Il soppressore della segnalazione delle citochine 6 (SOCS-6) è un membro della famiglia delle proteine soppressore della segnalazione delle citochine (SOCS), coinvolte nella regolazione negativa delle vie di segnalazione delle citochine. SOCS-6 funziona come proteina adattatrice intracellulare che modula le cascate di segnalazione avviate da varie citochine e fattori di crescita, compresi i membri delle famiglie delle interleuchine (IL) e dell'ormone della crescita. Una delle funzioni principali di SOCS-6 è quella di inibire la segnalazione attraverso la via della Janus chinasi (JAK)-segnale trasduttore e attivatore della trascrizione (STAT), una delle principali cascate di segnalazione attivate in risposta alla stimolazione delle citochine. SOCS-6 ottiene questa inibizione legandosi a specifici residui di tirosina fosforilati sui recettori delle citochine, come il recettore dell'IL, e reclutando i componenti del sistema ubiquitina-proteasoma per la degradazione del recettore, attenuando così gli eventi di segnalazione a valle. Inoltre, SOCS-6 può anche agire come proteina scaffold, facilitando l'assemblaggio di complessi proteici che modulano vari processi cellulari, tra cui la proliferazione cellulare, la differenziazione e le risposte immunitarie.
L'attivazione di SOCS-6 è regolata da molteplici meccanismi che ne controllano l'espressione, la localizzazione e le interazioni proteina-proteina. Uno dei meccanismi principali di attivazione di SOCS-6 è la sua regolazione trascrizionale in risposta alla stimolazione delle citochine. Dopo l'ingaggio del recettore per le citochine e l'attivazione delle vie di segnalazione a valle, i fattori di trascrizione come STAT e il fattore nucleare kappa B (NF-κB) possono indurre l'espressione di SOCS-6, portando a un aumento della sua abbondanza nella cellula. Inoltre, le modifiche post-traduzionali come la fosforilazione e l'ubiquitinazione possono modulare l'attività di SOCS-6 regolandone la stabilità, la localizzazione subcellulare e l'interazione con i partner di legame. Inoltre, l'attivazione di SOCS-6 indotta dalle citochine può comportare anche il suo reclutamento in specifici compartimenti cellulari o complessi proteici, dove esercita i suoi effetti regolatori sulle vie di segnalazione delle citochine. La comprensione dei meccanismi alla base dell'attivazione di SOCS-6 permette di comprendere il suo ruolo nella regolazione delle risposte immunitarie, dell'infiammazione e dell'omeostasi cellulare.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
AZD1480 | 935666-88-9 | sc-364735 sc-364735A | 5 mg 50 mg | $122.00 $1051.00 | 11 | |
AZD1480 è un inibitore delle chinasi JAK1 e JAK2. Potenzia direttamente SOCS-6 prendendo di mira la via JAK/STAT. L'AZD1480 sopprime la fosforilazione delle STAT inibendo JAK1 e JAK2, con conseguente aumento dell'espressione di SOCS-6. Questo potenziamento diretto interrompe il ciclo di feedback negativo mediato da SOCS-6, consentendo una segnalazione prolungata e potenziata delle citochine. | ||||||
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio è un inibitore della proteina tirosina fosfatasi che potenzia indirettamente SOCS-6 modulando la via JAK/STAT. Inibendo le fosfatasi della tirosina proteica, l'ortovanadato di sodio impedisce la de-fosforilazione delle STAT, portando ad un aumento dell'espressione di SOCS-6. Questa attivazione indiretta interrompe il ciclo di feedback negativo mediato da SOCS-6, consentendo una segnalazione JAK/STAT sostenuta in risposta alle citochine. |