Gli inibitori chimici del CD177 comprendono una serie di composti che interferiscono con le vie infiammatorie e la funzione delle cellule immunitarie. La sulfasalazina, ad esempio, ha come bersaglio la via NF-kB, un nodo centrale della risposta infiammatoria. Inibendo NF-kB, la sulfasalazina può ridurre l'attivazione delle vie infiammatorie che sono cruciali per la funzione del CD177, in particolare nel contesto dell'attivazione dei neutrofili. Analogamente, il desametasone, un corticosteroide, sopprime la risposta immunitaria inibendo le proteine pro-infiammatorie a livello genetico, riducendo così il ruolo funzionale del CD177 nell'attivazione dei neutrofili e nelle risposte immunitarie. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'aspirina, l'ibuprofene, il naprossene e l'indometacina, inibiscono gli enzimi ciclossigenasi, determinando una diminuzione della produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. Questa diminuzione della segnalazione infiammatoria è direttamente correlata a una riduzione dell'attività funzionale del CD177, in quanto la proteina è intimamente legata ai processi infiammatori.
Seguendo questo stesso tema, il metotrexate, inibendo la diidrofolato reduttasi, influisce indirettamente sulla proliferazione delle cellule immunitarie, portando potenzialmente a una diminuzione dell'attività del CD177 a causa della ridotta funzione delle cellule immunitarie. La colchicina interrompe la divisione cellulare e il traffico intracellulare prendendo di mira i microtubuli, il che può inibire la funzionalità del CD177 a causa del suo ruolo nella motilità dei neutrofili. L'idrossiclorochina, interferendo con l'attività lisosomiale e l'autofagia, può influenzare la funzione delle cellule immunitarie, inibendo così l'azione del CD177. Inoltre, gli agenti biologici che hanno come bersaglio specifiche citochine, come anakinra, infliximab e tocilizumab, che inibiscono rispettivamente il segnale di IL-1, TNF-alfa e IL-6, possono ridurre la risposta infiammatoria che coinvolge il CD177. Bloccando queste vie citochiniche, questi agenti diminuiscono direttamente l'attività del CD177, che è upregolato e funzionalmente significativo nel contesto dell'infiammazione e delle risposte delle cellule immunitarie.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sulfasalazine | 599-79-1 | sc-204312 sc-204312A sc-204312B sc-204312C | 1 g 2.5 g 5 g 10 g | $60.00 $75.00 $125.00 $205.00 | 8 | |
La sulfasalazina è nota per inibire il percorso NF-kB, che è un percorso critico per la modulazione della risposta immunitaria e dell'infiammazione. Il CD177 viene regolato durante l'infiammazione e dalle cellule immunitarie, in particolare dai neutrofili. Inibendo l'NF-kB, la sulfasalazina può ridurre l'attivazione dei percorsi infiammatori, inibendo così funzionalmente l'azione del CD177, che è associato all'attivazione e alla migrazione dei neutrofili. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Il desametasone è un corticosteroide in grado di sopprimere la risposta immunitaria. Agisce inibendo i geni che codificano per le proteine pro-infiammatorie e può inibire la funzione del CD177 riducendo la risposta infiammatoria in cui il CD177 è coinvolto, in particolare nell'attivazione e nella funzione dei neutrofili. | ||||||
Aspirin | 50-78-2 | sc-202471 sc-202471A | 5 g 50 g | $20.00 $41.00 | 4 | |
L'aspirina acetila e inibisce gli enzimi ciclossigenasi, determinando una diminuzione della produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. Poiché il CD177 è associato alle funzioni dei neutrofili e alle risposte immunitarie, la riduzione della segnalazione infiammatoria da parte dell'aspirina può portare a un'inibizione funzionale dell'attività del CD177 legata all'infiammazione. | ||||||
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) che inibisce gli enzimi ciclossigenasi, diminuendo la sintesi delle prostaglandine coinvolte nell'infiammazione. Sopprimendo le vie infiammatorie, l'ibuprofene può diminuire l'attività funzionale del CD177, implicato nella risposta infiammatoria mediata dai neutrofili. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Il naprossene, un altro FANS, inibisce gli enzimi ciclossigenasi, riducendo la sintesi di prostaglandine. Questo porta ad una riduzione dell'infiammazione e può inibire funzionalmente il CD177, diminuendo i processi infiammatori in cui il CD177 è coinvolto, in particolare la funzione dei neutrofili. | ||||||
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina funziona in modo simile ad altri FANS inibendo la ciclossigenasi, riducendo l'infiammazione. La soppressione della risposta infiammatoria può di conseguenza inibire funzionalmente il CD177, che è upregolato nell'infiammazione e dai neutrofili attivati. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
La colchicina interrompe la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la divisione cellulare e il traffico intracellulare. Influenzando la motilità e l'attività dei neutrofili, la colchicina può inibire funzionalmente il CD177, che svolge un ruolo nelle risposte immunitarie mediate dai neutrofili. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato è un antimetabolita che inibisce la diidrofolato reduttasi, determinando una riduzione della sintesi del DNA e della proliferazione cellulare. Agendo sulla proliferazione delle cellule immunitarie, il metotrexato può inibire indirettamente la funzionalità del CD177, associata all'attività delle cellule immunitarie (in particolare dei neutrofili). | ||||||
hydroxychloroquine | 118-42-3 | sc-507426 | 5 g | $56.00 | 1 | |
L'idrossiclorochina è nota per interferire con l'attività lisosomiale e l'autofagia, che sono processi che possono influenzare la funzione delle cellule immunitarie. Alterando questi processi cellulari, l'idrossiclorochina può inibire funzionalmente il CD177, influenzando le cellule in cui il CD177 è attivo. | ||||||
Anakinra | 143090-92-0 | sc-507486 | 10 mg | $795.00 | ||
Anakinra è un antagonista del recettore dell'interleuchina-1 che inibisce l'attività biologica dell'interleuchina-1. Interferendo con la via dell'IL-1, anakinra può inibire funzionalmente l'attività del CD177, che è coinvolto nella risposta immunitaria stimolata dall'IL-1, in particolare nei neutrofili. | ||||||