Questi coloranti sono noti per la loro brillante luminescenza e sono spesso utilizzati come traccianti nella microscopia a fluorescenza, nella citometria a flusso e nell'etichettatura fluorescente delle molecole. I membri della famiglia della rodamina includono, tra gli altri, la rodamina B, la rodamina 6G e la tetrametil rodamina (TRITC). Ogni variante ha caratteristiche specifiche, come le diverse lunghezze d'onda di eccitazione ed emissione, che le rendono adatte a diverse applicazioni.
Le rodamine sono spesso coniugate a biomolecole come proteine, anticorpi o acidi nucleici. Questo processo, noto come etichettatura o tagging fluorescente, consente ai ricercatori di visualizzare e seguire queste biomolecole al microscopio. Per esempio, una proteina di interesse può essere etichettata con un colorante a base di rodamina, consentendo agli scienziati di monitorare la sua localizzazione e il suo movimento all'interno di una cellula. Le rodamine sono utilizzate anche negli studi di trasferimento di energia a risonanza di fluorescenza (FRET). Nelle applicazioni FRET, un colorante a base di rodamina (o un altro colorante adatto) viene accoppiato con una molecola donatrice fluorescente. Quando le due molecole sono sufficientemente vicine, si può verificare un trasferimento di energia dal donatore all'accettore della rodamina, che diventa fluorescente. Questa tecnica viene spesso utilizzata per studiare le interazioni proteina-proteina e altri fenomeni biologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
2′-Deoxy-2′,2′-difluorocytidine | 95058-81-4 | sc-275523 sc-275523A | 1 g 5 g | $56.00 $128.00 | ||
Utilizzato come fluoroforo nel vicino infrarosso in varie applicazioni, tra cui l'imaging ottico. | ||||||