Date published: 2025-9-9

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IgG Chain C Inibitori

I comuni inibitori della catena C delle IgG includono, ma non solo, la tricostatina A CAS 58880-19-6, la 5-azacitidina CAS 320-67-2, l'actinomicina D CAS 50-76-0, la cicloeximide CAS 66-81-9 e la rapamicina CAS 53123-88-9.

Gli inibitori della catena C delle IgG si riferiscono a una classe di composti chimici progettati per colpire specificamente la regione costante (C) degli anticorpi dell'immunoglobulina G (IgG). La regione costante, nota anche come regione Fc, è altamente conservata in tutte le molecole IgG e svolge un ruolo cruciale nel mediare le interazioni tra gli anticorpi e le cellule effettrici immunitarie. Questa regione è responsabile del legame con i recettori Fc sulla superficie delle cellule immunitarie, come macrofagi, cellule natural killer e neutrofili, e con le proteine del complemento, che sono essenziali per innescare le risposte immunitarie. Gli inibitori della catena C delle IgG sono progettati per bloccare queste interazioni legandosi alla regione costante della molecola IgG, modulando così la sua capacità di impegnarsi con i componenti immunitari. Questi inibitori sono preziosi per esplorare il ruolo fondamentale della regione Fc nei processi immunitari e possono essere utilizzati per studiare come i cambiamenti strutturali nella regione costante influenzino la funzione delle IgG.La progettazione molecolare degli inibitori della catena C delle IgG spesso comporta il targeting dei siti di legame chiave all'interno della regione Fc della molecola IgG. Questi inibitori interagiscono tipicamente con sequenze o motivi strutturali conservati che sono responsabili della capacità della regione Fc di legarsi ai recettori Fc o di attivare il sistema del complemento. L'interazione tra l'inibitore e la regione Fc può coinvolgere varie forze non covalenti, come il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche o le forze di van der Waals, garantendo specificità e stabilità. Bloccando le interazioni della regione Fc con altri componenti immunitari, gli inibitori della catena C delle IgG forniscono ai ricercatori strumenti per analizzare i ruoli biologici della regione costante in varie vie immunitarie. Lo studio di questi inibitori aiuta a comprendere come la regione costante contribuisca all'attività complessiva e alla stabilità degli anticorpi IgG e offre spunti di riflessione sulle diverse funzioni delle immunoglobuline nella regolazione e nella risposta immunitaria.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

(±)-JQ1

1268524-69-1sc-472932
sc-472932A
5 mg
25 mg
$226.00
$846.00
1
(0)

JQ1 potrebbe inibire in modo competitivo il legame delle bromodomini BET agli istoni acetilati, determinando potenzialmente una diminuzione dell'espressione dei geni coinvolti nella produzione di IgG.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

In quanto inibitore del proteasoma, il bortezomib potrebbe causare l'accumulo di proteine ubiquitinate, innescando forse una risposta allo stress che inibisce la produzione di IgG di catena C.