Gli attivatori della proteina ribosomiale L36a comprendono una serie di composti chimici che potenziano indirettamente l'attività funzionale della proteina ribosomiale L36a attraverso vari meccanismi che influenzano l'assemblaggio ribosomiale e la sintesi proteica. La cicloeximide e l'anisomicina, interrompendo il processo di allungamento della sintesi proteica, creano una richiesta cellulare di ribosomi funzionali, promuovendo così indirettamente l'attività della proteina ribosomiale L36a come parte della risposta compensatoria. Analogamente, l'inattivazione della subunità ribosomiale 60S da parte della ricina stimola la sintesi dei componenti ribosomiali, compresa la proteina ribosomiale L36a. Il mimetismo della puromicina sull'aminoacil-tRNA porta alla terminazione prematura della catena, che può spingere la cellula a potenziare la funzionalità dei ribosomi esistenti, compresi quelli contenenti la proteina ribosomiale L36a, per mantenere i livelli di sintesi proteica.
Una serie di inibitori come l'omoarringtonina, la sparsomicina, la blasticidina S, l'emetina, l'arringtonina, la pattamicina, il cloramfenicolo e la tetraciclina, mirano a diverse fasi del processo di sintesi proteica, innescando un aumento dell'attività delle proteine ribosomiali come la proteina ribosomiale L36a. Per esempio, l'interferenza dell'omoarringtonina con l'allungamento e il blocco delle catene peptidiche nascenti da parte dell'arringtonina possono portare a un aumento indiretto dell'attività della proteina ribosomiale L36a, in quanto la cellula cerca di adattarsi a queste sfide. Anche la sparsomicina e la pactamicina, legandosi alle subunità ribosomiali, possono provocare una risposta cellulare che aumenta la funzionalità della proteina ribosomiale L36a nel tentativo di sostenere una sintesi proteica efficiente. Nel complesso, questi attivatori chimici, attraverso le loro azioni mirate, facilitano uno stato potenziato dell'attività della proteina ribosomiale L36a senza influenzarne direttamente l'espressione o richiedere un'attivazione diretta.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Blasticidin S Hydrochloride | 3513-03-9 | sc-204655A sc-204655 | 25 mg 100 mg | $360.00 $475.00 | 20 | |
La blasticidina S inibisce la sintesi proteica agendo sia sulle subunità 60S che 40S, influenzando varie fasi del processo di traduzione. La diminuzione della sintesi proteica che ne consegue può portare a una upregulation compensativa dei livelli di proteine ribosomiali, tra cui la proteina ribosomiale L36a, per ripristinare la funzionalità. | ||||||
Harringtonin | 26833-85-2 | sc-204771 sc-204771A sc-204771B sc-204771C sc-204771D | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $195.00 $350.00 $475.00 $600.00 $899.00 | 30 | |
L'arringtonina blocca la sintesi proteica impedendo l'aggiunta dei primi aminoacidi alla catena peptidica nascente. Quest'azione potrebbe portare a una upregulation compensativa delle proteine ribosomiali, come la Proteina Ribosomiale L36a, in quanto la cellula cerca di mantenere la sua capacità di sintesi proteica. | ||||||
Chloramphenicol | 56-75-7 | sc-3594 | 25 g | $53.00 | 10 | |
Il cloramfenicolo inibisce la sintesi proteica batterica legandosi alla subunità ribosomiale 50S e inibendo l'attività della peptidil transferasi. Nelle cellule eucariotiche, il cloramfenicolo può causare l'inibizione dei ribosomi mitocondriali, portando potenzialmente a una maggiore dipendenza dai ribosomi citoplasmatici, compresa la proteina ribosomiale L36a. | ||||||
Tetracycline | 60-54-8 | sc-205858 sc-205858A sc-205858B sc-205858C sc-205858D | 10 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $62.00 $92.00 $265.00 $409.00 $622.00 | 6 | |
La tetraciclina si lega alla subunità 30S dei ribosomi batterici e inibisce la sintesi proteica bloccando l'attacco dell'aminoacil-tRNA al sito di accettazione ribosomiale. | ||||||