Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

ZC3H11A Inibitori

I comuni inibitori di ZC3H11A includono, ma non sono limitati a, la genisteina CAS 446-72-0, la wortmannina CAS 19545-26-7, la staurosporina CAS 62996-74-1, il PD 98059 CAS 167869-21-8 e la rapamicina CAS 53123-88-9.

Gli inibitori di ZC3H11A sono una classe di composti chimici progettati per indirizzare e inibire in modo specifico l'attività della proteina 11A contenente il tipo CCCH a dito di zinco (ZC3H11A), una proteina coinvolta nella regolazione della stabilità, dell'esportazione e della traduzione dell'mRNA nella cellula. ZC3H11A fa parte della famiglia delle proteine zinc finger di tipo CCCH, caratterizzata dalla presenza di motivi zinc finger che consentono alla proteina di legare l'RNA. Questi domini zinc finger sono stabilizzati da ioni di zinco, essenziali per mantenere la struttura della proteina e consentirle di interagire con specifiche molecole di mRNA. ZC3H11A svolge un ruolo chiave nel garantire la corretta elaborazione e il trasporto dell'mRNA, compresa l'esportazione degli mRNA dal nucleo al citoplasma, dove vengono tradotti in proteine. Gli inibitori di ZC3H11A funzionano interrompendo la sua capacità di legare l'RNA o interferendo con il suo coinvolgimento nei complessi di elaborazione dell'RNA, con conseguenti alterazioni della stabilità dell'mRNA e dell'espressione genica.I meccanismi con cui gli inibitori di ZC3H11A esercitano i loro effetti possono variare a seconda delle loro proprietà chimiche. Un meccanismo comune consiste nel chelare gli ioni di zinco che sono essenziali per l'integrità strutturale dei motivi zinc finger. Rimuovendo o legando questi ioni di zinco, gli inibitori destabilizzano i domini zinc finger, impedendo a ZC3H11A di legarsi ai suoi bersagli di mRNA. Senza la capacità di legare l'RNA, ZC3H11A non è in grado di regolare la stabilità, l'esportazione o la traduzione di specifici mRNA, interrompendo il normale flusso di informazioni genetiche all'interno della cellula. Un altro meccanismo prevede l'inibizione delle interazioni proteina-proteina che sono fondamentali per il ruolo di ZC3H11A in complessi più grandi di elaborazione o trasporto dell'RNA. Bloccando queste interazioni, gli inibitori impediscono a ZC3H11A di facilitare correttamente l'esportazione o la stabilità dell'mRNA, influenzando ulteriormente l'espressione genica a livello post-trascrizionale. La ricerca sugli inibitori di ZC3H11A offre preziose indicazioni sulla regolazione del metabolismo dell'RNA e sul ruolo più ampio delle proteine zinc finger nel mantenimento della funzione cellulare e nel controllo dell'espressione genica.

VEDI ANCHE...

Items 11 to 11 of 11 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Bisindolylmaleimide I (GF 109203X)

133052-90-1sc-24003A
sc-24003
1 mg
5 mg
$103.00
$237.00
36
(1)

Inibitore della PKC in grado di influire su diverse vie cellulari associate alle attività della proteina chinasi C.