La reticolocalbina-1, codificata dal gene RCN1, fa parte della famiglia delle proteine che legano il calcio, localizzate principalmente nel reticolo endoplasmatico (ER). Questa proteina svolge un ruolo critico nell'omeostasi e nella regolazione del calcio all'interno delle cellule, fondamentale per il mantenimento di varie funzioni cellulari come la trasduzione del segnale, il ripiegamento delle proteine e la secrezione. La reticolocalbina-1 contiene domini EF-hand multipli, tipici delle proteine che legano il calcio, che le permettono di legare e modulare efficacemente i livelli di calcio all'interno dell'ER. La sua funzione è fondamentale nei processi che richiedono una precisa segnalazione del calcio, tra cui la comunicazione intercellulare e la regolazione enzimatica. Contribuendo al mantenimento dell'immagazzinamento e della segnalazione del calcio, la reticolocalbina-1 aiuta a preservare l'integrità cellulare e la reattività agli stimoli esterni e interni, influenzando la salute e la funzione cellulare complessiva.
L'inibizione della reticolocalbina-1 può portare ad alterazioni dell'omeostasi del calcio e del funzionamento generale dell'ER, causando potenzialmente stress da ER e patologie correlate. Un meccanismo di inibizione potrebbe essere l'interferenza diretta con la sua capacità di legare il calcio, che può comportare l'alterazione dei suoi domini EF-hand attraverso mutazioni genetiche o modifiche post-traduzionali come la fosforilazione o l'ossidazione. Queste modifiche possono ridurre l'affinità di legame con il calcio della reticolocalbina-1, compromettendo la sua capacità funzionale di regolare efficacemente i livelli di calcio. Un altro meccanismo potrebbe coinvolgere la regolazione dell'espressione del gene RCN1. I fattori di trascrizione che normalmente aumentano l'espressione di RCN1 potrebbero essere inibiti, o i regolatori negativi potrebbero essere attivati, portando a una diminuzione della sintesi di reticolocalbina-1. Inoltre, la stabilità complessiva e la posizione della reticolocalbina-1 all'interno della cellula possono essere influenzate dallo stress cellulare o da cambiamenti nell'ambiente ER, con un ulteriore impatto sulla sua capacità di funzionare normalmente. La comprensione di questi processi di inibizione è essenziale per comprendere le complesse dinamiche della regolazione del calcio nell'ER e le potenziali conseguenze cellulari quando tali meccanismi di regolazione vengono interrotti.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina provoca uno stress ER inibendo la glicosilazione N-linked, influenzando così il ruolo di ripiegamento proteico della reticolocalbina-1. | ||||||
Salubrinal | 405060-95-9 | sc-202332 sc-202332A | 1 mg 5 mg | $33.00 $102.00 | 87 | |
Il salubrinale inibisce la defosforilazione di eIF2α, aumentando lo stress ER e quindi potenzialmente modulando l'attività della reticolocalbina-1. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
L'A-23187 è uno ionoforo di calcio che altera l'omeostasi del calcio nell'ER, il che può influenzare indirettamente la reticolocalbina-1. | ||||||
Verapamil | 52-53-9 | sc-507373 | 1 g | $367.00 | ||
In quanto bloccante dei canali del calcio, il Verapamil può influenzare i livelli di calcio dell'ER e quindi avere un effetto indiretto sulla reticolocalbina-1. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
MLN4924 inibisce la neddilazione e induce lo stress ER, influenzando potenzialmente l'ambiente in cui opera la reticolocalbina-1. | ||||||
STF 083010 | 307543-71-1 | sc-474562 sc-474562A sc-474562B sc-474562C sc-474562D | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg 200 mg | $127.00 $180.00 $400.00 $700.00 $1212.00 | 3 | |
STF-083010 inibisce IRE1α, un attore chiave nella risposta allo stress ER, modulando in tal modo il ruolo della reticolocalbina-1. | ||||||