Gli inibitori della TCP11 appartengono a una categoria di entità chimiche che interagiscono con una proteina specifica nota come proteina 11 espressa dal testicolo, o TCP11. Questa proteina fa parte di una più ampia famiglia di proteine codificate dal complesso t sul cromosoma 17 e coinvolte in una serie di processi cellulari, in particolare quelli legati alla biologia riproduttiva. La stessa TCP11 è coinvolta negli intricati meccanismi di riconoscimento e adesione cellula-cellula, essenziali durante il processo di fecondazione. Gli inibitori che hanno come bersaglio la TCP11 sono caratterizzati dalla capacità di legarsi a questa proteina e di modulare la sua normale attività, influenzando così il suo ruolo nelle funzioni cellulari. La modalità d'azione di questi inibitori può comportare un'interazione diretta con il sito attivo della TCP11 o indurre cambiamenti conformazionali nella struttura della proteina che ne alterano la funzione. Le diverse strutture di questi composti riflettono la complessità della loro interazione con la proteina e la sofisticata chimica necessaria per ottenere selettività e potenza.
La progettazione e la sintesi di inibitori del TCP11 richiedono una conoscenza approfondita della chimica delle proteine e delle relazioni struttura-funzione. Dato che la TCP11 è una proteina naturale con ruoli biologici specifici, gli inibitori devono essere realizzati in modo da garantire che siano esattamente mirati a questa proteina senza interferire con altre proteine o meccanismi cellulari, una sfida che richiede precisione nella progettazione molecolare. La composizione chimica di questi inibitori può variare in modo significativo e ogni inibitore ha un insieme unico di caratteristiche molecolari che definiscono la sua interazione con TCP11. Queste caratteristiche vengono studiate meticolosamente per garantire che il composto possa legarsi efficacemente alla proteina ed esercitare l'effetto desiderato sulla sua attività. Lo sviluppo di tali inibitori è un'impresa multidisciplinare, che integra conoscenze di biochimica, biologia molecolare e chimica organica per creare molecole in grado di modulare selettivamente ed efficacemente l'attività di TCP11.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine. Se TCP11 è regolato dalla degradazione proteasomica, MG132 potrebbe portare alla sua inibizione funzionale alterando il suo tasso di turnover. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina è un inibitore della DNA metiltransferasi che può portare alla demetilazione del DNA e alterare i modelli di espressione genica. Se l'espressione di TCP11 è regolata epigeneticamente, questo inibitore potrebbe diminuire l'attività di TCP11 modificando il suo profilo di espressione genica. | ||||||