Date published: 2025-12-19

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Selenoprotein M Inibitori

Gli inibitori comuni della selenoproteina M includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la Bacitracina CAS 1405-87-4, l'Auranofin CAS 34031-32-8, l'Acido 5,5′-Ditio-bis-(2-nitrobenzoico) CAS 69-78-3, il 1-Cloro-2,4-dinitrobenzene CAS 97-00-7 e l'RSL3 CAS 1219810-16-8.

Gli inibitori della selenoproteina M comprendono una varietà di composti chimici che mirano principalmente ai processi di scambio tiolo-disolfuro, al ripiegamento delle proteine e all'omeostasi redox cellulare. Questi inibitori forniscono strumenti fondamentali per comprendere il ruolo della selenoproteina M nel mantenimento dell'equilibrio redox cellulare e della corretta conformazione delle proteine. Inibitori come la bacitracina e l'ossido di fenilarsina, che agiscono rispettivamente sull'isomerasi dei disolfuri proteici e sui gruppi tiolici vicinali, possono fornire indicazioni sul meccanismo di formazione dei legami disolfuro in cui la selenoproteina M è potenzialmente coinvolta. Composti come l'Auranofin e l'Ebselen, che modulano le attività della tioredoxina reduttasi e della glutatione perossidasi, sono importanti per esplorare le funzioni di regolazione redox della selenoproteina M. Questi composti possono aiutare a chiarire come la selenoproteina M contribuisca all'omeostasi redox della cellula.

Inoltre, gli agenti che influenzano i livelli di glutatione e il metabolismo, come l'RSL3, la L-butionina sulfossimina e il dietil-maselato, sono fondamentali per capire come i cambiamenti nell'ambiente redox cellulare possano influenzare la funzione della selenoproteina M. La tunicamicina, nota per indurre stress ER, fornisce un mezzo per esplorare il ruolo della selenoproteina M nel ripiegamento delle proteine in condizioni di stress. In sintesi, l'uso di questi inibitori è fondamentale per analizzare il ruolo della selenoproteina M nello scambio tiolo-disolfuro, nella regolazione redox e nel ripiegamento delle proteine. Studiando gli effetti di questi composti sulle vie associate alla selenoproteina M, i ricercatori possono acquisire preziose conoscenze sui meccanismi molecolari che regolano questi processi cellulari critici e sul ruolo della selenoproteina M nel mantenimento dell'omeostasi cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Bacitracin

1405-87-4sc-252399
5 g
$87.00
1
(1)

La bacitracina interferisce con la proteina disolfuro isomerasi, influenzando potenzialmente i processi di formazione dei legami disolfuro che coinvolgono la Selenoproteina M.

Auranofin

34031-32-8sc-202476
sc-202476A
sc-202476B
25 mg
100 mg
2 g
$150.00
$210.00
$1899.00
39
(2)

L'auranofina inibisce la tioredoxina reduttasi, influenzando l'equilibrio tiolo-redduttivo e, potenzialmente, la funzione della selenoproteina M.

5,5′-Dithio-bis-(2-nitrobenzoic Acid)

69-78-3sc-359842
5 g
$78.00
3
(3)

L'acido 5,5′-Ditio-bis-(2-nitrobenzoico) viene utilizzato per quantificare i gruppi tiolici liberi, potenzialmente in grado di influenzare i processi redox rilevanti per l'attività della selenoproteina M.

RSL3

1219810-16-8sc-507385
10 mg
$250.00
(0)

L'RSL3 ha come bersaglio la glutatione perossidasi 4, alterando l'omeostasi redox cellulare, che può influire indirettamente sulla selenoproteina M.

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, stressando l'ER e potenzialmente influenzando il ruolo della selenoproteina M nel ripiegamento delle proteine.

Phenylarsine oxide

637-03-6sc-3521
250 mg
$40.00
4
(1)

L'ossido di fenilarsina si lega ai tioli vicinali, interrompendo potenzialmente i processi di scambio tiolo-disolfuro rilevanti per la Selenoproteina M.

4-Hydroxynonenal

75899-68-2sc-202019
sc-202019A
sc-202019B
1 mg
10 mg
50 mg
$116.00
$642.00
$2720.00
25
(1)

Il 4-idrossinonenale è un prodotto della perossidazione lipidica che può modificare i residui di cisteina delle proteine, influenzando probabilmente la regolazione redox mediata dalla selenoproteina M.

L-Buthionine sulfoximine

83730-53-4sc-200824
sc-200824A
sc-200824B
sc-200824C
500 mg
1 g
5 g
10 g
$280.00
$433.00
$1502.00
$2917.00
26
(1)

La L-butionina sulfoximina inibisce la sintesi del glutatione, influenzando l'equilibrio redox cellulare e potenzialmente l'attività della selenoproteina M.

Diethylmaleate

141-05-9sc-202577
5 g
$26.00
4
(1)

Il dietilmaleato riduce i livelli di glutatione, alterando l'omeostasi redox, il che potrebbe influenzare le funzioni della selenoproteina M.

N-Ethylmaleimide

128-53-0sc-202719A
sc-202719
sc-202719B
sc-202719C
sc-202719D
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
$22.00
$68.00
$210.00
$780.00
$1880.00
19
(1)

L'N-Etilmaleimide alchila i tioli liberi, influenzando potenzialmente i processi di scambio tiolo-disolfuro rilevanti per l'attività della selenoproteina M.