Gli inibitori di RNF10 rappresentano un gruppo eterogeneo di piccole molecole progettate per indirizzare e modulare in modo specifico l'attività di RNF10, o RING Finger Protein 10. RNF10 è un componente cruciale del sistema ubiquitina-proteasoma, un macchinario cellulare altamente regolato responsabile della degradazione mirata delle proteine. Questi inibitori sono stati sviluppati principalmente come strumenti di ricerca per studiare i ruoli fisiologici di RNF10 e dei suoi substrati, facendo luce sugli intricati meccanismi che regolano il turnover delle proteine e l'omeostasi cellulare.
Dal punto di vista chimico, gli inibitori di RNF10 presentano un'ampia gamma di diversità strutturali, che riflettono la natura multiforme dell'interazione di RNF10 con i substrati e le proteine regolatrici. Spesso sono progettati per interferire con la funzione enzimatica di RNF10, interrompendo la sua capacità di legare le molecole di ubiquitina a specifici bersagli proteici. Questo processo di ubiquitinazione è solito marcare le proteine per la degradazione, ma gli inibitori di RNF10 possono bloccare o modificare questo processo, portando alla stabilizzazione dei substrati di RNF10. Inoltre, alcuni inibitori funzionano interrompendo l'interazione fisica tra RNF10 e le sue proteine bersaglio, impedendone l'ubiquitinazione e la successiva degradazione. Il meccanismo d'azione può anche comportare l'inibizione dei componenti a monte del sistema ubiquitina-proteasoma, influenzando indirettamente la funzione di RNF10. Nel complesso, gli inibitori di RNF10 sono strumenti preziosi nel campo della biologia molecolare e della ricerca cellulare, consentendo agli scienziati di analizzare le intricate reti di regolazione che coinvolgono RNF10 e i suoi substrati. Questi composti offrono approfondimenti su processi cellulari fondamentali, come la degradazione delle proteine, la trasduzione del segnale e la regolazione dell'espressione genica, che sono fondamentali per la comprensione di vari fenomeni fisiologici e patologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
MLN4924 inibisce RNF10 attraverso l'inibizione dell'enzima attivatore NEDD8, impedendo la neddilazione di RNF10 e la successiva attivazione. | ||||||
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Nutlin-3 interrompe l'interazione tra RNF10 e p53, stabilizzando così p53 e promuovendo la sua attività antitumorale. | ||||||
NSC697923 | 343351-67-7 | sc-391107 sc-391107A | 1 mg 5 mg | $15.00 $51.00 | 3 | |
NSC697923 agisce come inibitore di RNF10 interrompendo l'interazione con i suoi substrati, con conseguente diminuzione dell'ubiquitinazione. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide downregola l'espressione di RNF10, riducendo la sua capacità di indirizzare proteine specifiche per l'ubiquitinazione e la degradazione. | ||||||
C646 | 328968-36-1 | sc-364452 sc-364452A | 10 mg 50 mg | $260.00 $925.00 | 5 | |
C646 inibisce RNF10 interrompendo il suo legame con specifici fattori di trascrizione, impedendone l'ubiquitinazione e la degradazione. | ||||||
PRT4165 | 31083-55-3 | sc-507487 | 10 mg | $131.00 | ||
PRT4165 inibisce l'ubiquitinazione mediata da RNF10 e la degradazione di substrati specifici coinvolti nelle risposte infiammatorie. | ||||||
1-Benzoyl-3-phenyl-2-thiourea | 4921-82-8 | sc-258614A sc-258614 | 1 g 5 g | $43.00 $129.00 | ||
La 1-benzoil-3-fenil-2-tiourea, detta anche TM-2-51, inibisce RNF10 interrompendo la sua interazione con substrati specifici, con conseguente stabilizzazione e alterazione della funzione cellulare. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
PYR-41 inibisce l'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, influenzando indirettamente la capacità di RNF10 di ubiquitinare i substrati. | ||||||