Date published: 2025-12-8

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CD177 Inibitori

I comuni inibitori di CD177 includono, a titolo esemplificativo, Sulfasalazina CAS 599-79-1, Desametasone CAS 50-02-2, Aspirina CAS 50-78-2, Ibuprofene CAS 15687-27-1 e Naprossene CAS 22204-53-1.

Gli inibitori chimici del CD177 comprendono una serie di composti che interferiscono con le vie infiammatorie e la funzione delle cellule immunitarie. La sulfasalazina, ad esempio, ha come bersaglio la via NF-kB, un nodo centrale della risposta infiammatoria. Inibendo NF-kB, la sulfasalazina può ridurre l'attivazione delle vie infiammatorie che sono cruciali per la funzione del CD177, in particolare nel contesto dell'attivazione dei neutrofili. Analogamente, il desametasone, un corticosteroide, sopprime la risposta immunitaria inibendo le proteine pro-infiammatorie a livello genetico, riducendo così il ruolo funzionale del CD177 nell'attivazione dei neutrofili e nelle risposte immunitarie. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'aspirina, l'ibuprofene, il naprossene e l'indometacina, inibiscono gli enzimi ciclossigenasi, determinando una diminuzione della produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. Questa diminuzione della segnalazione infiammatoria è direttamente correlata a una riduzione dell'attività funzionale del CD177, in quanto la proteina è intimamente legata ai processi infiammatori.

Seguendo questo stesso tema, il metotrexate, inibendo la diidrofolato reduttasi, influisce indirettamente sulla proliferazione delle cellule immunitarie, portando potenzialmente a una diminuzione dell'attività del CD177 a causa della ridotta funzione delle cellule immunitarie. La colchicina interrompe la divisione cellulare e il traffico intracellulare prendendo di mira i microtubuli, il che può inibire la funzionalità del CD177 a causa del suo ruolo nella motilità dei neutrofili. L'idrossiclorochina, interferendo con l'attività lisosomiale e l'autofagia, può influenzare la funzione delle cellule immunitarie, inibendo così l'azione del CD177. Inoltre, gli agenti biologici che hanno come bersaglio specifiche citochine, come anakinra, infliximab e tocilizumab, che inibiscono rispettivamente il segnale di IL-1, TNF-alfa e IL-6, possono ridurre la risposta infiammatoria che coinvolge il CD177. Bloccando queste vie citochiniche, questi agenti diminuiscono direttamente l'attività del CD177, che è upregolato e funzionalmente significativo nel contesto dell'infiammazione e delle risposte delle cellule immunitarie.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Sulfasalazine

599-79-1sc-204312
sc-204312A
sc-204312B
sc-204312C
1 g
2.5 g
5 g
10 g
$60.00
$75.00
$125.00
$205.00
8
(1)

La sulfasalazina è nota per inibire il percorso NF-kB, che è un percorso critico per la modulazione della risposta immunitaria e dell'infiammazione. Il CD177 viene regolato durante l'infiammazione e dalle cellule immunitarie, in particolare dai neutrofili. Inibendo l'NF-kB, la sulfasalazina può ridurre l'attivazione dei percorsi infiammatori, inibendo così funzionalmente l'azione del CD177, che è associato all'attivazione e alla migrazione dei neutrofili.

Dexamethasone

50-02-2sc-29059
sc-29059B
sc-29059A
100 mg
1 g
5 g
$76.00
$82.00
$367.00
36
(1)

Il desametasone è un corticosteroide in grado di sopprimere la risposta immunitaria. Agisce inibendo i geni che codificano per le proteine pro-infiammatorie e può inibire la funzione del CD177 riducendo la risposta infiammatoria in cui il CD177 è coinvolto, in particolare nell'attivazione e nella funzione dei neutrofili.

Aspirin

50-78-2sc-202471
sc-202471A
5 g
50 g
$20.00
$41.00
4
(1)

L'aspirina acetila e inibisce gli enzimi ciclossigenasi, determinando una diminuzione della produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. Poiché il CD177 è associato alle funzioni dei neutrofili e alle risposte immunitarie, la riduzione della segnalazione infiammatoria da parte dell'aspirina può portare a un'inibizione funzionale dell'attività del CD177 legata all'infiammazione.

Ibuprofen

15687-27-1sc-200534
sc-200534A
1 g
5 g
$52.00
$86.00
6
(0)

L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) che inibisce gli enzimi ciclossigenasi, diminuendo la sintesi delle prostaglandine coinvolte nell'infiammazione. Sopprimendo le vie infiammatorie, l'ibuprofene può diminuire l'attività funzionale del CD177, implicato nella risposta infiammatoria mediata dai neutrofili.

Naproxen

22204-53-1sc-200506
sc-200506A
1 g
5 g
$24.00
$40.00
(1)

Il naprossene, un altro FANS, inibisce gli enzimi ciclossigenasi, riducendo la sintesi di prostaglandine. Questo porta ad una riduzione dell'infiammazione e può inibire funzionalmente il CD177, diminuendo i processi infiammatori in cui il CD177 è coinvolto, in particolare la funzione dei neutrofili.

Indomethacin

53-86-1sc-200503
sc-200503A
1 g
5 g
$28.00
$37.00
18
(1)

L'indometacina funziona in modo simile ad altri FANS inibendo la ciclossigenasi, riducendo l'infiammazione. La soppressione della risposta infiammatoria può di conseguenza inibire funzionalmente il CD177, che è upregolato nell'infiammazione e dai neutrofili attivati.

Colchicine

64-86-8sc-203005
sc-203005A
sc-203005B
sc-203005C
sc-203005D
sc-203005E
1 g
5 g
50 g
100 g
500 g
1 kg
$98.00
$315.00
$2244.00
$4396.00
$17850.00
$34068.00
3
(2)

La colchicina interrompe la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la divisione cellulare e il traffico intracellulare. Influenzando la motilità e l'attività dei neutrofili, la colchicina può inibire funzionalmente il CD177, che svolge un ruolo nelle risposte immunitarie mediate dai neutrofili.

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato è un antimetabolita che inibisce la diidrofolato reduttasi, determinando una riduzione della sintesi del DNA e della proliferazione cellulare. Agendo sulla proliferazione delle cellule immunitarie, il metotrexato può inibire indirettamente la funzionalità del CD177, associata all'attività delle cellule immunitarie (in particolare dei neutrofili).

hydroxychloroquine

118-42-3sc-507426
5 g
$56.00
1
(0)

L'idrossiclorochina è nota per interferire con l'attività lisosomiale e l'autofagia, che sono processi che possono influenzare la funzione delle cellule immunitarie. Alterando questi processi cellulari, l'idrossiclorochina può inibire funzionalmente il CD177, influenzando le cellule in cui il CD177 è attivo.

Anakinra

143090-92-0sc-507486
10 mg
$795.00
(0)

Anakinra è un antagonista del recettore dell'interleuchina-1 che inibisce l'attività biologica dell'interleuchina-1. Interferendo con la via dell'IL-1, anakinra può inibire funzionalmente l'attività del CD177, che è coinvolto nella risposta immunitaria stimolata dall'IL-1, in particolare nei neutrofili.