Gli inibitori di ZCCHC8 sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire in modo specifico la funzione della proteina 8 contenente il dito di zinco di tipo CCHC (ZCCHC8). ZCCHC8 è un componente del complesso NEXT (nuclear exosome targeting), coinvolto nel metabolismo dell'RNA, in particolare nella degradazione e nell'elaborazione degli RNA non codificanti. ZCCHC8 contiene un motivo a dito di zinco CCHC, fondamentale per la sua capacità di legare l'RNA e per il suo ruolo nella regolazione del turnover dell'RNA e del controllo di qualità all'interno del nucleo. Interagendo con i substrati di RNA, ZCCHC8 contribuisce a garantire che le molecole di RNA elaborate in modo improprio o in eccesso vengano degradate dal complesso dell'esosoma nucleare. Gli inibitori di ZCCHC8 funzionano interrompendo la sua capacità di legare l'RNA o interferendo con il suo ruolo nel complesso NEXT, portando ad alterazioni del metabolismo dell'RNA e della stabilità dell'RNA.I meccanismi di funzionamento degli inibitori di ZCCHC8 possono variare a seconda della loro struttura chimica. Alcuni inibitori possono avere come bersaglio diretto i motivi a dito di zinco di CCHC, che sono essenziali per l'attività di legame con l'RNA della proteina. Destabilizzando questi motivi, gli inibitori impediscono a ZCCHC8 di interagire efficacemente con i suoi substrati di RNA, interrompendo così il suo ruolo nell'elaborazione dell'RNA. Altri inibitori possono interferire con l'assemblaggio o la stabilità del complesso NEXT, impedendo a ZCCHC8 di svolgere le sue funzioni regolatorie insieme ad altre proteine del complesso. Inoltre, gli inibitori potrebbero bloccare le interazioni tra ZCCHC8 e altre proteine partner necessarie per la degradazione dell'RNA. Inibendo ZCCHC8, questi composti forniscono informazioni sui processi più ampi di regolazione e degradazione dell'RNA e sui meccanismi con cui le cellule mantengono l'omeostasi dell'RNA, facendo luce sul ruolo fondamentale delle proteine che legano l'RNA nel metabolismo cellulare.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Amiloride | 2609-46-3 | sc-337527 | 1 g | $290.00 | 7 | |
L'amiloride influisce indirettamente sull'elaborazione dell'RNA inibendo le elicasi dell'RNA, il che potrebbe influenzare i percorsi che coinvolgono ZCCHC8. | ||||||
Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Il pladienolide B ha come bersaglio lo spliceosoma, potenzialmente in grado di influenzare i processi di splicing del pre-mRNA in cui potrebbe essere coinvolto ZCCHC8. | ||||||
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
La spliceostatina A inibisce lo spliceosoma, il che potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di ZCCHC8 nello splicing del pre-mRNA. | ||||||
Isoginkgetin | 548-19-6 | sc-507430 | 5 mg | $225.00 | ||
L'isoginkgetina è un inibitore dello splicing che può influenzare indirettamente il ruolo di ZCCHC8 nell'elaborazione dell'RNA. | ||||||
Madrasin | 374913-63-0 | sc-507563 | 100 mg | $750.00 | ||
Madrasin ha come bersaglio lo spliceosoma, influenzando potenzialmente la funzione di ZCCHC8 nello splicing del pre-mRNA. | ||||||
Herboxidiene | 142861-00-5 | sc-506378 | 1 mg | $1009.00 | ||
L'erboxidiene, un inibitore dello spliceosoma, potrebbe avere un impatto indiretto sul ruolo di ZCCHC8 nella sorveglianza e nell'elaborazione dell'RNA. | ||||||
BMH-21 | 896705-16-1 | sc-507460 | 10 mg | $165.00 | ||
BMH-21 influisce indirettamente sulla RNA polimerasi I, influenzando potenzialmente il ruolo di ZCCHC8 nel metabolismo dell'RNA. |