Gli inibitori chimici di ZNF616 possono agire attraverso diverse vie biochimiche per inibire l'attività di questa proteina. PD173074, ad esempio, inibisce i recettori del fattore di crescita dei fibroblasti (FGFR), che sono probabilmente coinvolti nelle vie di segnalazione cellulare di cui fa parte ZNF616. L'inibizione degli FGFR può portare a una diminuzione della segnalazione a valle, necessaria per la funzione di ZNF616. Allo stesso modo, LY294002 e Wortmannin sono inibitori delle fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), che svolgono un ruolo fondamentale nella via di segnalazione AKT. Questa via è fondamentale per molti processi cellulari e la sua inibizione può portare a una riduzione dell'attività di varie proteine a valle, tra cui ZNF616. Ostacolando la via PI3K/AKT, LY294002 e Wortmannin possono sopprimere la funzionalità di ZNF616. U0126 ha come bersaglio MEK, una chinasi a monte della via di segnalazione ERK. Poiché ERK è un regolatore chiave di numerose funzioni cellulari, la sua inibizione da parte di U0126 può interrompere l'attività di effettori a valle come ZNF616.
Inoltre, SP600125 e SB203580 sono inibitori rispettivamente della c-Jun N-terminal kinase (JNK) e della p38 MAP kinase. Sia JNK che p38 sono membri della famiglia delle mitogeno-attivate protein chinasi (MAPK), che è coinvolta nelle risposte cellulari a una varietà di stimoli. L'inibizione di queste chinasi da parte di SP600125 e SB203580 può portare all'interruzione delle cascate di segnalazione che altrimenti influenzerebbero l'attività di ZNF616. Bortezomib determina l'inibizione del proteasoma, che può portare alla stabilizzazione e all'accumulo di proteine che naturalmente inibiscono l'attività di ZNF616. PP2 e Dasatinib, in quanto inibitori delle chinasi della famiglia Src, ostacolano l'attività di chinasi che sono probabilmente a monte di ZNF616 nelle vie di segnalazione, con conseguente inibizione di ZNF616. Sorafenib agisce su più tirosin-chinasi e può inibire le vie di segnalazione che sono parte integrante della funzione di ZNF616. La tapigargina inibisce l'ATPasi del Ca2+ del reticolo sarcoplasmatico/endoplasmatico (SERCA), alterando la segnalazione del calcio che è essenziale per vari processi cellulari, compresi quelli in cui è coinvolto ZNF616. Infine, la rapamicina inibisce il target meccanico della rapamicina (mTOR), un componente centrale di una via di segnalazione cellulare che regola la crescita e il metabolismo, che può inibire l'attività funzionale di ZNF616.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Inibisce le chinasi Src e altre chinasi che possono inviare segnali a ZNF616, determinandone l'inibizione funzionale. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Inibisce mTOR, che potrebbe inibire le vie di segnalazione in cui è coinvolto ZNF616, inibendo così la funzione di ZNF616. | ||||||