Date published: 2025-9-11

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RP23-480B19.10 Inibitori

Gli inibitori comuni di RP23-480B19.10 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la Tricostatina A CAS 58880-19-6, l'Acido Suberoilanilide Idrossamico CAS 149647-78-9, il Butirrato di Sodio CAS 156-54-7, il Panobinostat CAS 404950-80-7 e l'Acido Valproico CAS 99-66-1.

Gli inibitori chimici di RP23-480B19.10 agiscono mirando allo stato di acetilazione di questa proteina istone, una modificazione post-traslazionale essenziale per la regolazione della struttura e della funzione della cromatina. Tricostatina A, Vorinostat, Butirrato di sodio, Panobinostat, Acido valproico, Entinostat, Romidepsina, Belinostat, Mocetinostat, Givinostat, Chidamide e Tacedinalina sono tutti inibitori che impediscono la deacetilazione di RP23-480B19.10, tipicamente mediata dalle istone deacetilasi (HDAC). Inibendo le HDAC, queste sostanze chimiche mantengono RP23-480B19.10 in uno stato acetilato. Questa acetilazione riduce la capacità della proteina di compattare il DNA all'interno della cromatina, un ruolo fondamentale delle proteine istoniche. Di conseguenza, l'acetilazione persistente porta a una struttura cromatinica più aperta, compromettendo la normale funzione di RP23-480B19.10 nella condensazione e nel rimodellamento della cromatina.

La tricostatina A e il Vorinostat, ad esempio, sono inibitori HDAC ad ampio spettro che influenzano direttamente la capacità di RP23-480B19.10 di facilitare la compattazione della cromatina, garantendo che l'istone rimanga acetilato. Il butirrato di sodio e l'acido valproico, pur essendo inibitori HDAC più deboli, contribuiscono comunque in modo significativo al mantenimento dell'acetilazione degli istoni, incluso l'RP23-480B19.10. Gli inibitori più selettivi, come Entinostat, mirano a classi specifiche di HDAC che probabilmente interagiscono direttamente con RP23-480B19.10, mentre Panobinostat è noto per il suo potente effetto inibitorio su una gamma più ampia di HDAC, che porta a un'acetilazione più pronunciata e alla conseguente inibizione dell'attività di condensazione della cromatina. Anche i diversi profili di inibizione di Belinostat, Mocetinostat e Romidepsina contribuiscono allo stato di iperacetilazione sostenuta di RP23-480B19.10, ciascuno con le proprie interazioni sfumate con le HDAC che regolano i livelli di acetilazione dell'istone. Infine, inibitori emergenti come Givinostat, Chidamide e Tacedinalina ampliano ulteriormente la gamma di strumenti chimici in grado di modulare lo stato di acetilazione di RP23-480B19.10, assicurando che questa proteina istone rimanga in uno stato che non favorisce la compattazione del DNA.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Chidamide

743420-02-2sc-364462
sc-364462A
sc-364462B
1 mg
5 mg
25 mg
$61.00
$245.00
$1173.00
(1)

La chidamide è un inibitore HDAC che impedirebbe l'attività funzionale di RP23-480B19.10 mantenendo uno stato iperacetilato dell'istone, inibendo così la condensazione della cromatina.

CI 994

112522-64-2sc-205245
sc-205245A
10 mg
50 mg
$97.00
$525.00
1
(2)

La tacedinalina è un inibitore delle HDAC che porterebbe a uno stato di acetilazione prolungata degli istoni, tra cui RP23-480B19.10, inibendo così la sua capacità di condensare la struttura della cromatina.