Date published: 2025-9-11

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LDH-AL6A Attivatori

Gli attivatori comuni di LDH-AL6A includono, a titolo esemplificativo, il dicloroacetato di sodio CAS 2156-56-1, l'acido ossamico CAS 471-47-6, l'1,1-dimetilbiguanide, cloridrato CAS 1115-70-4, il cloridrato di fenformina CAS 834-28-6 e il (-)-Epigallocatechina gallato CAS 989-51-5.

La denominazione di attivatori LDH-AL6A si riferisce a una classe specializzata di composti chimici che interagiscono con un enzima o una proteina specifici, presumibilmente indicati con la sigla LDH-AL6A. L'acronimo LDH sta tipicamente per lattato deidrogenasi, un enzima ben studiato che svolge un ruolo chiave nel metabolismo cellulare, in particolare nell'interconversione di lattato e piruvato. Per questo motivo, senza un chiaro riferimento a un enzima o a una proteina definita, è difficile fornire una descrizione dettagliata degli attivatori di LDH-AL6A. Tuttavia, il concetto di attivatori enzimatici è un'area ben consolidata della biochimica; si tratta di composti che aumentano l'attività degli enzimi legandosi ad essi. Questi attivatori possono esercitare il loro effetto stabilizzando una conformazione attiva dell'enzima, migliorando il legame con il substrato o modificando la dinamica dell'enzima in modo da aumentarne l'efficienza catalitica. La loro azione può essere allosterica, quando l'attivatore si lega a un sito distinto dal sito attivo, o ortosterica, quando l'attivatore interagisce direttamente con il sito attivo o con i residui catalitici.

Se la LDH-AL6A dovesse rappresentare una variante specifica dell'enzima o una proteina con proprietà catalitiche distinte, lo sviluppo di attivatori per questo enzima richiederebbe una comprensione completa della sua struttura e funzione. Le tecniche di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), sarebbero fondamentali per rivelare la conformazione tridimensionale dell'enzima, compresi il sito attivo e i potenziali siti allosterici. Queste conoscenze consentirebbero di progettare in modo mirato molecole in grado di legarsi a questi siti e di modulare l'attività dell'enzima. Per valutare l'impatto di queste molecole sull'attività dell'enzima si utilizzerebbero saggi biochimici, misurando parametri quali la velocità di reazione, l'affinità con il substrato e l'efficienza catalitica complessiva. Il processo di identificazione e ottimizzazione degli attivatori di LDH-AL6A comporterebbe probabilmente un processo ciclico di progettazione, sintesi e sperimentazione, utilizzando la chimica computazionale per la modellazione e le previsioni molecolari, seguita da una validazione empirica in laboratorio per mettere a punto l'efficacia e la specificità dell'attivatore.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Ritonavir

155213-67-5sc-208310
10 mg
$122.00
7
(1)

È noto che influisce sul metabolismo del glucosio, il che può portare inavvertitamente a cambiamenti nell'espressione di LDHAL6A.