Gli inibitori di RBM12 sono una classe di sostanze chimiche progettate per colpire la RNA-binding motif protein 12 (RBM12), che fa parte di un gruppo più ampio di proteine che legano l'RNA. La RBM12 svolge un ruolo nella regolazione dello splicing e dell'elaborazione dell'RNA, componenti essenziali dell'espressione genica. La proteina contiene domini specificamente coinvolti nel legame con l'RNA e può interagire con altre proteine e molecole di RNA per formare complessi essenziali per vari processi metabolici dell'RNA. Inibendo RBM12, questi composti interferiscono con la capacità della proteina di legarsi all'RNA, influenzando potenzialmente lo splicing e l'elaborazione degli mRNA precursori. Il meccanismo esatto attraverso il quale gli inibitori di RBM12 esercitano il loro effetto può variare; alcuni possono bloccare direttamente il sito di legame dell'RNA, mentre altri possono indurre cambiamenti conformazionali che alterano la struttura secondaria o terziaria della proteina, influenzando così la sua interazione con l'RNA.
La scoperta e lo sviluppo di inibitori di RBM12 comportano una combinazione di screening high-throughput, analisi della relazione struttura-attività (SAR) e modellazione molecolare. Inizialmente, i potenziali composti inibitori possono essere identificati attraverso uno screening su larga scala di librerie chimiche per trovare molecole in grado di modulare l'attività di RBM12. Questi composti vengono poi sottoposti a una batteria di saggi biochimici e biofisici per caratterizzare la loro affinità di legame, la specificità e la potenza inibitoria nei confronti di RBM12. Poiché la specificità è un fattore critico, considerando la vasta famiglia di proteine che legano l'RNA con domini di legame simili, vengono compiuti sforzi significativi per garantire che i candidati inibitori siano selettivi per RBM12, riducendo così al minimo gli effetti fuori bersaglio. I ricercatori potrebbero utilizzare tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) o la microscopia crioelettronica per risolvere la struttura di RBM12, sia da sola che in complesso con l'inibitore.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Inibitore dello spliceosoma. Si lega al complesso SF3B dello spliceosoma e interrompe lo splicing del pre-mRNA, influenzando indirettamente l'attività di RBM12. | ||||||
Herboxidiene | 142861-00-5 | sc-506378 | 1 mg | $1009.00 | ||
Ha come bersaglio il sottocomplesso SF3B nello spliceosoma, interrompendo lo splicing e potenzialmente influenzando l'attività di proteine come RBM12 coinvolte nel processo. | ||||||
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
Lega SF3B1, influenzando il meccanismo di splicing e quindi avendo un effetto indiretto sul ruolo e sull'attività di RBM12. | ||||||
Isoginkgetin | 548-19-6 | sc-507430 | 5 mg | $225.00 | ||
Un inibitore dello splicing del pre-mRNA che influisce sul meccanismo generale di splicing, che può influenzare indirettamente l'attività di RBM12. | ||||||
Cdc2-Like Kinase Inhibitor, TG003 | 300801-52-9 | sc-202528 sc-202528A | 5 mg 25 mg | $136.00 $537.00 | 6 | |
Inibitore della chinasi CLK1 che svolge un ruolo nella regolazione dello splicing. Inibendo CLK1, può influire sullo splicing e modulare indirettamente la funzione di RBM12. | ||||||
Chlorhexidine | 55-56-1 | sc-252568 | 5 g | $101.00 | 3 | |
Antisettico noto per inibire il fattore di splicing 3B, potenzialmente in grado di influenzare lo splicing e indirettamente l'RBM12. | ||||||