Date published: 2025-12-15

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TIGAR Inibitori

I comuni inibitori di TIGAR includono, ma non solo, il 3-(3-piridinil)-1-(4-piridinil)-2-propene-1-one-d4 CAS 13309-08-5, l'1,1-dimetilbiguanide, cloridrato CAS 1115-70-4, il 2-deossi-D-glucosio CAS 154-17-6, il resveratrolo CAS 501-36-0 e la (-)-Epigallocatechina gallato CAS 989-51-5.

Gli inibitori di TIGAR (TP53-induced glycolysis and apoptosis regulator) costituiscono una classe chimicamente diversa di composti studiati per colpire e modulare selettivamente l'attività della proteina TIGAR. TIGAR è una proteina biologicamente significativa, nota per la sua induzione da parte del gene soppressore del tumore p53, e svolge un ruolo multiforme nel metabolismo cellulare e nelle vie di risposta allo stress. Una delle sue funzioni centrali consiste nella regolazione della glicolisi, una via metabolica fondamentale che converte il glucosio in piruvato, cruciale per fornire energia e precursori biosintetici alla cellula. Interferendo specificamente con l'attività di TIGAR, questi inibitori hanno la capacità di manipolare in modo intricato il metabolismo intracellulare del glucosio, provocando così effetti profondi su vari processi cellulari.

La principale modalità d'azione degli inibitori di TIGAR ruota attorno all'interruzione della funzionalità enzimatica di TIGAR. TIGAR funziona come una fruttosio-2,6-bisfosfatasi e il suo ruolo principale è l'attenuazione dei livelli di fruttosio-2,6-bisfosfato all'interno della cellula. Poiché il fruttosio-2,6-bisfosfato è un attivatore allosterico della fosfofruttochinasi-1 (PFK-1), un enzima cardine della via glicolitica, la riduzione dei suoi livelli causata da TIGAR porta all'inibizione di PFK-1. Di conseguenza, gli inibitori di TIGAR sono in grado di ridurre i livelli di fruttosio-2,6-bisfosfato. Di conseguenza, gli inibitori di TIGAR determinano un aumento del flusso glicolitico, facilitando la conversione del glucosio in piruvato e la successiva generazione di ATP attraverso la glicolisi. Le ramificazioni di queste alterazioni si estendono alla modulazione dell'equilibrio energetico cellulare e alla sua risposta a vari fattori di stress e condizioni fisiologiche, stabilendo che gli inibitori di TIGAR rappresentano un'intrigante frontiera nel campo della ricerca sul metabolismo cellulare. Tuttavia, per chiarire appieno le implicazioni e le prospettive degli inibitori di TIGAR sono indispensabili indagini approfondite.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

3-(3-Pyridinyl)-1-(4-pyridinyl)-2-propene-1-one-d4

13309-08-5sc-216352
1 mg
$360.00
(0)

Il 3PO è un composto in grado di inibire l'attività di Tigar interferendo con il suo legame alla 6-fosfofrutto-2-chinasi/fruttosio-2,6-bifosfatasi 2 (PFKFB2), un enzima coinvolto nella regolazione della glicolisi.

1,1-Dimethylbiguanide, Hydrochloride

1115-70-4sc-202000F
sc-202000A
sc-202000B
sc-202000C
sc-202000D
sc-202000E
sc-202000
10 mg
5 g
10 g
50 g
100 g
250 g
1 g
$20.00
$42.00
$62.00
$153.00
$255.00
$500.00
$30.00
37
(1)

L'1,1-dimetilbiguanide, cloridrato è stato studiato per il suo potenziale di inibizione di Tigar e di soppressione della glicolisi nelle cellule tumorali.

2-Deoxy-D-glucose

154-17-6sc-202010
sc-202010A
1 g
5 g
$65.00
$210.00
26
(2)

Il 2-Deossi-D-glucosio è un analogo del glucosio che può inibire la glicolisi, influenzando indirettamente la funzione di Tigar limitando la disponibilità di substrati di glucosio.

Resveratrol

501-36-0sc-200808
sc-200808A
sc-200808B
100 mg
500 mg
5 g
$60.00
$185.00
$365.00
64
(2)

Il resveratrolo, un composto presente nell'uva rossa e nel vino, è stato studiato per la sua capacità di inibire il Tigar e di interrompere la glicolisi nelle cellule tumorali.

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
(1)

L'(-)-Epigallocatechina gallato è una catechina contenuta nel tè verde che è stata studiata per il suo potenziale di inibizione di Tigar e di modulazione della glicolisi nelle cellule tumorali.