di substrati di acil-CoA per LPAAT-α. | ||||||
(1-Hydroxyethylidene)bis-phosphonic acid tetrasodium salt | 3794-83-0 | sc-351955 sc-351955A | 25 g 100 g | $278.00 $824.00 | ||
Inibisce l'acetil-CoA carbossilasi, diminuendo potenzialmente i livelli di malonil-CoA e influenzando la biosintesi degli acidi grassi a monte di LPAAT-α. | ||||||
Cerulenin (synthetic) | 17397-89-6 | sc-200827 sc-200827A sc-200827B | 5 mg 10 mg 50 mg | $158.00 $306.00 $1186.00 | 9 | |
Inibisce la sintasi degli acidi grassi, riducendo potenzialmente il pool di acidi grassi per la reazione dell'aciltransferasi LPAAT-α. | ||||||
AICAR | 2627-69-2 | sc-200659 sc-200659A sc-200659B | 50 mg 250 mg 1 g | $60.00 $270.00 $350.00 | 48 | |
Un attivatore dell'AMPK in grado di alterare le vie metaboliche, compresa la sintesi dei lipidi, con possibili effetti sull'attività di LPAAT-α. |