Date published: 2025-9-12

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

SFXN3 Inibitori

I comuni inibitori di SFXN3 includono, a titolo esemplificativo, il dimetilsolfossido (DMSO) CAS 67-68-5, la ciclosporina A CAS 59865-13-3, l'oligomicina CAS 1404-19-9, l'antimicina A CAS 1397-94-0 e il rotenone CAS 83-79-4.

Gli inibitori di SFXN3 sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio e inibiscono l'attività della proteina SFXN3, un membro della famiglia delle sideroflessine. SFXN3 è una proteina della membrana interna mitocondriale coinvolta in vari processi cellulari, tra cui il trasporto di aminoacidi e altri metaboliti attraverso la membrana mitocondriale. Inibendo SFXN3, questi composti possono interrompere le normali funzioni di trasporto della proteina, portando ad alterazioni del metabolismo mitocondriale e alla regolazione di importanti vie cellulari legate alla produzione di energia, all'equilibrio redox e alla biosintesi. Il meccanismo specifico di inibizione implica tipicamente il legame di questi inibitori a regioni chiave della proteina SFXN3, come i suoi domini transmembrana o i motivi regolatori, impedendo i normali cambiamenti conformazionali o le interazioni necessarie per la sua attività di trasporto. La progettazione e la sintesi degli inibitori di SFXN3 si concentrano sul raggiungimento di un'elevata specificità per SFXN3 rispetto ad altri membri della famiglia delle sideroflessine e ai trasportatori mitocondriali. Questa specificità è spesso ottenuta attraverso l'ottimizzazione strutturale delle molecole dell'inibitore, che aumenta la loro affinità di legame per le caratteristiche uniche della proteina SFXN3. I ricercatori si affidano a tecniche dettagliate di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X o la modellazione molecolare, per guidare lo sviluppo di questi inibitori. La comprensione delle interazioni molecolari tra SFXN3 e i suoi substrati o altre molecole regolatrici è fondamentale per sviluppare inibitori in grado di modulare selettivamente la sua attività. Inibendo SFXN3, questi composti fungono da importanti strumenti molecolari per lo studio della funzione mitocondriale e dell'intricato ruolo dei trasportatori di metaboliti nel mantenimento dell'omeostasi cellulare, fornendo indicazioni su come le interruzioni in questi sistemi possano influenzare le dinamiche energetiche cellulari e la regolazione metabolica.

VEDI ANCHE...

Items 11 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Sodium azide

26628-22-8sc-208393
sc-208393B
sc-208393C
sc-208393D
sc-208393A
25 g
250 g
1 kg
2.5 kg
100 g
$42.00
$152.00
$385.00
$845.00
$88.00
8
(2)

Inibisce la citocromo c ossidasi nel complesso IV della catena di trasporto degli elettroni, che potrebbe influenzare indirettamente la funzione di SFXN3 alterando la respirazione mitocondriale.

Bongkrekic acid

11076-19-0sc-205606
100 µg
$418.00
10
(1)

Legandosi all'adenina nucleotide translocasi, impedisce l'apertura del poro di transizione di permeabilità mitocondriale, influenzando potenzialmente il metabolismo mitocondriale e la funzione di SFXN3.