Gli inibitori della catepsina L sono una classe di piccole molecole o biologici progettati per colpire e inibire l'attività della catepsina L, un membro della famiglia degli enzimi cisteina-proteasi. La catepsina L è una proteasi lisosomiale con un ruolo cruciale nella degradazione delle proteine all'interno delle cellule. Il meccanismo d'azione degli inibitori della catepsina L ruota attorno alla loro capacità di legarsi al sito attivo dell'enzima, impedendogli di scindere le proteine substrato. L'inibizione dell'attività della catepsina L è essenziale per comprendere il ruolo dell'enzima in processi quali la presentazione dell'antigene, il turnover delle proteine e il rimodellamento della matrice extracellulare. I ricercatori utilizzano gli inibitori della catepsina L come strumenti preziosi per esplorare queste funzioni, spesso in colture cellulari o modelli animali. Questi inibitori sono indispensabili per studiare l'impatto della catepsina L sui processi cellulari e la sua rilevanza in malattie come il cancro, l'osteoporosi e i disturbi autoimmuni. Inoltre, lo sviluppo di inibitori specifici e potenti della catepsina L è essenziale per comprendere le complessità delle vie proteolitiche.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Caspase Inhibitor, Negative Control | 105637-38-5 | sc-364672 sc-364672A | 1 mg 5 mg | $113.00 $533.00 | ||
L'inibitore della caspasi, controllo negativo, agisce come antagonista della catepsina L e presenta un meccanismo d'azione distinto attraverso la modulazione allosterica. Questo composto altera la conformazione dell'enzima, influenzando l'affinità con il substrato e l'efficienza catalitica. Le sue dinamiche di legame uniche facilitano un'interazione sfumata con il sito attivo dell'enzima, portando a un'alterazione dell'attività proteolitica. Le proprietà strutturali dell'inibitore possono anche influenzare la stabilità dell'enzima e l'interazione con i componenti cellulari, modulando così le reti proteolitiche intracellulari. | ||||||
CAA0225 | sc-364669 | 1 mg | $311.00 | |||
CAA0225 funziona come inibitore selettivo della catepsina L, caratterizzato dalla capacità di interrompere le interazioni enzima-substrato attraverso un'inibizione competitiva. Questo composto si impegna in specifiche interazioni idrofobiche e di legame a idrogeno, che stabilizzano il suo legame al sito attivo. Il suo profilo cinetico rivela un tasso di inibizione unico, che consente una modulazione precisa delle vie proteolitiche. Inoltre, le caratteristiche strutturali di CAA0225 possono influenzare le dinamiche conformazionali dell'enzima, incidendo sull'attività complessiva della proteasi in ambiente cellulare. | ||||||
Cathepsin inhibitor peptide | sc-3130 | 1 mg | $115.00 | 1 | ||
Il peptide inibitore della catepsina agisce come un potente modulatore dell'attività della catepsina L, mostrando un meccanismo d'azione unico attraverso l'inibizione allosterica. Questo peptide altera selettivamente la conformazione dell'enzima, influenzando l'accessibilità al substrato e l'efficienza catalitica. Le sue interazioni coinvolgono una rete di forze ioniche e di van der Waals, che aumentano l'affinità di legame. Il comportamento dinamico dell'inibitore in soluzione suggerisce un ruolo nella regolazione fine dei processi proteolitici, influenzando le vie di segnalazione cellulare. | ||||||
Biotin-FA-FMK | sc-311289 | 5 mg | $615.00 | |||
La biotina-FA-FMK funge da sonda selettiva per la catepsina L, impegnandosi nella modificazione covalente del sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta un profilo di reattività unico, formando addotti stabili che ostacolano la funzione enzimatica. La sua struttura facilita interazioni specifiche con i residui chiave, portando a uno spostamento conformazionale che interrompe il legame con il substrato. La cinetica di questa interazione rivela una rapida insorgenza dell'inibizione, sottolineando il suo potenziale di modulazione dell'attività proteolitica in vari contesti biologici. | ||||||
Z-Phe-Tyr(tBu)-diazomethylketone | 114014-15-2 | sc-222423 | 1 mg | $67.00 | ||
Lo Z-Phe-Tyr(tBu)-diazometilchetone agisce come potente inibitore della catepsina L grazie alla sua esclusiva moiety elettrofila diazometilchetone, che mira selettivamente al sito attivo dell'enzima. Questo composto subisce un attacco nucleofilo da parte del residuo di cisteina dell'enzima, dando origine a un legame covalente stabile che blocca efficacemente l'accesso al substrato. L'ingombro sterico del gruppo t-butilico aumenta la specificità, mentre il profilo cinetico indica un'inibizione dipendente dal tempo, rivelando il suo intricato ruolo nella regolazione delle proteasi. |