Gli inibitori di PRPF31 sono sostanze chimiche che influenzano indirettamente l'attività di PRPF31 prendendo di mira il più ampio macchinario di splicing o processi correlati nella cellula. Questi inibitori si concentrano principalmente sull'interruzione dello spliceosoma, la complessa macchina molecolare responsabile dello splicing dell'RNA, in cui PRPF31 svolge un ruolo fondamentale. Il meccanismo d'azione di questi inibitori varia, ma spesso comporta il legame o l'interferenza con i componenti dello spliceosoma, influenzando così la funzione di PRPF31 nel processo di splicing. Composti come il pladienolide B, la spliceostatina A e i loro derivati (E7107, pladienolide D) sono notevoli per il loro impatto sullo spliceosoma. Queste molecole si legano allo spliceosoma e possono interrompere la sua normale funzione, il che potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di PRPF31 nello splicing dell'RNA. Altri inibitori, come la Sudemicina D6 e la Meayamicina B, hanno come bersaglio i fattori di splicing e potrebbero quindi influenzare l'attività di PRPF31.
Inoltre, prodotti naturali come l'erboxidiene e composti sintetici come la madrasina dimostrano la diversità delle strutture chimiche che possono influenzare lo splicing. Questi inibitori sono strumenti preziosi per la ricerca, in particolare per lo studio dell'elaborazione dell'mRNA e per la comprensione delle malattie associate ad anomalie dello splicing. Comprendendo il modo in cui questi composti influenzano lo spliceosoma e lo splicing dell'RNA, i ricercatori possono acquisire conoscenze sulle dinamiche funzionali di PRPF31 e sul suo ruolo in questi processi cellulari cruciali. Lo studio di questi inibitori offre percorsi per esplorare interventi in condizioni in cui le anomalie dello splicing giocano un ruolo critico. Tuttavia, il targeting diretto di PRPF31 rimane una sfida complessa a causa della natura fondamentale dello splicing dell'RNA nella funzione cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Pladienolide B | 445493-23-2 | sc-391691 sc-391691B sc-391691A sc-391691C sc-391691D sc-391691E | 0.5 mg 10 mg 20 mg 50 mg 100 mg 5 mg | $290.00 $5572.00 $10815.00 $25000.00 $65000.00 $2781.00 | 63 | |
Il pladienolide B ha come bersaglio lo spliceosoma, influenzando potenzialmente il ruolo di PRPF31 nello splicing dell'RNA. | ||||||
Spliceostatin A | 391611-36-2 | sc-507481 | 1 mg | $1800.00 | ||
La spliceostatina A si lega allo spliceosoma, interrompendo potenzialmente la funzione di PRPF31 nell'elaborazione del pre-mRNA. | ||||||
FR901464 | 146478-72-0 | sc-507352 | 5 mg | $1800.00 | ||
FR901464 ha come bersaglio lo spliceosoma, il che potrebbe influenzare il ruolo di PRPF31 nello splicing dell'RNA. | ||||||
Isoginkgetin | 548-19-6 | sc-507430 | 5 mg | $225.00 | ||
L'isoginkgetina è un bioflavonoide che inibisce lo splicing, influenzando potenzialmente la funzione di PRPF31. | ||||||
Herboxidiene | 142861-00-5 | sc-506378 | 1 mg | $1009.00 | ||
L'erboxidiene, un prodotto naturale, ha come bersaglio lo spliceosoma, influenzando potenzialmente l'attività di PRPF31. | ||||||
Madrasin | 374913-63-0 | sc-507563 | 100 mg | $750.00 | ||
La madrasina è un composto sintetico che influisce sull'assemblaggio dello spliceosoma, con un potenziale impatto su PRPF31. | ||||||