Gli inibitori di SULT2A4 sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività di SULT2A4, un membro della famiglia degli enzimi sulfotransferasi (SULT). Le sulfotransferasi sono responsabili del trasferimento di un gruppo solfato dalla molecola donatrice 3'-fosfoadenosina-5'-fosfosolfato (PAPS) ai gruppi ossidrilici o amminici di vari substrati, tra cui ormoni, steroidi, acidi biliari e xenobiotici. La SULT2A4, in particolare, è coinvolta nella solfatazione di specifici steroidi e di altre molecole lipofile. Questa modificazione aumenta la solubilità dei substrati e ne facilita l'escrezione dall'organismo, regolandone al contempo l'attività biologica. La solfatazione è un passaggio critico nei percorsi di detossificazione e nel mantenimento dell'equilibrio delle molecole bioattive all'interno delle cellule. Gli inibitori della SULT2A4 bloccano questa attività enzimatica, alterando potenzialmente l'elaborazione metabolica e la biodisponibilità delle molecole bersaglio. Il meccanismo d'azione degli inibitori della SULT2A4 prevede tipicamente il legame al sito attivo dell'enzima, dove competono con il donatore di solfato PAPS o con il substrato, impedendo che avvenga la reazione di solfatazione. Alcuni inibitori possono funzionare in modo allosterico, alterando la conformazione dell'enzima e riducendo la sua efficienza catalitica senza competere direttamente con i substrati. Inibendo la SULT2A4, questi composti possono interrompere le normali vie metaboliche, influenzando la solfatazione e la regolazione di molecole come ormoni e acidi biliari. Ciò può avere effetti a valle su processi come il metabolismo degli steroidi, la segnalazione cellulare e la disintossicazione di composti endogeni ed esogeni. La ricerca sugli inibitori di SULT2A4 fornisce preziose indicazioni sulla regolazione delle vie di solfatazione e mette in evidenza il ruolo critico delle solfotransferasi nel controllo del metabolismo e della funzione delle molecole bioattive all'interno di vari sistemi fisiologici. La comprensione del funzionamento di questi inibitori contribuisce inoltre a una più ampia conoscenza dei processi di modificazione mediati dagli enzimi e del loro significato nell'omeostasi cellulare.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Propargyl alcohol propoxylate | 3973-17-9 | sc-483878 | 1 g | $240.00 | ||
L'alcol propargilico propoxilato, un donatore di solfato, potrebbe agire come inibitore diretto di Sult2a4, fornendo un substrato alternativo per la solfatazione. Il legame competitivo del PAP può deviare l'attività dell'enzima, influenzando la solfatazione dei substrati endogeni. | ||||||
Pentachlorophenol | 87-86-5 | sc-257975 | 1 g | $32.00 | ||
Il pentaclorofenolo, un composto xenobiotico, può agire come inibitore diretto di Sult2a4 legandosi all'enzima e interrompendo la sua attività catalitica. Questa interferenza potrebbe alterare la solfatazione dei substrati endogeni, influenzando i processi cellulari regolati da Sult2a4. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina, un flavonoide, potrebbe inibire indirettamente Sult2a4 modulando i percorsi di segnalazione cellulare associati alla solfatazione. L'impatto della quercetina sui processi intracellulari potrebbe portare a un'alterazione dell'espressione o dell'attività di Sult2a4, influenzando la solfatazione di substrati specifici. | ||||||
6-Mercaptopurine | 50-44-2 | sc-361087 sc-361087A | 50 mg 100 mg | $71.00 $102.00 | ||
La 6-Mercaptopurina, un analogo della purina, potrebbe potenzialmente agire come inibitore diretto di Sult2a4 interferendo con la sua attività catalitica. Questa interferenza potrebbe interrompere la normale solfatazione dei substrati, influenzando le risposte cellulari regolate dai processi di solfatazione mediati da Sult2a4. | ||||||
4-Chlorobenzenesulfonic acid | 98-66-8 | sc-226586 | 25 g | $27.00 | ||
L'acido 4-clorobenzensolfonico, un agente solfonante, può inibire direttamente Sult2a4, fornendo un substrato alternativo per la solfatazione. Il legame competitivo di questo agente solfonante può deviare l'attività dell'enzima, influenzando la solfatazione dei substrati endogeni. | ||||||
Daidzein | 486-66-8 | sc-24001 sc-24001A sc-24001B | 100 mg 500 mg 5 g | $25.00 $75.00 $150.00 | 32 | |
La daidzeina, un isoflavone, può inibire indirettamente Sult2a4 modulando le vie di segnalazione cellulare associate alla solfatazione. L'impatto della daidzeina sui processi intracellulari potrebbe portare a un'alterazione dell'espressione o dell'attività di Sult2a4, influenzando la solfatazione di substrati specifici. | ||||||
Sodium tungstate dihydrate | 10213-10-2 | sc-212949 sc-212949A | 25 g 100 g | $49.00 $163.00 | ||
Il tungstato di sodio, un analogo del molibdato, può agire come inibitore diretto di Sult2a4, competendo per il sito attivo dell'enzima. Questa interferenza potrebbe interrompere la solfatazione dei substrati, influenzando i processi cellulari regolati dalla solfatazione mediata da Sult2a4. | ||||||
Naphthol AS | 92-77-3 | sc-215536A sc-215536 | 25 g 500 g | $41.00 $159.00 | ||
Il naftolo AS-E fosfato, un inibitore competitivo, può ostacolare direttamente l'attività di Sult2a4 legandosi al sito attivo dell'enzima. Questo legame competitivo impedisce la solfatazione dei substrati, influenzando i processi cellulari che dipendono dalla solfatazione mediata da Sult2a4. | ||||||