Gli inibitori di USP40 sono una classe di molecole progettate per inibire selettivamente l'attività della proteasi 40 ubiquitina-specifica (USP40), un membro della famiglia degli enzimi deubiquitinanti (DUB). La deubiquitinazione è un processo critico del sistema ubiquitina-proteasoma (UPS) che comporta la rimozione dell'ubiquitina dalle proteine substrato, influenzandone così la stabilità e la funzione. L'USP40 è stato identificato per svolgere un ruolo in vari processi cellulari mantenendo l'equilibrio dell'ubiquitinazione delle proteine, che è cruciale per la proteostasi, la trasduzione del segnale e la regolazione dell'espressione genica. Gli inibitori mirati a USP40 sono stati sviluppati per modulare questo equilibrio, con l'intento di influenzare lo stato di ubiquitinazione di specifici substrati proteici. Questi composti sono tipicamente caratterizzati dalla capacità di legarsi al sito attivo di USP40 o di modulare allostericamente la sua attività, che a sua volta può regolare la dinamica del turnover proteico all'interno della cellula. La progettazione di inibitori di USP40 richiede una conoscenza approfondita della struttura dell'enzima e della biochimica della sua interazione con l'ubiquitina e le proteine substrato.
Lo sviluppo di inibitori di USP40 è un'impresa sofisticata che combina aspetti di chimica medicinale, biologia strutturale ed enzimologia. La progettazione molecolare di questi inibitori è guidata da una conoscenza dettagliata della struttura tridimensionale dell'USP40, come chiarito da tecniche come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR. Questa conoscenza strutturale rivela i contorni del sito attivo dell'enzima e i residui chiave che partecipano al riconoscimento e alla scissione dell'ubiquitina. Gli inibitori possono essere progettati per inserirsi in questo sito attivo, imitando lo stato di transizione della deubiquitinazione per ottenere un'inibizione competitiva, oppure possono essere progettati per legarsi in modo non competitivo a siti distinti per indurre cambiamenti conformazionali che riducono l'attività enzimatica. La specificità degli inibitori di USP40 è fondamentale, poiché l'UPS presenta una vasta gamma di DUB, ciascuna con substrati e funzioni uniche; l'inibizione involontaria di altre DUB potrebbe alterare l'omeostasi cellulare. Per mettere a punto le interazioni tra gli inibitori di USP40 e il loro bersaglio, i chimici medicinali impiegano cicli iterativi di sintesi e valutazione dell'attività, spesso utilizzando saggi in vitro che misurano la potenza e la selettività degli inibitori. Questi saggi sono fondamentali per determinare l'efficacia degli inibitori nel legare e modulare l'attività di USP40 in condizioni controllate.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
È un inibitore del proteasoma che può aumentare i livelli di proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente la disponibilità del substrato USP40. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Un altro inibitore del proteasoma che può portare all'accumulo di proteine ubiquitinate, forse alterando indirettamente la funzione di USP40. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
Un inibitore dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, può limitare la coniugazione dell'ubiquitina, modulando potenzialmente l'attività di USP40. | ||||||
UCH-L1 Inhibitor Inibitore | 668467-91-2 | sc-356182 | 10 mg | $200.00 | 1 | |
Inibitore dell'ubiquitina idrolasi C-terminale L1, può influire sui livelli di ubiquitina e influenzare indirettamente USP40. | ||||||
P22077 | 1247819-59-5 | sc-478536 | 10 mg | $162.00 | ||
Inibitore selettivo di USP7 e USP47, con possibili effetti indiretti sulla via dell'ubiquitina-proteasoma che coinvolge USP40. | ||||||
Stat3 Inhibitor III, WP1066 | 857064-38-1 | sc-203282 | 10 mg | $132.00 | 72 | |
Un inibitore della deubiquitinasi, che ha come bersaglio diverse DUB, potrebbe influenzare le vie di segnalazione e quindi modulare indirettamente il ruolo di USP40. | ||||||