Gli inibitori della spectrina rappresentano una classe di composti chimici che sono stati sviluppati e studiati principalmente per la loro capacità di interferire con la funzione e l'integrità della spectrina, una proteina fondamentale presente in vari tipi di cellule, soprattutto nei globuli rossi (eritrociti). La spectrina è un componente fondamentale della rete citoscheletrica e funge da impalcatura strutturale che fornisce stabilità meccanica alle membrane cellulari e contribuisce al mantenimento della forma della cellula. La spectrina interagisce con altre proteine citoscheletriche, come l'actina e l'anchirina, per formare una rete complessa che garantisce il corretto funzionamento delle cellule, in particolare di quelle esposte a stress meccanici o deformazioni. Gli inibitori della spectrina, quindi, sono progettati per interrompere queste interazioni e compromettere il ruolo strutturale della spectrina all'interno delle cellule. I meccanismi d'azione utilizzati dagli inibitori della spectrina possono variare notevolmente, ma spesso implicano il legame a siti specifici sulla spectrina o sulle proteine ad essa associate. Ad esempio, alcuni inibitori possono colpire il sito di legame anionico della spectrina, interrompendo la sua interazione con gli anioni e compromettendo così la stabilità della proteina.
Altri possono modificare covalentemente i residui critici di cisteina all'interno della spectrina, impedendo la formazione dei legami disolfuro che sono essenziali per il suo corretto funzionamento. Inoltre, alcuni inibitori della spectrina possono influenzare la composizione lipidica della membrana o alterare le proprietà fisiche della membrana cellulare, incidendo indirettamente sul ruolo della spectrina nel mantenimento della forma e della stabilità della cellula. Nel complesso, gli inibitori della spectrina sono strumenti di ricerca preziosi per studiare la biologia fondamentale della struttura e della meccanica cellulare e offrono spunti di riflessione sugli intricati processi che regolano l'architettura cellulare. I loro meccanismi d'azione fanno luce sull'importanza della spectrina nella fisiologia cellulare e possono essere applicati per comprendere meglio i principi dell'organizzazione e della funzione citoscheletrica in vari tipi di cellule oltre agli eritrociti.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Furosemide | 54-31-9 | sc-203961 | 50 mg | $40.00 | ||
La furosemide inibisce la spectrina legandosi al sito di legame con gli anioni, interrompendo le interazioni tra la spectrina e gli anioni, con conseguente destabilizzazione del citoscheletro. Viene utilizzata principalmente come agente diuretico nella ricerca. | ||||||
2,3-Dichlorophenol | 576-24-9 | sc-256280 | 5 g | $19.00 | ||
Il 2,3-diclorofenolo inibisce la spectrina interferendo con la struttura della proteina, interrompendo la sua capacità di mantenere l'integrità e la stabilità della membrana cellulare. È un composto fenolico clorurato tossico. | ||||||
N-Ethylmaleimide | 128-53-0 | sc-202719A sc-202719 sc-202719B sc-202719C sc-202719D | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g | $22.00 $68.00 $210.00 $780.00 $1880.00 | 19 | |
L'N-Etilmaleimide modifica covalentemente i residui di cisteina nella spectrina, interrompendo la sua funzione e impedendo la formazione di legami disolfuro, con conseguente disfunzione del citoscheletro. | ||||||
Cytochalasin D | 22144-77-0 | sc-201442 sc-201442A | 1 mg 5 mg | $145.00 $442.00 | 64 | |
La citocalasina D distrugge la spectrina legandosi ai filamenti di actina, impedendone la polimerizzazione e compromettendo l'integrità della rete citoscheletrica. È un prodotto naturale presente nei funghi. | ||||||
Benzyl alcohol | 100-51-6 | sc-326216B sc-326216 sc-326216A | 250 ml 1 L 5 L | $31.00 $102.00 $408.00 | ||
L'alcol benzilico distrugge la spectrina grazie alle sue proprietà solventi, portando alla destabilizzazione del citoscheletro e all'alterazione dell'integrità della membrana cellulare. È comunemente usato come conservante e solvente. | ||||||
1,2-Dipalmitoyl-sn-glycerol | 30334-71-5 | sc-220517 sc-220517A | 25 mg 100 mg | $31.00 $68.00 | ||
L'1,2-Di-O-palmitoil-sn-glicerolo distrugge la spectrina alterando la composizione dei lipidi di membrana, con conseguente compromissione della stabilità e della deformabilità della membrana. È un composto lipidico sintetico. | ||||||
Ethacrynic acid | 58-54-8 | sc-257424 sc-257424A | 1 g 5 g | $49.00 $229.00 | 5 | |
L'acido etacrinico inibisce la spectrina attraverso un meccanismo che coinvolge la deplezione del glutatione, con conseguente stress ossidativo e disfunzione citoscheletrica. È un agente diuretico e diuretico dell'ansa. | ||||||
Hemicholinium-3 | 312-45-8 | sc-252873 sc-252873A | 100 mg 500 mg | $82.00 $405.00 | ||
L'emicolinio-3 influisce indirettamente sulla spectrina inibendo la ricaptazione della colina, con conseguente riduzione della sintesi di acetilcolina e alterazione delle dinamiche del citoscheletro neuronale. Viene utilizzato come antagonista colinergico. | ||||||
Valinomycin | 2001-95-8 | sc-200991 | 25 mg | $163.00 | 3 | |
La valinomicina agisce sulla spectrina come ionoforo del potassio, provocando un efflusso di ioni potassio e alterando il potenziale di membrana, con conseguenze sulla stabilità del citoscheletro. |