Date published: 2025-9-12

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

TBC1D14 Inibitori

I comuni inibitori della TBC1D14 includono, ma non solo, la wortmannina CAS 19545-26-7, il LY 294002 CAS 154447-36-6, la rapamicina CAS 53123-88-9, lo Spautin-1 CAS 1262888-28-7 e l'inibitore dell'autofagia 3-MA CAS 5142-23-4.

Gli inibitori di TBC1D14 appartengono a una classe specializzata di composti chimici che hanno come bersaglio il membro 14 della famiglia del dominio TBC1, una proteina nota per essere coinvolta in vari processi cellulari. La proteina TBC1D14 è una proteina attivatrice di GTPasi (GAP) per le Rab GTPasi, piccole proteine G che regolano il traffico di membrana intracellulare. La funzione principale di TBC1D14 è quella di modulare l'attività di queste Rab GTPasi, influenzando così le vie di traffico all'interno della cellula, come l'endocitosi e l'autofagia. Gli inibitori di TBC1D14 sono progettati per legarsi a questa proteina e modulare la sua attività. In questo modo, possono alterare il normale funzionamento del meccanismo di traffico cellulare. La progettazione di questi inibitori si basa sulla comprensione della struttura della proteina e dei suoi siti attivi in cui interagisce con le Rab GTPasi. La sfida nello sviluppo di inibitori di TBC1D14 consiste nell'ottenere specificità e potenza, assicurando che siano efficacemente mirati a TBC1D14 senza effetti off-target su altre proteine.

Lo sviluppo di inibitori di TBC1D14 è un processo complesso che prevede la sintesi di molecole in grado di agganciarsi alla proteina TBC1D14 in modo da influenzarne il ruolo regolatorio sulle Rab GTPasi. Questi inibitori possono agire imitando la struttura dei substrati della proteina o legandosi a siti allosterici che possono indurre cambiamenti conformazionali nella proteina, influenzandone così l'attività. La specificità di questi inibitori è fondamentale, poiché la proteina TBC1D14 fa parte di una più ampia famiglia di proteine con strutture e funzioni simili. Per caratterizzare l'interazione tra questi inibitori e la proteina TBC1D14 e per comprendere le basi molecolari della loro azione inibitoria, vengono utilizzati dettagliati saggi biochimici e biofisici. Tecniche avanzate come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) e la modellazione computazionale sono spesso utilizzate per chiarire le modalità di legame di questi composti e per guidare l'ottimizzazione delle loro proprietà inibitorie.

VEDI ANCHE...

Items 61 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione