Gli attivatori di UBXD1 rappresentano un insieme eterogeneo di entità chimiche che possono influenzare l'attività o l'espressione della proteina UBXD1, anche se indirettamente. UBXD1, nota anche come UBXN6, è coinvolta in vari processi cellulari, tra cui la sua associazione con il proteasoma e la degradazione associata all'ER (ERAD). Le sostanze chimiche che possono influire su UBXD1 funzionano generalmente modulando questi processi cellulari o inducendo fattori di stress cellulare che aumentano la richiesta del ruolo di UBXD1. La tunicamicina e la tapsigargina, ad esempio, sono noti induttori di stress ER. La loro introduzione in un sistema cellulare può aumentare la richiesta di UBXD1, soprattutto in considerazione del suo ruolo nei processi di degradazione associati all'ER. Analogamente, la brefeldina A inibisce il trasporto di proteine dall'ER, aumentando ulteriormente la necessità della funzione di UBXD1. D'altra parte, il DTT interrompe il ripiegamento delle proteine all'interno dell'ER, che a sua volta può amplificare l'attività di UBXD1. Sostanze chimiche come MG-132 agiscono in modo diverso: come inibitore del proteasoma, aumentano la richiesta cellulare di proteine come UBXD1 associate all'ERAD.
Inoltre, alcuni ionofori come l'A23187 e la valinomicina possono indurre stress cellulare. L'A23187, uno ionoforo del calcio, può in particolare indurre uno stress ER, con possibile upregolazione di UBXD1. La valinomicina influisce sui livelli di ioni potassio all'interno delle cellule, avendo potenzialmente un effetto indiretto su UBXD1. Un'altra sostanza chimica degna di nota è il 2-deossiglucosio, che induce uno stress energetico nelle cellule, influenzando in tal modo le vie in cui UBXD1 è attivo. Nel contesto della degradazione proteica, sostanze chimiche come la clorochina, che influisce sulla funzione lisosomiale, o l'eyarestatina I, che inibisce l'ERAD, possono avere implicazioni sul ruolo di UBXD1. Infine, la capacità della geldanamicina di influenzare il ripiegamento e la degradazione delle proteine la porta ad avere un impatto indiretto su UBXD1.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
Induce stress ER, che può aumentare la necessità di UBXD1 nei processi di degradazione associati all'ER. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
Un altro induttore di stress ER, che potrebbe amplificare il ruolo di UBXD1. | ||||||
Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
Induce lo stress da ER inibendo il trasporto di proteine dall'ER, probabilmente potenziando il ruolo di UBXD1. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
Ionoforo di calcio, che può indurre stress ER, con possibile upregolazione di UBXD1. | ||||||
Valinomycin | 2001-95-8 | sc-200991 | 25 mg | $163.00 | 3 | |
Ionoforo di potassio che può causare stress cellulare e potrebbe avere un impatto indiretto su UBXD1. | ||||||
2-Deoxy-D-glucose | 154-17-6 | sc-202010 sc-202010A | 1 g 5 g | $65.00 $210.00 | 26 | |
Induce stress energetico nelle cellule, influenzando potenzialmente le vie in cui UBXD1 è attivo. | ||||||
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
Inibitore di Hsp90 che può influenzare il ripiegamento e la degradazione delle proteine, influenzando indirettamente UBXD1. | ||||||