Date published: 2025-11-19

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ZO-3 Inibitori

I comuni inibitori di ZO-3 includono, ma non sono limitati a, Gefitinib CAS 184475-35-2, Y-27632, base libera CAS 146986-50-7, SP600125 CAS 129-56-6, U-0126 CAS 109511-58-2 e LY 294002 CAS 154447-36-6.

Gli inibitori di ZO-3 sono composti chimici che interferiscono con la funzione o l'espressione della proteina Zonula Occludens-3 (ZO-3), codificata dal gene TJP3. ZO-3 è un membro della famiglia delle guanilato chinasi associate alla membrana (MAGUK) e svolge un ruolo chiave nel mantenere l'integrità strutturale e la funzione delle giunzioni strette. Le giunzioni strette sono strutture specializzate nelle cellule epiteliali ed endoteliali che regolano il passaggio di molecole attraverso lo spazio paracellulare. ZO-3, insieme ai suoi omologhi ZO-1 e ZO-2, è fondamentale per l'assemblaggio e il mantenimento di queste giunzioni. ZO-3 si lega a varie proteine transmembrana, come le claudine e le occludine, e a componenti citoscheletrici come l'actina, per ancorare il complesso della giunzione stretta al citoscheletro. Si ritiene che gli inibitori mirati a ZO-3 interrompano queste interazioni proteina-proteina, determinando cambiamenti nella permeabilità della giunzione stretta e nell'organizzazione cellulare. Dal punto di vista chimico, gli inibitori di ZO-3 possono presentare una serie di motivi strutturali progettati per interferire con la funzione di impalcatura della proteina ZO-3. Questi composti potrebbero agire legandosi alle claudine e alle occludine, nonché a componenti citoscheletrici come l'actina. Questi composti potrebbero agire legandosi ai domini PDZ (PSD-95, Dlg1, ZO-1) di ZO-3, che sono fondamentali per la sua interazione con altre proteine della giunzione stretta. Alterare la capacità di ZO-3 di impegnarsi in queste interazioni può portare a effetti significativi sulle vie di segnalazione cellulare che regolano la polarità e la coesione delle cellule. Gli inibitori di ZO-3 sono strumenti preziosi per studiare la dinamica molecolare delle giunzioni strette, aiutando i ricercatori a esplorare come vengono regolate le barriere cellulari e come le alterazioni dell'integrità delle giunzioni strette influiscono su vari processi biologici. In ambito sperimentale, gli inibitori di ZO-3 sono spesso utilizzati per manipolare la struttura degli strati epiteliali ed endoteliali, fornendo approfondimenti sulla biologia cellulare e sull'omeostasi dei tessuti.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Cyclosporin A

59865-13-3sc-3503
sc-3503-CW
sc-3503A
sc-3503B
sc-3503C
sc-3503D
100 mg
100 mg
500 mg
10 g
25 g
100 g
$62.00
$90.00
$299.00
$475.00
$1015.00
$2099.00
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Un immunosoppressore che può alterare i livelli di proteine della giunzione stretta attraverso l'attivazione delle cellule T e la produzione di citochine.