Date published: 2025-12-19

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USP30 Inibitori

Gli inibitori comuni di USP30 includono, ma non solo, l'inibitore UCH-L1 CAS 668467-91-2, il P22077 CAS 1247819-59-5 e l'inibitore UCH-L3 CAS 30675-13-9.

Gli inibitori dell'USP30 rappresentano una classe di sostanze chimiche distinte e specializzate, caratterizzate da un preciso design molecolare studiato su misura per colpire e modulare selettivamente la funzione dell'enzima Ubiquitina-Specifica Proteasi 30 (USP30). Situato all'interno dei mitocondri, USP30 occupa una posizione centrale nell'orchestrare l'equilibrio e le prestazioni mitocondriali. Gli inibitori di questa classe sono costruiti meticolosamente per agganciarsi al sito catalitico dell'enzima USP30, impedendo di fatto la sua attività enzimatica di deubiquitinazione. Questo legame influenza in modo significativo l'intricato processo di deubiquitinazione delle proteine, in cui le molecole di ubiquitina vengono scisse dalle proteine, influenzando di conseguenza la degradazione e la stabilità di una serie di proteine intrinseche ai processi mitocondriali. La struttura chimica degli inibitori di USP30 comprende generalmente una complessa disposizione di atomi, gruppi funzionali e impalcature, strategicamente coreografati per integrarsi perfettamente nel sito di legame dell'enzima USP30. Questo adattamento complementare garantisce un'interazione robusta e duratura che interrompe la capacità dell'enzima di catalizzare le reazioni di deubiquitinazione. Inoltre, sono stati compiuti notevoli sforzi per ottenere una maggiore selettività, una caratteristica fondamentale per garantire che questi inibitori agiscano prevalentemente su USP30 e non interferiscano con altre funzioni cellulari cruciali.

La progettazione e l'ottimizzazione degli inibitori di USP30 richiedono un approccio multidisciplinare che comprende la modellazione computazionale, lo screening high-throughput, gli studi di relazione struttura-attività e la sintesi chimica. Attraverso questi processi meticolosi, i ricercatori identificano meticolosamente i composti che mostrano una maggiore affinità di legame e potenza contro USP30. Questa interazione dinamica tra progettazione chimica e comprensione biologica sottolinea la complessità dello sviluppo di inibitori in grado di manipolare efficacemente l'intricato ruolo regolatorio di USP30 all'interno del paesaggio mitocondriale. Il regno degli inibitori di USP30 costituisce un dominio sofisticato all'interno della biologia chimica, dove intricate architetture molecolari vengono sfruttate per modulare selettivamente l'attività di USP30. Questi composti non solo servono come strumenti indispensabili per chiarire i meccanismi alla base della salute mitocondriale, ma aprono anche la strada a potenziali applicazioni future in diversi campi che richiedono la comprensione delle vie di ubiquitinazione delle proteine e della biologia mitocondriale.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

UCH-L1 Inhibitor Inibitore

668467-91-2sc-356182
10 mg
$200.00
1
(1)

Un inibitore che colpisce selettivamente USP30, promuovendo l'autofagia mitocondriale e offrendo potenzialmente effetti neuroprotettivi.

P22077

1247819-59-5sc-478536
10 mg
$162.00
(0)

Questo composto di piccole molecole inibisce gli enzimi USP7 e USP30.

UCH-L3 Inibitore

30675-13-9sc-204370
10 mg
$153.00
1
(0)

Un composto noto per inibire sia USP7 che USP30, il TCID è stato studiato per il suo potenziale di sensibilizzazione delle cellule tumorali agli inibitori del proteasoma.