Gli inibitori della T1-caderina comprendono una serie di sostanze chimiche che mirano alle funzioni adesive della T1-caderina direttamente o indirettamente attraverso vie associate. L'elemento centrale delle caderine, compresa la T1-caderina, è la loro dipendenza dal calcio per le interazioni adesive. L'EGTA, un chelante del calcio, impedisce direttamente questa funzione adesiva dipendente dal calcio sequestrando gli ioni calcio. Questa interruzione influisce sull'integrità delle giunzioni cellula-cellula mediate dalle caderine.
Accanto a questo approccio diretto, vari composti mirano a percorsi intrecciati con la segnalazione mediata dalle caderine. La via PI3K è nota per essere un punto di intersezione di molteplici processi cellulari, compresi quelli mediati dalle caderine. Composti come LY294002 e Wortmannin inibiscono la via PI3K, influenzando indirettamente le funzioni della T1-caderina. Nella complessa rete di segnalazione cellulare, la T1-caderina è influenzata anche dalle vie Wnt/beta-catenina e TGF-beta. Sostanze chimiche come XAV939, IWP-2 e SB431542 interferiscono con queste vie, esercitando così un'influenza indiretta sul ruolo della T1-caderina nell'adesione e nella comunicazione cellulare. Inoltre, la via di segnalazione Notch, modulata dal DAPT, dimostra l'intricata rete di vie che hanno la capacità di influenzare la funzione della T1-caderina.
VEDI ANCHE...
Items 201 to 11 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|