Gli inibitori di Vmn2r123 appartengono a una categoria specializzata di agenti chimici che interagiscono con il recettore Vmn2r123, un membro della famiglia dei recettori vomeronasali di tipo 2 (V2R). L'organo vomeronasale (VNO), dove questi recettori sono prevalentemente localizzati, è una struttura olfattiva presente in molti vertebrati e coinvolta nella rilevazione di feromoni e altri chemiosegnali, che contribuiscono a una varietà di comportamenti sociali e riproduttivi. Il recettore Vmn2r123 è un recettore accoppiato a proteine G (GPCR), il che significa che trasmette i segnali nella cellula principalmente attraverso l'attivazione delle proteine G. Gli inibitori che hanno come bersaglio questo recettore interferirebbero con la sua normale funzione, bloccando di fatto le vie di trasduzione del segnale che normalmente impegna quando incontra i suoi ligandi specifici.
Lo sviluppo e lo studio degli inibitori di Vmn2r123 implicano una profonda comprensione delle interazioni molecolari e della farmacologia del recettore. Questi inibitori sono progettati per legarsi selettivamente al recettore Vmn2r123, il che richiede un alto grado di specificità per garantire effetti off-target minimi su altri recettori della famiglia V2R o su altri GPCR. La relazione struttura-attività (SAR) è un aspetto critico della loro progettazione, che prevede l'esplorazione di diversi gruppi chimici e delle loro posizioni sulla molecola dell'inibitore per ottimizzare l'affinità di legame al recettore e la selettività. In assenza di legame con il ligando, il recettore Vmn2r123 non può subire i cambiamenti conformazionali necessari per l'avvio della cascata di segnalazione delle proteine G. Di conseguenza, i normali processi biologici non sono in grado di funzionare. Di conseguenza, i normali processi biologici mediati da questo recettore vengono modulati, fornendo indicazioni sul ruolo fisiologico di Vmn2r123 e dei suoi ligandi endogeni. La comprensione di questi processi a livello molecolare contribuisce in modo significativo alla più ampia conoscenza scientifica delle funzioni chemosensoriali e dei complessi meccanismi con cui gli organismi interpretano i segnali chimici.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Copper(II) sulfate | 7758-98-7 | sc-211133 sc-211133A sc-211133B | 100 g 500 g 1 kg | $45.00 $120.00 $185.00 | 3 | |
Gli ioni di rame possono interagire con le strutture proteiche e destabilizzarle. Per Vmn2r123, che è una proteina recettoriale, il solfato di rame potrebbe alterare la sua conformazione e ridurre la sua attività funzionale. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
Nota per alcalinizzare organelli come i lisosomi, la clorochina potrebbe influire sulla modificazione post-traslazionale di Vmn2r123 alterando il suo schema di glicosilazione, cruciale per la sua funzione. | ||||||
2-Deoxy-D-glucose | 154-17-6 | sc-202010 sc-202010A | 1 g 5 g | $65.00 $210.00 | 26 | |
Questo analogo del glucosio interferisce con la glicolisi. Poiché la glicosilazione è una modifica post-traduzionale essenziale per Vmn2r123, il 2-deossi-D-glucosio potrebbe inibire il suo corretto ripiegamento e la sua espressione sulla superficie cellulare. | ||||||
Quinidine | 56-54-2 | sc-212614 | 10 g | $102.00 | 3 | |
La chinidina, noto inibitore dei canali del potassio voltaggio-gati, potrebbe modulare il potenziale di membrana e influenzare indirettamente la segnalazione di Vmn2r123 alterando il microambiente del recettore. | ||||||
Ivermectin | 70288-86-7 | sc-203609 sc-203609A | 100 mg 1 g | $56.00 $75.00 | 2 | |
Potenziando i canali del cloruro, l'ivermectina potrebbe disturbare il potenziale di membrana e inibire indirettamente la segnalazione di Vmn2r123, influenzando il processo di trasduzione di questo recettore chemio-sensoriale. | ||||||
Omeprazole | 73590-58-6 | sc-202265 | 50 mg | $66.00 | 4 | |
Questo inibitore della pompa protonica diminuisce l'acidità gastrica, che potrebbe influenzare indirettamente la segnalazione di Vmn2r123 alterando l'ambiente peptidico che potrebbe interagire con il recettore. | ||||||
Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
La suramina inibisce vari fattori di crescita e potrebbe inibire indirettamente Vmn2r123 modulando le interazioni di questi fattori di crescita con i loro recettori, influenzando così l'ambiente di segnalazione complessivo. | ||||||
Benzethonium chloride | 121-54-0 | sc-239299 sc-239299A | 100 g 250 g | $53.00 $105.00 | 1 | |
Questo composto ha proprietà antimicrobiche che alterano le membrane cellulari. Potrebbe inibire indirettamente Vmn2r123 alterando l'ambiente lipidico del recettore e potenzialmente influenzandone la funzione. | ||||||
Flufenamic acid | 530-78-9 | sc-205699 sc-205699A sc-205699B sc-205699C | 10 g 50 g 100 g 250 g | $26.00 $77.00 $151.00 $303.00 | 1 | |
L'acido flufenamico può inibire alcuni canali ionici. Questo potrebbe potenzialmente regolare i flussi ionici che influenzano la segnalazione del recettore Vmn2r123. | ||||||