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Il fattore di trascrizione NFkB è trattenuto nel citoplasma in forma inattiva dalla proteina inibitoria IkB. L'attivazione di NFkB richiede che IkB sia fosforilato su specifici residui di serina, con conseguente degradazione mirata di IkB. L'IkB chinasi a (IKKa), precedentemente denominata CHUK, interagisce con IkB-a e fosforila specificamente IkB-a sulle ser 32 e 36, i siti che ne innescano la degradazione. IKKa sembra essere fondamentale per l'attivazione di NFkB in risposta alle citochine proinfiammatorie. La fosforilazione di IkB da parte di IKKa è stimolata dalla chinasi induttrice di NFkB (NIK), che a sua volta è un regolatore centrale per l'attivazione di NFkB in risposta a TNF e IL-1. Il complesso funzionale IKK contiene tre subunità, IKKa, IKKb e IKKg (designato anche come NEMO), che sembrano contribuire in modo essenziale alla fosforilazione di IkB.
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Nome del prodotto | Codice del prodotto | UNITÀ | Prezzo | Quantità | Preferiti | |
IKK alpha Anticorpo (61AT277) | sc-130153 | 100 µg/ml | $316.00 |