Gli inibitori di ZNF425 costituiscono una categoria distinta di composti chimici studiati per indirizzare e modulare l'attività di ZNF425, nota anche come Zinc Finger Protein 425. ZNF425 è un fattore di trascrizione e i fattori di trascrizione svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dell'espressione genica all'interno delle cellule. Queste proteine orchestrano l'intricato processo di attivazione o repressione dei geni, influenzando così un'ampia gamma di funzioni cellulari. ZNF425, in particolare, contiene domini a dita di zinco, noti per la loro capacità di interagire con specifiche sequenze di DNA, che consentono alla proteina di legarsi e regolare la trascrizione di geni specifici. Sebbene le funzioni precise di ZNF425 siano ancora in via di definizione, è stata implicata in vari processi cellulari, tra cui la differenziazione cellulare, lo sviluppo e la risposta ai segnali ambientali. Gli inibitori che hanno come bersaglio ZNF425 sono progettati per interagire con questa specifica proteina, influenzando potenzialmente le sue capacità di legare il DNA, le interazioni con le proteine co-regolatrici o la partecipazione ai processi cellulari in cui ZNF425 è coinvolto.
Strutturalmente, gli inibitori di ZNF425 sono realizzati in modo meticoloso per agganciare regioni o siti di legame specifici sulla proteina ZNF425. Questa interazione può ostacolare il normale funzionamento di ZNF425 come fattore di trascrizione, portando potenzialmente a cambiamenti nei modelli di espressione genica e alle conseguenti risposte cellulari. I meccanismi attraverso i quali gli inibitori di ZNF425 esercitano i loro effetti possono variare, ma il loro scopo fondamentale è quello di fornire ai ricercatori uno strumento prezioso per esplorare i ruoli di ZNF425 in vari contesti biologici. Lo studio degli aspetti biochimici e funzionali di ZNF425 e della sua modulazione da parte degli inibitori può contribuire a una più profonda comprensione della regolazione genica, dello sviluppo cellulare e delle vie di segnalazione, facendo progredire la nostra conoscenza dei processi molecolari e cellulari fondamentali in biologia.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
Questo composto è un inibitore della DNA metiltransferasi e potrebbe inibire l'espressione dei geni mediata dalla metilazione. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Inibitore dell'istone deacetilasi in grado di influenzare la struttura della cromatina e l'espressione genica. | ||||||
Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
Si lega al DNA e inibisce la sintesi di RNA, impedendo così la trascrizione dei geni. | ||||||
α-Amanitin | 23109-05-9 | sc-202440 sc-202440A | 1 mg 5 mg | $260.00 $1029.00 | 26 | |
Inibisce la RNA polimerasi II, potenzialmente riducendo la trascrizione genica. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
Si lega al DNA e inibisce la trascrizione, soprattutto dei geni con promotori ricchi di GC. | ||||||
DRB | 53-85-0 | sc-200581 sc-200581A sc-200581B sc-200581C | 10 mg 50 mg 100 mg 250 mg | $42.00 $185.00 $310.00 $650.00 | 6 | |
Inibisce l'allungamento della RNA polimerasi II. | ||||||
Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Ha come bersaglio il complesso SF3b, influenzando la funzione dello spliceosoma e l'elaborazione dell'mRNA. | ||||||
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
Inibisce le proteine contenenti bromodomina, influenzando la trascrizione genica. | ||||||
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
Si lega a SF3b e inibisce la funzione dello spliceosoma, influenzando l'elaborazione dell'mRNA. |